Il comune di Carini ha adottato la tecnologia Italtel per il monitoraggio degli incendi boschivi, grazie al lancio del nuovo progetto Re-Actor basato sulla piattaforma IoT dell'azienda lombarda.
Ogni anno la cronaca riporta all’attenzione dell’opinione pubblica come gli incendi boschivi siano una minaccia grave e costante per il territorio italiano. L’attenzione del Comune di Carini (PA) in Sicilia nei confronti di questi fenomeni frequenti, soprattutto in estate, è molto alta, per questo Italtel, in collaborazione con l’amministrazione comunale, ha lanciato a fine luglio il progetto Re-Actor per il monitoraggio e la prevenzione degli incendi boschivi sul territorio.
Il progetto si pone come obiettivo la rilevazione tempestiva dei focolai di incendio, tramite comparazioni di immagini ottenute da termocamere brandeggiabili, e la segnalazione delle specifiche condizioni ambientali che ne possono favorire l’insorgenza, oltre a consentire di simulare, utilizzando i dati ambientali rilevati, la probabile evoluzione di un incendio in essere determinando l’area potenzialmente coinvolta e segnalando le potenziali criticità.
Segnalazioni precise ed efficaci
Sviluppato nell’ottica di rilevare con tempestività i focolai di incendio, raccogliere dati utili per fare corrette valutazioni, indirizzare le azioni di intervento, il sistema progettato dall’azienda lombarda è in grado di individuare focolai di incendio in aree inferiori a mezzo metro quadrato, con tempi di latenza di pochi minuti e un’affidabilità superiore al 95% in un raggio di rilevazione, per ogni termocamera, di circa 5 km. I dati acquisiti dalle termocamere vengono elaborati localmente, a livello edge della rete. Alla centrale operativa dei Vigili Urbani vengono tramessi soltanto i dati relativi agli eventi di possibile pericolo, riducendo la necessità di disporre di un’ampia banda trasmissiva per le torri di avvistamento che ospitano le telecamere. Di conseguenza, il sistema non necessita di un’infrastruttura di rete complessa, con il vantaggio dei ridotti costi a essa relativi.
Contro il fuoco, ma non solo
Re-Actor è in grado di rilevare eventuali manomissioni dell’impianto, anomalie o guasti del sistema di alimentazione, dell’analisi termica, del sistema di trasmissione dei dati. Inoltre, l’analisi dei dati consente di ricavare informazioni sui livelli di pericolosità del possibile verificarsi di un incendio in relazione alle condizioni meteo rilevate, basandosi sulla distribuzione storica dei focolai di incendio (con riferimento alla relativa documentazione fotografica) e sui focolai attivi con geolocalizzazione degli eventi. Oltre al monitoraggio degli incendi, Re-Actor è un progetto in ambito IoT (Internet of Things) che trova applicazioni in altri aspetti della tutela e sicurezza del territorio quali il monitoraggio dell’allagamento dei sottopassi e anche nel settore dell’energia e dell’ambiente con applicazioni sul tema della gestione e raccolta differenziata dei rifiuti.
