Cyber resilience per la continuità di servizio del sistema finanziario

È stato recentemente pubblicato uno studio, all'interno della collana “Mercati, infrastrutture, sistemi di pagamento” della Banca d'Italia, dal titolo "Cyber resilience per la continuità di servizio del sistema finanziario", che ha l'obiettivo di presentare le principali iniziative e misure in materia di cyber resilience volte a garantire la continuità di servizio del sistema finanziario.

La collana “Mercati, infrastrutture, sistemi di pagamento”

La collana “Mercati, infrastrutture, sistemi di pagamento” raccoglie documentazioni e studi su aspetti rilevanti per i compiti istituzionali della Banca d’Italia in tema di monitoraggio dei mercati finanziari e del sistema dei pagamenti, nonché di sviluppo e gestione delle relative infrastrutture.

L’intento della collana, in cui si inserisce il lavoro che riportiamo oggi, è quello di contribuire alla diffusione della conoscenza su questi argomenti e di favorire il dibattito tra le istituzioni, gli operatori economici, i cittadini.

Cyber resilience per la continuità di servizio del sistema finanziario

Lo studio, realizzato da Boris Giannetto e Antonino Fazio, presenta le principali iniziative e misure in materia di cyber resilience volte a garantire la continuità di servizio del sistema finanziario.

Ad oggi, infatti, le minacce da fronteggiare sono sempre più variegate e ibride: esse includono eventi cyber e naturali, incendi, emergenze sanitarie, tensioni geopolitiche, attentati e altri fenomeni.

Nel comparto finanziario, la necessità di intervenire tempestivamente per prevenire e contenere minacce di natura cyber è elevata, date le interconnessioni che lo caratterizzano: un evento su una singola infrastruttura, se non prontamente affrontato, può rapidamente propagarsi all'intero sistema, con impatti da reazione a catena. La diffusione di tecnologie digitali ha ampliato peraltro la superficie dei sistemi esposti a eventi cyber.

In questo contesto, la cyber resilience diviene strumento centrale per prevenire e gestire eventi che possono intaccare la continuità di servizio del sistema finanziario.

La struttura della pubblicazione

Il documento realizzato dai ricercatori della Banca d'Italia, dopo avere descritto i principali elementi di contesto (capitoli 1, 2 e 3), espone le maggiori iniziative istituzionali avviate a livello nazionale (capitolo 4) e internazionale (capitolo 5) per rafforzare la cyber resilience nel sistema finanziario, comprese misure ad hoc adottate nel tempo dalla Banca d'Italia. Vengono poi presentati profili a carattere evolutivo (capitoli 6 e 7), prima di passare alle conclusioni.

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