Urmet Thermal Solutions – Alta tecnologia per lavorare in sicurezza. Anche al Mauriziano di Torino

Molteplici le soluzioni Urmet per il controllo della temperatura corporea e della presenza dei Dpi. La versatilità della gamma è adattabile a ogni esigenza di monitoraggio delle utenze: dagli spazi con flussi di accesso ordinati come sale cinema, palestre, musei, negozi e farmacie alla gestione di scenari più complessi come grandi centri commerciali, eventi pubblici, scuole e università

Nella difficile gestione del periodo post pandemico, la lotta al coronavirus e il suo contenimento prevedono una gestione piuttosto complessa degli accessi delle persone ai luoghi chiusi e necessitano di strumenti validi per la tutela della sicurezza e della salute: per questo motivo il brand Urmet ha progettato la gamma Thermal Solutions, in modo da integrare e monitorare al meglio l'utilizzo dei Dpi (dispositivi di protezione individuale) come per esempio le mascherine.

UrmetIl monitoraggio della temperatura corporea unito all'identificazione dei soggetti che non indossano i Dpi rappresentano il fulcro delle strategie di contenimento della diffusione del Covid-19 a breve e lungo termine: una fondamentale tutela della salute di tutti i cittadini e degli investimenti economici degli imprenditori per cui Urmet mette a disposizione soluzioni fisse e portatili grazie a termocamere, pannelli e sistemi di rilevazione per la gestione di flussi piccoli, medi o elevati di persone.

«Urmet ha voluto ampliare la sua offerta con una gamma di prodotti caratterizzati da tecnologia avanzata, semplici da installare e da utilizzare, con elevata affidabilità e immediata disponibilità – afferma Pietro Dentis, product manager dei Sistemi di videosorveglianza Urmet - Il fatto di proteggere la salute delle persone, difendendole da un possibile contagio, rappresenta un gesto di responsabilità ma anche un risparmio economico per imprese, enti e istituzioni pubbliche. Per questo motivo i prodotti della gamma sono pronti per affrontare l'avvento di nuovi scenari sociali e normativi post pandemici, tutelando sempre la privacy di chi viene monitorato. Infine è importante sottolineare che installazione e utilizzo sono davvero semplici, essendo dispositivi “plug and play”: inoltre, un pannello di rilevazione della temperatura corporea potrà funzionare in futuro anche come controllo accessi o punto di videosorveglianza».

UrmetRilevazione temperatura corporea con Thermal Gate

La gamma Thermal Solutions comprende il pannello per la rilevazione della temperatura corporea Thermal Gate, che è un dispositivo “all in one” in grado di visualizzare l'immagine ripresa da una telecamera integrata e posta su uno schermo 7”, dotato di un sensore di temperatura ad alta precisione.

Grazie alla funzione di “mask detection” il pannello può individuare la presenza o l'assenza della mascherina sul volto di un soggetto, segnalando gli individui sprovvisti di dispositivo di protezione individuale.

Le caratteristiche tecniche del Thermal Gate permettono di rilevare un volto con un'accuratezza prossima al 100% in meno di un secondo, di misurare la temperatura da una distanza minima di 50 centimetri fino ad un massimo di 1,2 metri.

Queste peculiarità configurano l'utilizzo del dispositivo nei luoghi ove è possibile un flusso ordinato di persone, come ad esempio alberghi, centri fitness e wellness, attività commerciali di piccole e medie dimensioni, farmacie, musei, cinema e teatri.

Thermal Gate è fornito di accessori come il totem da pavimento, il supporto base per tavolo e per il fissaggio a parete: le immagini registrate sono visualizzabili sulla pagina web del dispositivo ed è possibile ricevere una notifica push tramite l'app V-Stream nel caso di individuo senza mascherina o con temperatura sopra la soglia massima prevista. Il pannello è gestibile tramite Lan, dotato di sintetizzatore vocale in italiano, inglese, spagnolo e portoghese e può essere utilizzato anche come semplice controllo accessi con annessa white/black list per evitare l'ingresso di soggetti indesiderati.

Termocamera portatile 1099/809 per ambienti con flusso accessi ordinato

Altro device della gamma per ambienti con un flusso ordinato di accessi è la Termocamera portatile 1099/809 con risoluzione termica 160x120, uno strumento estremamente duttile e flessibile con un numero elevatissimo di possibili applicazioni per misurare la temperatura con la presenza di un addetto oppure con una postazione fissa dedicata tramite il treppiede con supporto e collegata ad un server locale con inclusi software di analisi e di gestione. In quest'ultimo caso la termocamera può essere utilizzata per rilevazioni più precise e strutturate, con la cattura di una immagine snapshot nel caso di passaggio di una persona con temperatura anomala.

Termocamera 1099/810 per flusso accessi elevato

Nel caso di un monitoraggio con varchi fissi di medie dimensioni per ambienti e scenari con un flusso elevato di persone, la gamma Urmet prevede la termocamera 1099/810: un dispositivo dotato di un software di analisi multi-target che permette la rilevazione contemporanea della temperatura di 30 persone, da una distanza di 5-6 metri, con uno scarto medio di 0,5°che si riduce a 0,3° nel caso di utilizzo della termocamera con accessorio Black Body che è in grado di migliorare ulteriormente le prestazioni del sistema.

Ideale per grandi eventi pubblici con accessi a stadi, palazzetti, arene oppure per grandi centri commerciali, scuole e università, la termocamera 1099/810 è dotata di due unità distinte. Una unità termica con risoluzione 384x288 e una Ip standard con risoluzione 5M fornita di un software gestionale in grado di inviare un alert nel caso di soggetti con temperatura anomala, registrando l'evento sul server locale.

Urmet Urmet Thermal Gate all'ospedale Mauriziano di Torino

Ed è l'ospedale Mauriziano di Torino il primo ospedale con i Thermal Gate: da venerdì 19 giugno sia l'ingresso principale di corso Turati sia quello riservato ai dipendenti in via Magellano sono presidiati da postazioni fisse automatizzate per la rilevazione della temperatura corporea e il controllo dell'utilizzo della mascherina.

Ha preso vita insomma il primo pre-triage automatizzato.

«Ringraziamo Urmet per questa donazione, che ci permetterà di essere all'avanguardia grazie a queste nuove apparecchiature - dichiara Maria Carmen Azzolina, direttore sanitario dell'Azienda Ospedaliera Mauriziano di Torino - I Thermal Gate ci permetteranno una migliore organizzazione del lavoro, ma soprattutto un controllo più efficace degli ingressi dell'ospedale nella rilevazione della temperatura e nell'utilizzo delle indispensabili mascherine».

«Urmet è una azienda storica fondata nel 1937, fortemente radicata a Torino ma ormai gruppo internazionale con una presenza in più di 100 paesi con 50 filiali – afferma Fiammetta Cometto, amministratore delegato di Urmet Group - Abbiamo voluto mettere a disposizione dell'ospedale Mauriziano tutta la nostra esperienza ultradecennale nel campo della sicurezza, per dare il nostro contributo alla tutela della salute di medici, infermieri e operatori sanitari che per tre mesi sono stati in prima linea nella lotta contro il coronavirus. E non solo: ne beneficeranno anche tutti i dipendenti della struttura e le migliaia di cittadini piemontesi che vi accedono quotidianamente».

 

 

 

 

 

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