La nuova centrale Next-Gen del sistema antintrusione di Inim può gestire fino a 30 dispositivi radio grazie ai potenti moduli bidirezionali DoubleLink. Si configura in pochi minuti con QR Code e supporta la gestione da remoto.
Il sistema antintrusione più adatto per il residenziale e il piccolo commerciale è di solito quello che include tutto il necessario in un solo box, non solo l’eventuale tastiera ma anche i moduli di espansione, così da risparmiare spazio e poter nascondere il dispositivo ovunque, anche all’interno di un armadio. Rispetto ai primi sistemi all-in-one, fortemente limitati in termini di espandibilità, quelli di ultima generazione sono decisamente più versatili e flessibili, tanto da competere con i sistemi antintrusione a componenti separati. Ne è un esempio è il nuovo Sol 2.0 della marchigiana Inim, specializzata in sistemi di sicurezza attiva in ambito industriale, commerciale e privato.
Ancora più potente e versatile
Sol 2.0 raccoglie l’eredità della generazione lanciata nel 2019, che aveva rapidamente conquistato l’interesse del mercato per le sue funzionalità innovative, le tecnologie avanzate, la facilità di installazione e di utilizzo. Con la nuova versione, Inim ha voluto migliorare i punti di forza della centrale, ottimizzando in particolare il sistema di ricetrasmissione dei segnali, ora ancora più potente e affidabile anche su grandi superfici.
Sol 2.0 è ancora più semplice e veloce da installare e utilizzare grazie alle nuove app dedicate (InimHome e InimTech Security) e all’acquisizione dei dispositivi tramite QR-code. Il design, già molto apprezzato per la sua raffinatezza ed essenzialità, è rimasto inalterato. Il box misura solo 267x198x55 mm e la finitura frontale lucida di colore bianco ghiaccio si adatta perfettamente a pareti o mobili di qualsiasi tonalità.
Tre modelli, 30 dispositivi radio
La centrale Inim Sol 2.0 è disponibile in tre modelli che si differenziano perlopiù per la presenza o meno del display integrato (Lcd monocromatico o a colori) e della tastiera.
Il modello entry-level (Sol-30S) è sprovvisto sia di display sia di tastiera, ma segnala lo stato ed eventuali guasti tramite il pannello frontale a Led. È comunque possibile collegare una o più tastiere wireless come Aria/W. Il modello intermedio (Sol-30G) è dotato di display Lcd monocromatico a matrice di punti (192x64), tastiera multifunzione a sfioramento e 4 Led di segnalazione stato/guasti. Il top di gamma Sol-30P integra un display Lcd Tft a colori da 4,3 pollici con 480x272 pixel, sistema touchscreen capacitivo per la gestione delle funzionalità senza tastiere esterne e 4 Led di segnalazione. Tutti i modelli possono gestire fino a 30 contatti, rilevatori e altri dispositivi via radio Aria e Air2 come tastiere, sirene, radiochiavi, ecc.
I moduli PSTN (telefonate vocali o protocolli analogici di televigilanza su linea telefonica PSTN cablata), GSM (chiamate vocali, invio/ricezione Sms, protocolli analogici e digitali di televigilanza, connettività Inim Cloud, lettura/scrittura centrale), Lan e Wi-Fi sono sempre opzionali e si inseriscono in pochi secondi negli slot interni dedicati, anche “a caldo”. È quindi possibile personalizzare la centrale in base alle proprie esigenze e alle tipologie di connettività presenti in loco, ottimizzando costi e tempi di installazione. I due terminali open collector permettono invece di abilitare ingressi o uscite (rivelatori, relè, ecc.) su linee cablate predisposte. Sol 2.0 può gestire fino a 5 aree, 2 lettori di prossimità, 8 tastiere radio, 8 sirene radio, 2 ricetrasmettitori radio, 150 chiavi elettroniche e radiocomandi, 50 codici, 30 scenari di inserimento e 20 timer.
Il modulo wireless
Il modulo wireless con tecnologia Air 2 DoubleLink è stato riprogettato per offrire una maggiore potenza di trasmissione e consentire una migliore copertura anche degli ambienti più grandi e in presenza di potenziali interferenze RF. Alla praticità delle centrali antintrusione wireless si contrappone infatti quello che è considerato da sempre un vero e proprio tallone d’Achille: il raggio di copertura dei segnali.
Anche se quasi sempre tutto funziona al primo colpo, può capitare che, per varie cause, i rilevatori e i sensori più lontani dalla centrale o posizionati vicino a potenziali fonti di disturbo (forni microonde, router Wi-Fi, motori elettrici, ecc.) segnalino errori di comunicazione o falsi allarmi sabotaggio. Nel caso di Sol 2.0, il modulo Rf bidirezionale utilizza ben 3 canali diversi (868.1, 868.3 e 868.5 MHz) e una nuova antenna totalmente riprogettata. Grazie alla modulazione GFSK con filtro gaussiano per smussare l’onda quadra di ingresso a ogni sua variazione, si riduce l’occupazione di banda, si ottimizza la potenza per ridurre i consumi energetici dei dispositivi radio e garantire un collegamento affidabile.
