Mercato sicurezza: cosa ci aspetta nel 2023?

Quali saranno le tendenze e i driver destinati a impattare il mondo della sicurezza nel 2023? Le principali aziende del settore provano a rispondere, illustrando i loro progetti e iniziative per un anno che si preannuncia all’insegna dell’innovazione tecnologica, con un occhio di riguardo per i prodotti sviluppati in chiave energy-saving.

ASSA ABLOY - Gestire gli accessi per ridurre gli sprechi

La parola a Francesco Gullì, Digital and Access Solutions Manager di Assa Abloy Opening Solutions Italia.

Francesco Gullì, Digital and Access
Solutions Manager di Assa Abloy Opening Solutions Italia

«Mai come ora i riflettori dell’opinione pubblica sono puntati sul tema dell’energia, alla ricerca (nel settore pubblico come in quello privato) di soluzioni che aumentino la sostenibilità senza incidere troppo sui costi. Un modo semplice ed efficace per ridurre lo spreco energetico e allo stesso tempo risparmiare è garantire la chiusura di tutte le porte, aiutando a prevenire importanti sbalzi di temperatura tra gli ambienti, riducendo l’“effetto camino” (ossia un flusso d’aria indesiderato al piano terra, causato dall’aumento dell’aria calda all’interno dell’edificio) e aiutando a isolare la struttura dagli elementi esterni.

Il nostro obiettivo è quindi quello di sviluppare sempre più tecnologia economica, affidabile e robusta (come quella dei chiudiporta Cam-MotionR) in grado di chiudere in modo affidabile le porte dopo ogni passaggio di persona. Assa Abloy punta anche al controllo e gestione degli accessi con tecnologia wireless come soluzione sostenibile per rendere sempre più green aziende e organizzazioni.

Più veloci ed economiche da installare, le serrature wireless aiutano i facility manager a estendere il controllo degli accessi con grande efficienza, consentendo un minore consumo energetico in ogni fase del ciclo di vita rispetto al tradizionale controllo accessi cablato. Il montaggio senza cavi e molto più veloce e richiede meno interventi da parte dell’installatore; è anche meno invadente poiché questa tipologia di serratura richiede poca o nessuna perforazione intorno alla porta, come nel caso dei dispositivi Aperio.

Le serrature wireless funzionano anche in modo più efficiente: non necessitano di una connessione elettrica sempre attiva, ma si azionano solo quando viene presentata una credenziale. Implementando serrature wireless alimentate a batteria, le aziende possono quindi aspettarsi un notevole risparmio energetico durante il funzionamento, con una riduzione dei consumi di oltre il 70% (secondo un recente studio di benchmarking condotto da Assa Abloy).

L’ultima generazione di serrature si basa su chiavi mobili per smartphone, senza utilizzare smartcard o telecomandi e riducendo, così, l’uso della plastica. Gli utenti possono quindi aggiornare le proprie credenziali da remoto tramite app senza inquinare».

TECNOLOGIA ENERGY HARVESTING PER CHIAVI E CILINDRI AUTOALIMENTATI 

Con il sistema Pulse, Assa Abloy ha sviluppato una soluzione per il controllo accessi alimentata dall’energia generata dall’inserimento della chiave nel cilindro: se la chiave a tecnologia Seos® è autorizzata, il dispositivo consente l’accesso.

Il sistema Pulse. Chiudiporta, serrature wireless e gestione dei sistemi d’accesso tramite chiavi mobili

Assolutamente sostenibili e semplici da utilizzare, i cilindri programmabili autoalimentati, i lucchetti e le chiavi elettroniche Pulse non necessitano di batterie o alimentazione esterna, grazie al loro hardware innovativo, e sono comodamente gestiti dal software Incedo Business Cloud, consentendo agli amministratori di sistema di programmare o modificare chiavi con autorizzazioni individuali in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.

I dispositivi sono semplici sia da installare ex novo, sia da riadattare in locali esistenti, poiché le serrature non richiedono importanti modifiche della porta: l’installatore sostituisce semplicemente il cilindro esistente con un cilindro Pulse. La manutenzione è minima e sia le chiavi sia i cilindri sono riutilizzabili e riprogrammabili. Si adattano infine a ogni tipo di ambiente; negli edifici commerciali soddisfano l’esigenza di una gestione flessibile del turnover degli accessi e delle credenziali utente, mentre nei condomini permettono ai residenti di beneficiare di un’unica chiave programmabile, che apre ogni porta.

