A Rovereto (TN) sono già attive tre telecamere riposizionabili per la prevenzione di aggressioni e crimini al decoro urbano, di cui la terza è stata installata a gennaio. Il primo semestre del 2022 vedrà la collocazione dei primi dispositivi fissi per la videosorveglianza in centro, che avranno una risoluzione maggiore di quelli attuali, oggi spostati a seconda delle necessità per una sorveglianza 24 ore su 24.
La rete di “occhi” fissi prevede telecamere con lettura targhe, per i varchi in ingresso e in uscita e per il casello autostradale di Rovereto Sud sulla A22, e quattro dispositivi multisensoriali, composti da una calotta con quattro telecamere, per filmare a 360° contemporaneamente. Si tratta in tutto di circa 20 telecamere, per le quali sono state già appaltate le gare per le opere civili e l’infrastruttura per la fibra. A stretto giro partiranno anche gli appalti per gli acquisti hardware e software.