Le centrali Sol possono anche gestire i moduli ricetrasmittenti aggiuntivi Air2-BS200/50 (50 terminali) e Air2-BS200/10 (10 terminali). Tra i dispositivi Inim radio Air2 troviamo il contatto magnetico MC200 con rilevatore urti e sensore di inclinazione, i radiocomandi bidirezionali KF100 Pebble e Ergo a 4 tasti con notifica a Led, il rilevatore di fumo FD100, la tastiera con display Aria/W, la sirena da esterno antischiuma Hedera, i rilevatori volumetrici da interno XIR200W/XDT200W, esterno ODI100W/OTT100W e a tenda DT200T.
Fino a 500 messaggi vocali
Su tutte le centrali Sol di vecchia e nuova generazione (2.0) è possibile abilitare le funzioni vocali con la semplice aggiunta della scheda opzionale SmartLogos30M. Tra le funzioni a disposizione si segnalano la casella vocale per registrare, ascoltare e cancellare un messaggio, l’avvisatore telefonico vocale o la notifica locale per inviare messaggi mediante chiamate telefoniche o riprodurle con lo speaker integrato, il risponditore per generare un messaggio dopo un numero di squilli prestabilito. La scheda supporta fino a 500 messaggi vocali di cui 310 preregistrati e richiede almeno la presenza di uno dei moduli di comunicazione PSTN/GSM.
Disponibile da remoto
Uno dei principali plus delle centrali Inim è senza dubbio il servizio Inim Cloud e la sua connettività H24 per gestire molteplici funzioni e ricevere notifiche di qualsiasi tipo (allarmi, guasti, sabotaggi, ecc.) in tempo reale tramite app, tablet e Pc (browser). Il servizio è affidabile, completo e soprattutto intuitivo, quasi a prova di principiante grazie a diversi accorgimenti che riducono i tempi di installazione e il rischio di fare errori.
Ad esempio, non è necessario configurare la rete DSL del cliente né tanto meno programmare il modem/router per abilitare il port-forwarding così da rendere la centrale raggiungibile da internet. Dopo aver registrato l’account privato su Inim Cloud e completato il login, l’utente si trova davanti un’interfaccia web personalizzata con tutti gli strumenti necessari per la supervisione delle centrali da lui registrate come le notifiche di allarme, in corso e memorizzate, con descrizione dettagliata, data e ora, aree inserite e zone escluse, ecc.
L’app Inim Home per iOS e Android è gratuita e dedicata all’utente finale per avere sotto controllo i dispositivi antintrusione e domotici firmati Inim, tramite cloud oppure con connessione diretta peer-to-peer (solo versione Inim Home P2P). La schermata Home visualizza le informazioni essenziali del sistema come lo stato di inserimento, quello delle attivazioni domotiche ma anche guasti, termostati e molti altri dettagli raggiungibili dai vari sottomenu.
Sempre dall’app è possibile silenziare la sirena, interrompere l’invio di notifiche voce/Sms, cancellare le memorie di allarme e sabotaggio. Se connessa al cloud, l’installatore può impostare, in categorie predefinite, le attivazioni/uscite presenti nell’impianto e offrire così al cliente l’immediato accesso di controllo varchi, gestione di tende e tapparelle motorizzate, elettrodomestici intelligenti, il tutto con una categorizzazione coerente con gli ambienti domestici. All’interno di ogni categoria l’utente può anche creare propri gruppi di attivazioni/uscite omogenee adattando l’app alle sue specifiche esigenze. Sono disponibili anche la funzione backup delle impostazioni su cloud e la video-verifica integrata compatibile ONVIF che mostra le immagini della telecamera associata alla zona in allarme.
Gli installatori con account Inim Cloud hanno a disposizione anche l’app InimTech Security e il software Sol/STUDIO per la configurazione rapida dei dispositivi wireless tramite QR-code (QuickGO), la programmazione veloce dei parametri di base e quella completa della centrale.
Guarda ora il video relativo all'installazione dell'app Inim Home
Emergenza e promemoria
Le centrali Sol dotate di display touch-screen, tastiera integrata o esterna sono inoltre dotate di tre funzioni speciali di emergenza (Incendio, Sanitaria e Pubblica Sicurezza) che generano altrettanti eventi tramite le uscite (da programmare) e le chiamate telefoniche. Per l’attivazione è sufficiente premere il tasto o il comando associato per almeno 3 secondi e attendere il tono acustico di conferma.
Molto utili, soprattutto per gli anziani, le funzioni di sveglia e promemoria (indipendenti da quelle della centrale) che segnalano appuntamenti e attività da svolgere, come ad esempio l’assunzione delle medicine, con descrizione, giorno/ora o periodicità e messaggio personalizzabile.