AXIS COMMUNICATION - Tecnologia, inventiva umana ed etica per una sicurezza d’avanguardia

La parola a Claudio Crippa, Sales Engineer di Axis Communications

Claudio Crippa, Sales Engineer di Axis
Communications

«Quello che notiamo sempre di più nella quotidianità è quanto la tecnologia sia connessa e integrata con le nostre vite, i luoghi che frequentiamo e le attività che svolgiamo. L’innovazione sta plasmando in maniera sempre più evidente la nostra società e ogni giorno emergono nuovi impieghi per le tecnologie.

In questo scenario, turbolento e dinamico, molte delle tendenze che vediamo svilupparsi a livello globale si declinano poi in applicazioni trasversali e multisettoriali. Anche la sicurezza fa grande uso di tecnologie sempre più avanguardistiche per offrire soluzioni intelligenti, flessibili e sicure. L’approccio di Axis Communications a tal proposito è proattivo e punta a intercettare al più presto (anche prima che si presentino) le nuove necessità dei clienti, con l’obiettivo di rappresentare sempre un punto di riferimento nel processo di transizione tecnologica interno al settore.

Secondo l’azienda, sono sei le tendenze tecnologiche chiave che nel corso del 2023 impatteranno il settore, nel segno di innovazioni verso un mondo  più intelligente e più sicuro:

  • decisioni sempre più informate, basate sui dati;
  • architetture ibride basate sui casi d’uso;
  • emersione di sotto-trend legati alla cybersecurity;
  • oltre la sicurezza;
  • sostenibilità sempre, con il cambiamento climatico in primo piano;
  • sempre maggiore attenzione ai regolamenti.

La più grande opportunità per il settore della sicurezza continua comunque a essere la capacità di allineare il successo commerciale con la sostenibilità, sia essa intesa in termini ambientali o sociali. Come sempre, in Axis siamo ottimisti e riteniamo che la combinazione tra inventiva umana, innovazione tecnologica e comportamenti etici rappresenti la chiave per rendere il mondo un posto sempre migliore».

RADAR E VIDEO, QUANDO L’UNIONE FA LA FORZA 

La nuova AXIS Q1656-DLE Radar-Video Fusion Camera, lanciata lo scorso dicembre, combina due tecnologie in un singolo oggetto e un’unica connessione di rete, con l’obiettivo di essere veramente efficace nell’individuazione di intrusioni e allarmi, senza perderne uno e senza darne uno di troppo, incrementando l’efficienza operativa e l’affidabilità delle informazioni trasmesse agli operatori.

Il dispositivo integra la rilevazione tramite radar, già introdotta alcuni anni fa con AXIS D2110-VE Network Radar: si tratta di una tecnologia capace di rilevare e classificare, grazie all’intelligenza artificiale basata su Deep Learning, persone e veicoli a distanze ragguardevoli (fino a 100 m circa), nonché di identificarne la posizione assoluta e la velocità relativa.

AXIS Q1656-DLE Radar-Video Fusion Camera

Il risultato è una rilevazione efficace, sempre più precisa e puntuale, scevra da falsi allarmi: più sostenibile, quindi, secondo un importante trend degli ultimi anni, quello della riduzione degli sprechi sia in termini di utilizzo d’energia, sia per quanto riguarda i materiali che servono per configurare un sistema di sicurezza.

AXIS Q1656-DLE Radar-Video Fusion Camera supporta anche feature per la cybersicurezza come Axis Edge Vault, che protegge l’ID Axis e semplifica l’associazione con gli altri prodotti dell’azienda.

COMBIVOX - Nuovi prodotti e iniziative a supporto di concessionari e installatori

La parola a Fulvio Fucecchia, responsabile marketing di Combivox.

