Un nuovo impianto di videosorveglianza per Napoli

videosorveglianza Napoli
Panorama di Napoli da Posillipo. Photo Credits Maurizio Moro5153 via Wikipedia

NAPOLI E 31 COMUNI INSIEME PER LA LEGALITÀ 

Sono stati approvati dall’autorità di gestione del Pon e Poc Legalità 2014/20 i progetti presentati dal Comune di Napoli (con altri 31 Comuni dell’area metropolitana) per la realizzazione di un impianto di videosorveglianza. Nello specifico, l’obiettivo è quello di monitorare 11 aree urbane nei quartieri di Pianura e Ponticelli, a integrazione del sistema già attivo per la prevenzione e il contrasto di reati. I finanziamenti previsti sono compresi tra 100.000 e 350.000 euro, a seconda delle dimensioni dei Comuni coinvolti.

FINANZIATO IL PROGETTO ERICE+SICURA 

Il decreto del Ministero dell’Interno del 30 maggio ha ammesso un finanziamento di 150.000 euro per il progetto Erice+sicura, che porterà in città la videosorveglianza a fini di prevenzione e contrasto di criminalità diffusa e controllo del territorio. Accanto all’effetto deterrenza, è stato previsto un aiuto ulteriore in concomitanza con gli eventi che impegnano l’ordine e la sicurezza pubblica.

TELECAMERE E SISTEMI DI LETTURA TARGHE PER FASANO 

Il Comune di Fasano (BR) ha ottenuto un finanziamento di 150.000 euro dal Ministero dell’Interno, grazie a cui l’impianto di videosorveglianza cittadino (48 telecamere, più sei di lettura targhe) si arricchisce con 11 telecamere e 9 sistemi di lettura targhe in 20 punti selezionati sul territorio.

Le telecamere, che saranno collegate alla stazione dei carabinieri del Comune, sono state così posizionate: sei dispositivi a Selva e tre a Fasano (presso il campo sportivo, l’ex-mercato ortofrutticolo e il centro storico); due rispettivamente a Montalbano, Canale di Pirro e Laureto e altre due in corrispondenza delle marine.

Il progetto è stato elaborato dal consigliere delegato all’innovazione tecnologica con il comandante della polizia locale, il responsabile del sistema di videosorveglianza e il responsabile dei servizi informativi del Comune.

AMPLIAMENTO IN VISTA 

Con un budget di 53.500 euro (interamente finanziati dal Comune), la giunta di Gonzaga (MN) ha approvato a inizio giugno il progetto esecutivo per l’ampliamento della rete di videosorveglianza in alcune aree sensibili, come i dintorni della scuola media, l’area della fiera, la stazione ferroviaria del paese e quella di Palidano. L’intervento arriva dopo una prima fase in cui sono state installate telecamere (nelle vie e piazze cittadine, presso la scuola primaria e presso alcuni incroci) e allestita una sala operativa presso la sede della polizia locale.

UN BOOST PER LA SICUREZZA IN CITTÀ 

Il Comune di Mercato San Severino (SA) ha ottenuto dal Ministero dell’Interno 150.000 euro di finanziamento per potenziare la sicurezza in città, in particolare a contrasto della microcriminalità e degli atti vandalici. Verranno installate telecamere di contesto e di osservazione, dotate di algoritmi di intelligenza artificiale, e sistemi di lettura targhe con rilevamento della velocità; inoltre, presso la sede della polizia locale, verrà realizzata una nuova sala controllo, connessa alla stazione dei carabinieri. Scuole, ospedali, uffici postali e banche sono tra le aree che potranno contare sulla videosorveglianza in tempo reale.

PROGETTO E COSTI CONDIVISI

Il Ministero dell’Interno ha accolto il progetto del Comune di Mesagne (BR) per la videosorveglianza in centro e nelle periferie, sovvenzionato con 150.000 euro del bando Pon Legalità 2014-20. Gli interventi prevedono telecamere anche presso i punti di accesso alla cittadina, con rilevamento targhe. Visto che i costi previsti sono superiori al finanziamento, il Comune finanzia con 22.000 euro il progetto, condiviso con la Prefettura di Brindisi e le forze dell’ordine.

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