Unione Europea e Leggi anticrimine

Quando, con la Politica Estera di Sicurezza Comune, l’Unione Europea ha iniziato ad affrontare le tematiche di sicurezza degli Stati Membri, la sicurezza ha cessato di essere di competenza esclusiva dell’ordinamento interno del singolo Paese.

Sicurezza, cloud e open source

Impedire la diffusione incontrollata di dati personali in azienda è sempre più difficile. Le misure da prendere vanno dalla formazione del personale all’organizzazione dei flussi lavorativi, fino alla messa in atto delle giuste metodiche nell’utilizzo delle più recenti tecnologie informatiche.

I nuovi scenari del rischio

La socializzazione è sempre più relegata in spazi e aree comuni, frequentati per usufruire di servizi connessi a esigenze sociali, economiche, culturali, ricreative. Ed è proprio qui che la sicurezza palesa problematiche sempre più complesse.

Le limitazioni del nuovo Regolamento sulla Privacy

La sezione quinta del nuovo Regolamento è dedicata alle limitazioni che possono essere introdotte dagli Stati Membri per ridurre la portata delle norme. Un paragrafo importante, che sottolinea le differenze tra le Giurisdizioni dei diversi Paesi e che non mancherà di creare disagi interpretativi.

Privacy, luci e ombre

Prosegue l'analisi del Nuovo Regolamento europeo sulla Privacy, del quale non sfuggono approssimazioni e incongruenze, in particolare, negli articoli dedicati alle modalità di comunicazione tra gli interessati e le nuove figure alle quali è demandata la funzione di acquisizione e trattamento dati.

Sicurezza urbana: teoria, pratica e denuncia

“La sicurezza è un bene comune essenziale, indissociabile da altri beni comuni quali l’inclusione sociale, il diritto al lavoro, alla salute, all’educazione e alla cultura.” Sono queste le parole che, nel 2006, sanciscono il “Manifesto di Saragozza sulla sicurezza urbana e la democrazia”.

Snowden e la tela di PRISM

Il sistema PRISM - del quale si parla dallo scorso giugno a seguito delle rivelazioni fatte da Mark Snowden - è l'evoluzione di Echelon, essendo basato sulla gestione di informazioni provenienti dalla rete Internet, acquisite grazie agli accordi tra NSA e le grandi compagnie di comunicazione del Web

Protezione dei dati: chi è il responsabile?

L’art. 35 del Nuovo Regolamento europeo sulla Privacy prende in esame la figura del responsabile della protezione dei dati, precisandone ruolo e funzioni e sottolineandone la centralità rispetto all’osservanza dei principi di correttezza, liceità e adeguatezza del trattamento.

Smartphone, tablet e privacy

La diffusione di smartphone e tablet comporta una serie di rischi per la privacy non ancora presi in considerazione dall’utente. Ma i dati contenuti possono facilmente sfuggire al controllo del proprietario, anche nel caso delle recenti - ma controverse - integrazioni con misure di tutela biometrica

Sicurezza sull’orlo di una crisi di nervi

Se, per quanto riguarda la sicurezza nel nostro Paese, la tecnologia ha fatto passi da gigante, è l’elemento umano a costituire l’anello debole di una catena dalle troppe smagliature, dove pressapochismo e problemi di bilancio concorrono a fare del cittadino un facile bersaglio del crimine.
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