Integrazione security-safety-networking

 

Nel corso dell’edizione 2014, per la categoria Commercio e Industria, il Premio H d’Oro è andato a Teleimpianti per il sistema integrato security-safety-networking realizzato nella nuova sede direzionale dell’azienda Profiltubi a Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia.

 

L’edificio in cui si trova la nuova sede direzionale dell’azienda Profiltubi - a Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia - è stato completamente ricostruito a seguito degli imponenti danni subiti durante il terremoto del maggio 2012.

La nuova palazzina è stata realizzata secondo le più moderne tecnologie antisismiche e adottando particolari accorgimenti costruttivi (struttura in acciaio, pareti in legno coibentato, facciata ventilata in ceramica), ponendo particolare cura, oltre all’aspetto estetico e architettonico, anche alla creazione di un ambiente di lavoro moderno, sicuro, confortevole e ad alta efficienza energetica (classe A).

Il fabbricato ospita al suo interno gli uffici direzionali, amministrativi, commerciali, ced, back e front office su due piani, per un totale di circa 1000 mq. e 20 persone impiegate.

L’intero intervento è consistito nella progettazione e realizzazione di un complesso di impianti, tra cui: security (videosorveglianza, antintrusione, citofonia), safety (rilevazione fumi e spegnimento), networking (rete fonia dati e Wi-Fi) e di gestione e supervisione globale.

Nello specifico, la soluzione ha previsto la fornitura dei seguenti apparati:

 

sistema di security, basato su:

- videosorveglianza in tecnologia IP Megapixel

- antintrusione interna e perimetrale all’edificio

 

apparato di safety, basato su:

- rilevazione automatica incendio

- impianto di spegnimento per il locale CED

 

sistema di comunicazione e networking composto da:

- ampliamento del sistema telefonico digitale

- citofonia integrata al sistema telefonico per gestire gli accessi carrai e pedonali

- cablaggio strutturato fonia-dati e rete Wi-Fi

 

sistema di supervisione - basato su server embedded, protocollo Konnex e interfaccia di gestione tramite LAN e tablet touch screen (Ipad) - per la gestione di:

- illuminazione

- regolazione

- temporizzazione

- automatismi

 

 

La ricostruzione dopo il terremoto del 2012

La prima cosa da evidenziare, in questo progetto, è il fatto che il cliente, a seguito del terremoto del 2012, ha dovuto immediatamente abbandonare la palazzina in cui si trovavano gli uffici, trasferendoli in container allestiti nel cortile dell’azienda. Successivamente, la palazzina è stata demolita.

La proprietà e le maestranze hanno mostrato fin da subito grande reattività e determinazione nel voler riprendere le normali attività e, successivamente, ricostruire un edificio moderno, sicuro ed efficiente, pur dovendosi confrontare con le mille difficoltà, burocratiche e operative, derivanti da una situazione di criticità.

Le basi della ricostruzione della nuova palazzina poggiano sulle seguenti prerogative:

 

- struttura antisismica

- consumi energetici contenuti

- rapida realizzazione

 

Per garantire la rapidità dell’opera, è stato scelto un edificio prefabbricato, con sistema costruttivo “a secco”, così composto:

 

- fondazioni in cemento armato gettate in opera

- struttura portante in acciaio

- solai prefabbricati in cap o struttura metallica

- pannelli di tamponamento prefabbricati

- rivestimenti in aquapanel, gres, alluminio

- divisorie interne in cartongesso

- pavimento galleggiante

- controsoffitti in alluminio pre-verniciato

 

Il committente ha saputo garantire sempre gli stessi livelli qualitativi e di servizio verso la clientela, mantenendo una continua efficienza lavorativa durante la realizzazione della nuova struttura.

La maggiore difficoltà - per l’azienda installatrice e per gli altri fornitori coinvolti nel progetto - è stata quella di permettere alla nuova sede di funzionare nel minor tempo possibile, integrando alcuni degli impianti speciali preesistenti con le tecnologie adottate ex-novo, fornendo tecnologie aperte e interfacce intuitive, affidabili e potenti, riducendo al minimo gli interventi manuali e lasciando alle logiche funzionali programmate l’ottimizzazione operativa dell’edificio stesso.

L’interfaccia utente per la parte di controllo, infine, interamente basata su piattaforma specifica per dispositivi mobili e protocolli standard (Knx), consente la completa gestione di tutti gli aspetti funzionali degli impianti dell’intero complesso, sia localmente che, con le dovute credenziali, da qualsiasi postazione mobile che utilizzi dispositivi touch screen.

Quest’ultimo aspetto garantisce, al committente, la possibilità del controllo remoto della proprietà e, ai manutentori, quella di un intervento immediato e mirato per la risoluzione di eventuali anomalie funzionali e per l’assistenza all’operatore.

Riassumendo, tra le peculiarità del progetto si evidenziano:

 

- velocità di realizzazione

- sistemi a elevato contenuto tecnologico

- integrazione degli impianti preesistenti con apparati di nuova realizzazione

- uniformità dell’interfaccia utente e facilità di utilizzo

- massimo comfort

- risparmio energetico

- sicurezza e affidabilità

- controllo completo locale e remoto dell’edificio con dispositivi mobili

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