Elettronica per la sicurezza integrata

Paolo Pellegrino, direttore tecnico di MicroElettronica, può contare oggi su 10 tecnici specializzati in applicazioni in ambito civile, industriale e nel settore della sicurezza.

MicroElettronica, con sede a Borgo San Dalmazzo (CN), è un system integrator specializzato nella progettazione, installazione e manutenzione di sistemi integrati di sicurezza per i settori residenziale, industriale e pubblica amministrazione.

Abbiamo intervistato il direttore tecnico, Paolo Pellegrino.

Qual è la storia di MicroElettronica? 

«MicroElettronica nasce nel 1984 per iniziativa di Enzo Giraudo (l’attuale socio di maggioranza), per poi diventare nel 1998 una Srl: un percorso durante cui è passata dalle prime installazioni di sistemi antifurto elettronici in ambito residenziale fino alle attuali complesse realizzazioni di sistemi integrati di sicurezza.

Nel corso degli anni, sono entrate nel capitale sociale dell’azienda alcune figure dirigenziali; in ultimo, l’assetto societario si è definito con l’ingresso di Telecontrol Vigilanza Srl: si tratta di un’azienda nata nel 1947 come istituto di vigilanza locale, che dai servizi tradizionali ha ampliato la propria presenza territoriale in modo capillare e incrementato la propria gamma di servizi fino a diventare una delle realtà tecnologiche più avanzate d’Italia».

Quando ha iniziato in MicroElettronica? 

«Sono entrato in azienda nel “lontano” 1989, subito dopo il diploma come tecnico industrie elettriche ed elettroniche. Dopo oltre 15 anni di installazione e manutenzione di sistemi di sicurezza antintrusione, TVCC e antincendio con vari corsi di aggiornamento, ho intrapreso il percorso verso la progettazione e preventivazione di questi sistemi. Con il passare degli anni sono cresciute l’azienda e, di pari passo, la mia esperienza: oggi ricopro la carica di direttore tecnico».

La sede di MicroElettronica

Da quante risorse è formata oggi l’azienda? 

«MicroElettronica conta oggi su un organico di 15 persone (di cui 10 tecnici specializzati) ed è dotata di sistema di gestione della qualità certificato ISO 9001:2015 e di sistema di gestione della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro certificato ISO 45001:2018».

In quali ambiti operate? 

«Le applicazioni più frequenti vanno dall’ambito civile - residenziale e non (appartamenti, ville, negozi, condomini, ospedali, alberghi, locali commerciali, uffici, banche ecc.) - fino all’industriale (fabbriche, depositi, capannoni in genere ecc.); lavoriamo inoltre per settori particolarmente coinvolti nel campo della sicurezza (come, per esempio, il videocontrollo e il monitoraggio di aree urbane, caserme, case di reclusione) e in generale dovunque sia necessario prevenire, rivelare, controllare o registrare automaticamente, in modalità locale o remota, eventi potenzialmente pericolosi o comunque indesiderati.

Provvediamo alla fornitura delle apparecchiature necessarie per la realizzazione di sistemi di sicurezza elettronici allineati ai più evoluti standard tecnologici e di qualità, ne curiamo l’installazione, la programmazione, la messa in funzione e il collaudo, fornendo consulenza e assistenza tecnica; ci occupiamo poi delle manutenzioni (programmata, ordinaria e straordinaria) degli impianti e dell’assistenza con servizio di reperibilità 24/7 H e telegestione in tempo reale.

Nel nostro ambito, siamo in grado di soddisfare un’ampia gamma di richieste ed esigenze, curando ogni aspetto dei sistemi di sicurezza dalle fasi di progettazione fino al prodotto finito (e poi anche la manutenzione) secondo processi e procedure di qualità certificati ISO 9001:2008».

Quali sono i vostri punti di forza?

«Possiamo offrire alla nostra clientela svariati vantaggi e benefici, in particolare:

  • un rapido trasferimento di informazioni, istruzioni e risorse nel passaggio fra le fasi di progettazione ed esecuzione dei lavori;
  • la massima integrazione dei vari sottosistemi che costituiscono il sistema completo realizzato;
  • una singola interfaccia committente-esecutore, con tutto quanto ne consegue (rapidità di esecuzione, massima responsabilizzazione, uniformità di lavorazione ecc.);
  • abbattimento del numero di interventi di riparazione e manutenzione».

Vuole parlarci di una recente realizzazione? 

«Tra le nostre installazioni più recenti, segnalo quella realizzata per un’importante struttura ospedaliera piemontese, di cui abbiamo implementato il nuovo sistema di videosorveglianza. Si tratta di una soluzione molto avanzata, che include anche i più recenti sistemi Avigilon di analisi dell’immagine per la ricerca e l’identificazione nelle registrazioni di persone o di targhe automobilistiche.

Vorrei sottolineare, a tal proposito, l’importanza per il system integrator di non essere solo sul mercato, ma di venire affiancato e supportato da un distributore forte in termini di competenze e relazioni. Il concetto di “canale distributivo” è centrale nel mercato ICT italiano, proprio perché permette ai diversi attori coinvolti in un progetto di collaborare sinergicamente tra loro».

Quant’è importante la formazione per un system integrator? 

«Per noi la formazione - così come le certificazioni o l’aggiornamento tecnico in generale - è un processo continuo, un elemento naturale della nostra offerta, che ci consente di operare sempre al meglio con qualsiasi soluzione tecnica, garantendo ai nostri clienti sempre il miglior risultato da ciò che viene installato».

Che consigli darebbe a chi decide di intraprendere questa professione?

«In generale, oltre alla necessità di una preparazione tecnica di base, direi che chi si affaccia a questo lavoro dev’essere in grado di apprendere molto sul campo e, in particolare, deve saper cogliere l’interdisciplinarità tra le diverse tecnologie e soluzioni che devono poi convergere in maniera sinergica nelle implementazioni».

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