Per la sorveglianza del Parco Mella, il dipartimento di polizia di Gardone Val Trompia ha installato le telecamere di sicurezza multi-sensore i-PRO, con funzionalità avanzate di analisi basate sull’intelligenza artificiale. La criminalità nell’area si è ridotta dell’80%, garantendo un ambiente più sicuro per residenti e visitatori.
Il Parco Mella di Gardone Val Trompia è situato nella zona centrale della città, tra la strada provinciale e un grande complesso residenziale. Dotato di un parco giochi e di un bar/ ristorante aperto giorno e notte per eventi e raduni, è un vivace luogo di incontro per i residenti di Gardone e delle comunità vicine.
La sicurezza e la fruibilità del parco, che ha visto la propria quota di attività criminali minori (risse, danni alla proprietà, furti, rapine), sono tra le massime priorità del comando di polizia locale: il commissario capo Patrizio Tosoni ha cercato di dare maggiore visibilità agli agenti di polizia in tutto il parco e di migliorare i loro tempi di risposta a eventuali incidenti.
Con poche telecamere di sorveglianza a disposizione, però, non era possibile ottenere i dati necessari per apportare miglioramenti significativi: «La presenza nel parco di sole quattro telecamere obsolete e quasi inutilizzabili si è tradotta in indagini più lunghe e in una risposta meno tempestiva alle segnalazioni per noi» spiega Tosoni, che si è rivolto a Suardi Srl, partner di integrazione di lunga data della città, per avere indicazioni su come migliorare la sicurezza, sostituendo le vecchie telecamere con apparecchi dalla tecnologia più recente.
«I dispositivi multi-sensore di cui avevamo bisogno - spiega Claudio Sasso, presidente di Suardi Srl - dovevano essere estremamente facili da installare su pali relativamente alti, offrire la migliore risoluzione disponibile, essere robusti e integrarsi facilmente con i sistemi già presenti in altri comuni limitrofi, anch’essi gestiti dal comando di Gardone Val Trompia».
Un’altra capacità identificata come fondamentale per i nuovi apparecchi è stata l’intelligenza artificiale, così che le telecamere potessero effettuare l’analisi di persone e veicoli. «Dati questi requisiti, le telecamere i-PRO sono state la nostra raccomandazione immediata» conclude Sasso.
Una soluzione intelligente
Il progetto di modernizzazione ha visto l’installazione di due modelli della serie S, nello specifico: sette telecamere WV-S8574L, con quattro obiettivi da 8 MP ciascuno, e tre telecamere WVS8573L, con tre obiettivi da 8 MP ciascuno. Si tratta di apparecchi con capacità di risoluzione 4K ad ampio raggio, caratterizzati da un processore AI per la videoanalisi e personalizzabili con strumenti di analisi di terze parti.
Progettati per fornire riprese eccezionalmente dettagliate con visione da 180 a 360 gradi in vari ambienti di installazione, tutti i modelli della serie hanno un grado di inclinazione superiore, nonché illuminazione Led IR per l’acquisizione di immagini anche in ambienti molto bui.
Sono in grado di rilevare e differenziare autonomamente oggetti in vaste aree, consentendo quindi al personale di sorveglianza di concentrarsi su eventi di interesse reale così da migliorare efficacemente la produttività e la sicurezza complessiva.
Le telecamere serie S, inoltre, si integrano perfettamente nell’interfaccia del sistema di gestione video Milestone XProtect Professional+ tramite il software Active Guard, per cui il comando di polizia di Gardone ha la possibilità di gestire, monitorare, analizzare e registrare centralmente i flussi video in tempo reale dal sistema installato; i dispositivi consentono anche la ricerca post-evento in pochi secondi.
«Una volta pienamente
operativo, il sistema
di videosorveglianza
consentirà agli agenti
di Gardone Val Trompia
di eseguire analisi
statistiche predittive.
Potranno inoltre
concentrare le risorse
nelle aree più critiche e
coordinare al meglio la
copertura sul territorio» - MASSIMO GRASSI,
Sales Engineer i-PRO
Proteggere la privacy migliorando la sicurezza
Il nuovo sistema di videosorveglianza del Parco Mella comprende anche applicazioni che forniscono importanti feedback alle forze dell’ordine senza violare la privacy dei cittadini. Il 90% delle telecamere installate nel parco utilizza infatti analisi edge-based eseguite sulla telecamera stessa: per esempio, i-PRO AI Video Motion Detection genera notifiche durante le ore notturne sulla presenza di persone o veicoli nelle aree sotto sorveglianza del parco.
