ACN e Cineca, firmato il protocollo d’intesa per l’infrastruttura di supercalcolo di Napoli

Credits - ACN

È stato recentemente firmato il protocollo d’intesa tra ACN e il consorzio Cineca, durante l'inaugurazione per l'ampliamento della sede di CINECA a Napoli, con la realizzazione di un data center ad alta efficienza energetica.

La collaborazione siglata tra ACN e CINECA prevede una procedura ad evidenza pubblica - di cui Cineca sarà stazione appaltante - per l’acquisizione del sistema High Performance Computing (HPC) dell’Agenzia da collocare presso il nuovo centro di Napoli. Il sistema sarà dedicato, come previsto dal PNRR, al monitoraggio della minaccia cyber centrale, l’HyperSOC, anche attraverso l’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale e machine learning.

«Questo sistema di calcolo consentirà all’Agenzia di diventare un protagonista anche nel campo dell’Intelligenza Artificiale. Il sistema, infatti, dà capacità di analisi e sviluppo anche in questo campo» assicura il Direttore Generale di ACN, prefetto Bruno Frattasi. «La collaborazione – continua il Direttore Frattasi - consentirà all’Agenzia di contribuire allo sviluppo di strumenti in grado di rilevare le minacce e i rischi informatici con maggiore precisione e prontezza, contribuendo così alla resilienza del sistema Paese, anche mediante la messa a disposizione di tale potenza di calcolo a vantaggio dell’industria e della ricerca nazionali».

La collaborazione tra l’ACN e il CINECA, inoltre, riguarda anche specifiche attività di sviluppo e ricerca nel settore del calcolo ad alte prestazioni e la gestione condivisa dell’HPC dell’Agenzia.

L’ecosistema nazionale per la cybersecurity, coordinato da ACN, avrà accesso alle risorse del sistema HPC di Napoli per lo sviluppo dei metodi di prevenzione e di salvaguardia della sicurezza informatica del nostro Paese. Questa azione di coordinamento di un ecosistema nazionale incentrato sulla realizzazione di una infrastruttura HPC per la cybersecurity rappresenta, inoltre, un’azione di rilevanza strategica per lo sviluppo di una rete europea di infrastrutture HPC per la cybersecurity, rispetto alla quale l’Italia assume una posizione di rilievo per la salvaguardia della sovranità europea relativa alla sicurezza informatica dei dati, della loro riservatezza e della privacy delle istituzioni e delle persone.

Il nuovo centro Cineca è stato istituito presso il polo di San Giovanni a Teduccio. a seguito di un accordo sottoscritto con il Comune di Napoli e l’Università Federico II. All’evento di presentazione, oltre al Direttore Generale di ACN, hanno partecipato i rappresentanti degli enti coinvolti nel progetto e in collegamento anche il Ministro dell’Università e Ricerca, Anna Maria Bernini. La nuova sede, che amplia il punto di presenza di CINECA a Napoli, ospiterà un sistema di supercalcolo che sarà parte della rete dei sistemi di calcolo ad alte prestazioni (HPC) direttamente interconnessi con il supercomputer Leonardo, classificato al quarto posto tra i sistemi più potenti al mondo. Il sistema Leonardo, gestito da CINECA, è stato acquisito dalla Joint Undertaking EuroHPC mediante un’azione condivisa tra la Commissione Europea e il Governo italiano ed è ospitato presso il data center del Tecnopolo di Bologna.

Complessivamente, gli investimenti per la realizzazione del centro di calcolo, l’acquisizione dei sistemi HPC e i costi operativi e di gestione saranno dell’ordine di circa 50 milioni di euro, di cui oltre 20 messi a disposizione dall’ACN. Un grande investimento che sostiene e consolida il ruolo del Mezzogiorno nell’ambito dell’innovazione tecnologica.

Con questo progetto l’infrastruttura di calcolo nazionale si arricchisce di un importante nodo HPC, integrato nel sistema europeo di supercalcolo. Il sistema di Napoli, infatti, farà parte di una rete di sistemi complementari del supercomputer Leonardo, e consentirà di supportare non solo le applicazioni consolidate della fisica, della chimica, delle scienze ambientali e dell’ingegneria, ma soprattutto le applicazioni di apprendimento automatico e di intelligenza artificiale sia classica che generativa.

La potenzialità così espressa consentirà ai ricercatori sia del sistema pubblico sia del sistema privato di poter sviluppare applicazioni sfidanti in grado di sfruttare a pieno le potenzialità del sistema HPC Leonardo già in produzione presso la sede CINECA di Bologna e dell’infrastruttura Europea di sistemi pre e post Exascale che sta acquisendo la JU EuroHPC.

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