Fulvio Fucecchia, responsabile marketing di Combivox

«Nel corso dello scorso anno, Combivox ha avuto l’opportunità di presentare numerose novità di prodotto, che hanno suscitato forte interesse da parte di partner concessionari e installatori fidelizzati e potenziali: le nuove centrali Wilma PRO LTE e Wilma PRO VIDEO LTE, con il nuovo sistema wireless bidirezionale 868 MHz CTW (Combivox Turbo Wireless), sono state apprezzate dal pubblico per le prestazioni tecnologiche, il design e la competitività commerciale, mentre gli installatori hanno cominciato a cogliere tutte le potenzialità tecnologiche e commerciali del rivelatore con videocamera integrata VideoTauro BUS.

All’insegna di una continuità di evoluzione, l’azienda ha in programma di lanciare, a partire dal 1° trimestre 2023, nuovi dispositivi appartenenti alle categorie dei sensori wired, dei sensori wireless CTW, degli organi di comando radio e dei moduli domotici. Sono in programma anche l’ammodernamento dei prodotti già in gamma, in termini di ottimizzazione delle performance tecniche, e iniziative tecnico-commerciali e di marketing per formare tecnicamente e commercialmente con sempre maggior forza gli installatori partner.

Nel corso dell’anno verranno inoltre attuate sull’intero territorio nazionale azioni di formazione e informazione di diverse tipologie (presentazioni commerciali, corsi tecnici presso le sedi dei concessionari, affiancamento sul campo ecc.), con l’obiettivo di supportare i nostri partner concessionari nella ricerca di nuovi installatori.

Tra i buoni propositi che Combivox vuole attuare nel 2023, segnaliamo anche il completamento della piattaforma del sito web, che sarà modificato radicalmente nella veste grafica per aggiornare il proprio appeal al passo con i tempi, fornire sempre maggiori servizi a concessionari e installatori partner e permettere il potenziamento dei servizi cloud».

SICUREZZA PROFESSIONALE MADE IN ITALY 

Wilma PRO è la nuova centrale ibrida (Radio+BUS) di Combivox, che utilizza il sistema radio 868 MHz bidirezionale professionale di nuova generazione CTW (Combivox Turbo Wireless) per elevate prestazioni in termini di velocità, portata e autonomia. Integra un ricevitore wireless su scheda centrale dotato di sistema di antenna a diversità di polarizzazione, per una ricezione ottimale anche in ambienti chiusi a elevato fenomeno di riflessione, ed è dotata di comunicatore 4G LTE on board, che garantisce una performance elevata (velocità di trasmissione e copertura GSM) in termini di gestione delle segnalazioni di allarme (notifiche push e notifiche video, messaggi in fonia e SMS).

Wilma PRO, la nuova centrale ibrida di Combivox

Sono possibili anche il controllo a distanza da parte dell’utente (tramite app Simplya Cloud) e la telegestione da parte dell’installatore, tramite software CombiTec.

Predisposta per il modulo IP plug&play Amicaweb Plus e compatibile con i moduli LAN su BUS, Smartweb e SmartWeb Video, Wilma PRO è in grado di gestire 60 zone su 4 aree di inserimento e fino a 56 sensori radio e 4 sensori filari (4 zone on board e/o rilevatori BUS indoor e outdoor), con moduli radio dedicati per la gestione delle funzionalità domotiche (controllo di luci, tapparelle e carichi elettrici). Integra inoltre un altoparlante per la riproduzione di messaggi audio, con funzione di sirena, e dispone di 2 uscite OC programmabili e di un’uscita relè sirena.

Con design made in Italy in policarbonato e plexiglass per il box della centrale e i nuovi dispositivi, è disponibile anche nella versione Wilma PRO Video con doppio ricevitore wireless per la gestione dei foto-rivelatori radio (VideoTauro CTW).

COMELIT - Quattro driver per il 2023

La parola a Edoardo Barzasi, CEO, vicepresidente e amministratore delegato di Comelit.

Edoardo Barzasi, CEO, vicepresidente e
amministratore delegato di Comelit

«Mai come in questo momento mi sembra che l’analogia tra un imprenditore e il comandante di una nave sia calzante: le nebbie che offuscano l’orizzonte appaiono sempre più fitte e le carte nautiche segnalano scogli sempre più insidiosi e minacciosi, ma occorre ugualmente procedere. Con cautela e prudenza, ma bisogna andare avanti. La nostra stella polare, per mantenere la metafora marinara, è la volontà di rendere il mondo un posto più sicuro, prendendo come fondamenta la solidità aziendale e la vicinanza con i nostri clienti, fornitori e risorse umane.

