Oltre 350 telecamere IP nell’Est milanese

Imponente progetto video partito da Brugherio, per poi interessare Gorgonzola e altri sedici Comuni dell’Est milanese.

CEM Ambiente Spa è la società di gestione del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, di cui fanno parte la Provincia di Milano e 49 Comuni dell'Est milanese, per un bacino di circa 420.000 abitanti.
Il core business aziendale si basa sulla raccolta differenziata dei rifiuti e sui servizi correlati di smaltimento e recupero dei materiali.
Nel 2004 CEM Ambiente ha avvertito la necessità di installare alcune telecamere al fine di sorvegliare le aree di raccolta, spesso oggetto di furti e atti vandalici.
Nel 2007, la necessità di salvaguardare dalla criminalità la propria cittadinanza, e gli ottimi risultati riscontrati da CEM Ambiente, hanno fatto sì che i Comuni decidessero di estendere l'installazione delle telecamere su tutto il territorio cittadino e non più solo presso le piattaforme ecologiche.
Per rispondere alle esigenze di sicurezza dei Comuni, CEM Ambiente ha studiato e realizzato diverse soluzioni di videosorveglianza, progettate in base alle specifiche richieste, affidandosi ad Axis per le telecamere di rete.
Ad oggi, il totale delle telecamere installate ha superato le 350 unità e la soluzione si è rivelata pienamente soddisfacente per tutti i Comuni coinvolti. In particolare, è stata rilevata una diminuzione della criminalità grazie alle riprese estremamente nitide delle telecamere anche in situazioni di visibilità limitata o in condizioni atmosferiche difficili.

Dalle piattaforme ecologiche
a tutto il territorio

Il progetto è partito da Brugherio, per poi interessare Gorgonzola e altri sedici Comuni: Basiano, Bellinzago, Bernareggio, Cassano d'Adda, Cassina de' Pecchi, Gessate, Liscate, Masate, Pantigliate, Pessano con Bornago, Pozzuolo Martesana, Rodano, Roncello, Truccazzano, Vaprio d'Adda, Vignate.
La soluzione ha previsto la creazione di una dorsale wireless lunga 25 km per connettere i diversi punti sul territorio, che consente la manutenzione da remoto dell'intero sistema e la risoluzione di eventuali anomalie.
Le oltre 350 telecamere di rete Axis sono state installate per monitorare punti sensibili come piazze, scuole, parchi pubblici, campi sportivi e per controllare le principali strade d'accesso ai Comuni e sono state scelte in base alle differenti esigenze: postazioni interne o esterne, spazi con scarsa illuminazione, necessità di comando a distanza.
“Alcuni Comuni avevano l'esigenza di controllare l'accesso a particolari aree a traffico limitato.
L'uso delle telecamere ha permesso di poter controllare a distanza l'apertura dei varchi e di monitorare eventuali abusi di accesso e ingressi in contromano” ha dichiarato Gianni Barzaghi, Responsabile Sistemi Informatici di CEM Ambiente.
Il monitoraggio delle vie di accesso al territorio permette di avere a disposizione un database di targhe automobilistiche utile alle Forze dell'Ordine per soddisfare ogni esigenza di sicurezza e di indagine.
Per quanto riguarda la sicurezza stradale, il posizionamento delle telecamere in alcuni incroci particolarmente pericolosi ha permesso di chiarire le dinamiche degli incidenti, anche in assenza di testimoni oculari.

Le soluzioni
I dispositivi installati sono di diverse tipologie: per i primi impianti sono state scelte le AXIS 221 e 223M come telecamere di contesto, in quanto la funzionalità day & night le rende in grado di offrire immagini di alta qualità in tutte le condizioni di illuminazione.
Come telecamere di osservazione, invece, sono state scelte le PTZ AXIS 214 e le dome AXIS 232D+ e 233D: le prime in quanto offrono funzioni PTZ gestibili in modalità remota dagli operatori tramite il mouse o il joystick, le seconde in quanto permettono di ingrandire oggetti piccoli e distanti quali, ad esempio, le targhe, che possono essere identificate in tempo reale ottenendo una visione nitida e chiara anche in condizione di illuminazione difficili.
Le centrali di monitoraggio e di registrazione sono dislocate nei comandi di Polizia dei Comuni, mentre il controllo tecnico dell'affidabilità dell'intero sistema è affidato a CEM Ambiente.
In questo modo ogni Comune può sorvegliare autonomamente il proprio territorio e utilizzare il sistema per intervenire in modo tempestivo in caso di necessità, delegando le attività di gestione e manutenzione a CEM Ambiente.
Con l'introduzione dei nuovi modelli, CEM Ambiente ha installato principalmente le AXIS Q1755 e AXIS P5534, telecamere di rete con prestazioni HDTV e protocollo di compressione H.264.
“L'utilizzo del protocollo H.264 permette di trasmettere flussi video di altissima qualità, occupando uno spazio di banda veramente ridotto”, ha spiegato Gabriele Caré, Responsabile Progetti di CEM Ambiente.
La volontà di continuare ad ampliare il sistema è senza dubbio la miglior testimonianza della soddisfazione dei Comuni soci: oltre a essere indispensabili per intervenire in caso di necessità, le telecamere installate in aree pubbliche fungono da efficace deterrente contro minacce e aggressioni, furti e atti vandalici.

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