Queste notifiche non raccolgono metadati sensibili ma avvisano l’operatore di possibili problemi, garantendo una pronta risposta da parte delle forze dell’ordine. Altre funzioni di analisi disponibili sono il conteggio dei veicoli a fini di analisi del traffico o il conteggio delle persone a fini statistici; tramite Active Guard, inoltre, l’app Vehicle Detection della telecamera invia attributi generici del veicolo (tipo, colore, direzione) direttamente al VMS del dipartimento, consentendo agli operatori di eseguire ricerche di immagini forensi.
In futuro, sarà possibile far fronte anche alle esigenze analoghe degli altri Comuni del territorio sotto il comando di Gardone Val Trompia, aggiungendo le telecamere i-PRO per espandere il sistema senza modificare l’interfaccia di gestione e registrazione esistente. «Questo consentirà agli agenti di essere più rapidi e dinamici nel monitoraggio e nelle attività investigative in tutta l’area senza modificare la loro logica operativa» afferma Sasso.
Le forze dell’ordine di Gardone Val Trompia stanno inoltre cercando altri modi per sfruttare le capacità di intelligenza artificiale delle telecamere i-PRO per semplificare le operazioni e migliorare la sicurezza pubblica. Analisi statistiche e predittive rapide e dettagliate, allocazione ottimizzata delle risorse nelle aree critiche, copertura coordinata del territorio e indagini più efficienti sono alcune delle attività che gli agenti possono gestire in tempo reale dalla sala di controllo centrale.
Risultati benefici
Come dichiara il comandante Tosoni «da quando abbiamo aggiornato il sistema di videosorveglianza del parco a maggio, le cose sono notevolmente migliorate. Oggi, a pochi mesi dall’implementazione del sistema di telecamere i-PRO, abbiamo riscontrato una riduzione dell’80% dei crimini all’interno del Parco Mella. Siamo solo all’inizio».
L’analisi avanzata e l’alta risoluzione delle telecamere hanno anche contribuito a una drastica riduzione dei casi di falsi allarmi, un’occorrenza comune con le telecamere legacy non IP: «Dopo diversi giorni di monitoraggio degli eventi - rileva Sasso di Suardi - abbiamo riscontrato risultati prossimi alla perfezione nel generare notifiche solo in caso di effettiva presenza di individui, e non per fattori esterni come pioggia o vento, che spesso traggono in inganno i normali sistemi di analisi».
Sicurezza tangibile
A oggi sono circa quaranta i parchi pubblici in Lombardia che, per conto delle rispettive amministrazioni comunali, hanno adottato i sistemi di videosorveglianza multi-sensore i-PRO. In queste aree in 18 mesi sono stati installati più di 180 dispositivi di monitoraggio: 115 telecamere multi-sensore e multidirezionali per esterni con analisi AI e circa 70 telecamere bullet ad alta risoluzione della serie S, dotate anche di intelligenza artificiale.
«Siamo molto orgogliosi e soddisfatti di questo investimento nella nostra realtà locale - dice Tosoni - Il sistema che abbiamo installato nel Parco Mella è visibile a tutti e la percezione del pubblico è stata molto positiva. La videosorveglianza intelligente ha portato con sé un senso tangibile di sicurezza, immediatamente percepito dai residenti e dai cittadini. Il sistema di monitoraggio e prevenzione attiva sembra contribuire rapidamente a scoraggiare comportamenti illeciti. Guardando al prossimo futuro, la nostra intenzione è quella di estendere la copertura del sistema a ulteriori aree, con particolare attenzione al centro storico di Gardone Val Trompia, attualmente meno monitorato, per garantire una sorveglianza continua e infondere un maggiore senso di serenità nella nostra comunità».
Una piattaforma aperta per l’integrazione continua della tecnologia
In linea con la strategia di i-PRO basata sul concetto di intelligenza artificiale “aperta”, i-PRO mette a disposizione degli utenti un kit di sviluppo software (SDK) per le telecamere, che semplifica l’integrazione di applicazioni di terze parti.
In questo senso, il software i-PRO Active Guard è il fondamento di una nuova strategia basata sull’intelligenza artificiale, che si propone di rivoluzionare il modo in cui il personale di sicurezza conduce la ricerca in tempo reale e post-evento.
i-PRO Active Guard consente infatti ricerche di persone, veicoli e targhe con filtri di qualità tra cui 98 attributi di analisi (rilevamento volti AI, rilevamento persone AI, rilevamento veicoli AI e così via).