Ci siamo lasciati alle spalle un 2021 di straordinari risultati e abbiamo vissuto un 2022 in cui, seppur con una riduzione dello scarto tra il prezzo di vendita e quello di acquisto, i ricavi sono molto positivi. Sono fiducioso anche e soprattutto guardando l’organizzazione di Comelit e le persone di cui l’azienda è fatta, che portano quotidianamente sul lavoro la loro professionalità, determinazione ed entusiasmo.

Secondo noi, sono quattro i driver che contribuiranno alla crescita aziendale nel 2023: la sostenibilità come fattore di sviluppo (che coinvolge anche il rispetto per l’ambiente e un modello di produzione e consumo sostenibile) sarà centrale, ma attribuiamo grande valore anche a formazione, benessere aziendale, welfare e work-life balance per le persone impegnate in Comelit. Senza dimenticare un approccio data driven, che metta l’analisi dei dati e la cybersecurity alla base delle decisioni strategiche, e l’attenzione verso nuovi prodotti e servizi sempre più “With You. Always”».

GESTIONE SEMPLIFICATA E DA REMOTO DEI PARCHEGGI 

L’offerta TVCC Comelit oggi sfrutta la capacità delle nuove telecamere dotate di tecnologia DVA (Deep Video Analysis) - che consente di distinguere persone, autoveicoli, cicli e motocicli mediante algoritmi di intelligenza artificiale avanzata, eliminando i falsi allarmi e integrando la funzionalità di lettura targhe - per realizzare un sistema che supporti la gestione del parcheggio fruibile direttamente dalla GUI (Graphic User Interface) del dispositivo NVR (versione FW 1.4.7). L’utente ha quindi la possibilità di gestire il flusso auto in un parcheggio senza l’ausilio di software sul PC, ma direttamente dall’NVR.

La configurazione è molto semplice: è sufficiente inserire il nome del parcheggio, il numero di posti auto totali e quello di posti auto rimanenti, associare almeno due telecamere con funzionalità di lettura targhe (una per l’ingresso e una per l’uscita) e il gioco è fatto. Il sistema supporta anche la gestione dei parcheggi parziali, in modo da assegnare a ogni gruppo targhe i parcheggi dedicati.

Nell’interfaccia grafica del parking lot vengono mostrati: i tempi di ingresso e di uscita del veicolo (con i rispettivi snapshot), la durata totale del parcheggio, i posti auto rimanenti/ totali, i veicoli entrati e usciti nell’arco della giornata; è inoltre possibile utilizzare la funzionalità di ricerca veicolo per esigenze specifiche.

DAHUA TECHNOLOGY - Sostenibilità all’ennesima potenza

La parola a Tiziano Chiarini, Product Manager di Dahua Technology Italy

Tiziano Chiarini, Product Manager di Dahua Technology Italy

«I buoni propositi di Dahua Technology per il nuovo anno indubbiamente si concentrano sulla sostenibilità a livello energetico: amplieremo la nostra proposta con dispositivi che possono essere alimentati da fonti rinnovabili - in primis l’energia solare, che in questo momento è la fonte più immediata e soprattutto più efficiente per la nostra tipologia di prodotti. Dahua dispone già di una gamma notevole disoluzioni che prevedono l’alimentazione tramite pannelli solari: si può fare riferimento agli impianti off-grid, che garantiscono monitoraggio e autonomia anche negli scenari più impervi, e alla telecamera IP, recentemente introdotta, che integra in un unico device connessione 4G, fotovoltaico e batteria al litio ricaricabile.

La nostraintenzione per il 2023 è quella di elevare tuttoquesto all’ennesima potenza, incrementando in modo ancora maggiore la nostra possibilità di penetrazione nel mercato su tutti i livelli (daisettori verticali alla base più vasta). Un ulteriore concetto-chiave ormai preponderantenell’ambito della sicurezza è l’intelligenza artificiale: l’evoluzione dell’AI introduce di continuo novità assolute nei campi della videosorveglianza, della videocitofonia, del controllo accessi e dell’alarm.

Un esempio è la possibilità di utilizzare le telecamere come veri e propri sensori antintrusione: i device di oggi interpretano infatti quello che vedono, escludendo tutte le fonti di falsi allarmi (animali, agenti atmosferici ed effetti di luce) e permettendo di scoraggiare qualsiasi tentativo di infrazione (sia da parte di persone che da parte di veicoli) grazie alle funzioni di deterrenza attiva a bordo».

AI, ILLUMINAZIONE SMART E DETERRENZA ATTIVA IN UN UNICO DISPOSITIVO 

Le telecamere TiOC 2.0 (3-in-1) Dahua integrano intelligenza artificiale, doppia illuminazione smart, deterrenza attiva e molto di più in un unico dispositivo. Disponibili sia in formato bullet che in formato dome, con ottica motorizzata varifocale o fissa, in un range di risoluzioni da 2 MP a 4K, offrono un pacchetto di funzioni in linea con lo stato dell’arte della tecnologia.

La flessibilità dello Smart Dual Illumination,che passa automaticamente da IR a Full-Color quando rileva un target, compie un ulteriore passo in avanti grazie alla possibilità - utilizzando l’apposito firmware - di configurare un’area di attivazione specifica della luce bianca, riducendo così al minimo l’inquinamento luminoso. Il doppio microfono con tecnologiaVoice Catcher per l’ottimizzazione dell’audio e lo speaker integrati permettono di comunicare in maniera bidirezionale con i presenti sulla scena, il che, unito alla sirena e alle luci rosse e blu, costituisce un meccanismo di deterrenza attiva efficace.

Le funzioni AI di protezione perimetrale e SMD (Smart Motion Detection) 3.0 distinguono persone e veicoli, filtrando con la massima precisione gli altri elementi che possono causare falsi allarmi. Attivazione e disattivazione sono semplicissime e immediate. Essendo le telecamere integrabili con i sistemi antintrusione tradizionali, è possibile una comoda gestione dal pannello di controllo sfruttando l’ingresso di allarme a bordo;in alternativa si può sempre ricorrere all’ecosistema rappresentato da pagina web, NVR e app mobile DMSS.

GENETEC – Per una consapevolezza situazionale profonda

La parola a Gianluca Mauriello, Regional Sales Manager Italia diGenetec

Gianluca Mauriello, Regional Sales
Manager Italia di Genetec

«Intelligence e operatività delle aziende saranno al centro dell’attenzione di Genetec per tutto il 2023. Cosa significa, nel concreto? Il sovraccarico di dati e la conseguente difficoltà di analisi delle informazioni sono una realtà sotto gli occhi di tutti. Un’azienda non deve più solo monitorare gli eventi legati alla sicurezza, ma occuparsi anche di una serie di casistiche, che in un’ottica di ottimizzazione delle risorse, comprendono anche la manutenzione degli edifici.

Partiamo dall’intelligence: i sistemi di sicurezza ormai raccolgono continuamente informazioni preziose, come filmati della videosorveglianza, informazioni ricavate dalle letture delle porte, dati provenienti dai dispositivi IoT. Dare un senso a elementi così complessi può essere difficile, soprattutto quando si ha a che fare con sistemi di sicurezza ampi. Per trasformare queste informazioni in dati significativi, gli strumenti di intelligence Genetec analizzano molteplici fonti di dati attraverso una piattaforma di analisi avanzata, offrendo una consapevolezza situazionale approfondita. Grazie ai motori di correlazione, colleghiamo le informazioni dei sistemi per mostrare un quadro generale, consentendo ai nostri utenti di vedere le situazioni con chiarezza, di prendere decisioni migliori e di risolvere i problemi in modo più efficiente.

Quando invece parliamo di ottimizzazione delle “operation”, il nostro obiettivo è offrire gli strumenti giusti per migliorare l’efficienza delle attività operative di aziende e organizzazioni. Gli strumenti Genetec rendono tutto più semplice, permettendo al personale addetto alla sicurezza di avere il controllo sul sistema e aprendo nuovi livelli di visualizzazione e di gestione degli incidenti. Una volta risolto un incidente, risulta facile procedere alla raccolta, conservazione e condivisione dei file contenenti le prove, aiutando il personale interno e le autorità nello svolgimento delle indagini. Il risultato è che il personale può rispondere in modo più rapido, efficiente e determinato a qualsiasi situazione, dalle attività di routine agli imprevisti».

PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLE DECISIONI IN RISPOSTA AGLI INCIDENTI 

Genetec Mission Control™ è una delle soluzioni più sicure per la gestione unificata delle informazioni e dei dati: si tratta di una piattaforma per la gestione delle decisioni che si collega ai sensori e semplifica la risposta agli incidenti. Il sistema smista le attività di manutenzione di routine senza distrarre gli operatori, elimina il fattore emotivo e riduce i falsi positivi, guidando gli addetti in ogni fase della procedura per una risoluzione degli incidenti rapida ed efficace all’interno di un quadro operativo comune.

Genetec Mission Control™

Mission Control incentiva la collaborazione interna ed esterna all’azienda grazie agli incarichi basati su ruoli. Il sistema infatti assegna la priorità agli incidenti più importanti e avvia l’intervento congiunto dei team responsabili della risposta, con riferimento non solo agli eventi legati alla sicurezza, ma anche alle attività operative quotidiane. L’interfaccia analizza gli eventi dell’intero sistema e consente agli operatori di rilevare e assumere il controllo delle situazioni sulla base dei dati in tempo reale raccolti da sensori, dispositivi di sicurezza e applicazioni. Genetec Mission Control™ amplia la concezione di sicurezza tradizionale, grazie a oltre 900 integrazioni che vanno dalle comunicazioni al pubblico alla gestione degli edifici.

GESCO - Piano di miglioramento continuo

La parola a Alberto Rossi, presidente di Gesco

Alberto Rossi, presidente di Gesco

«La parola d’ordine del 2023 per Gesco è efficienza: una parola semplice, ma declinata in diversi significati. Si comincia con l’efficienza organizzativa, con una buona pianificazione delle attività al servizio delle esigenze delle imprese clienti. La nostra gestione della qualità ha raggiunto traguardi importanti in molti ambiti, dall’immediatezza delle consegne all’assistenza tecnica. Grazie alla digitalizzazione dei processi e all’uso dell’intelligenza artificiale, intendiamo fare ulteriori passi avanti anche in termini di efficienza produttiva, dove l’obiettivo è la riduzione dei costi interni per contrastare gli aumenti e garantire stabilità ai prezzi di vendita.

Il mercato è irrequieto, ma noi abbiamo sempre cercato di essere un riferimento affidabile, impegnato a difendere la nostra competitività e quella dei clienti che credono in noi. Continueremo, inoltre, a investire nell’efficienza energetica dei prodotti. Da anni affrontiamo il problema del consumo di energia elettrica dei sistemi di allarme - relativamente modesto ma costante, e quindi non trascurabile. Il costo dell’energia non riguarda direttamente gli operatori della sicurezza, ma gli utenti dei nostri sistemi, verso cui abbiamo l’obiettivo e la responsabilità di offrire prodotti e soluzioni eccellenti.

Le ricadute sono interessanti: basso consumo significa cavi di sezione minima, lunga autonomia con batterie economiche, nessun riscaldamento dei componenti e quindi alta affidabilità e lunga durata. Abbiamo l’esperienza e la competenza per realizzare prodotti poco energivori, e lo dimostreremo ancora una volta con le nuove sirene autoalimentate, che presenteremo a breve.

Crediamo inoltre nella completa integrazione funzionale: le nostre centrali Securbox IT nascono complete di tutti i componenti per la massima flessibilità installativa e non necessitano di moduli aggiuntivi. Il programma per il 2023 è vasto, ma ben definito, ed è condiviso con entusiasmo da tutte le funzioni aziendali, sempre coinvolte in una logica di miglioramento continuo».

GAMMA DI CENTRALI IBRIDE ED ESPANDIBILI DI ELEVATA FLESSIBILITÀ INSTALLATIVA 

Ibride ed espandibili, interamente progettate e prodotte in Italia, le centrali di allarme professionali Gesco Securbox IT sono basate su due concetti fondamentali: integrazione e comunicazione. L’obiettivo è rispondere alla trasformazione dei sistemi di allarme antintrusione - in conseguenza della diffusione degli smartphone e della necessità di semplificare le operazioni di configurazione - con soluzioni rapide e intuitive di elevata flessibilità installativa, dal garage alla grande industria.

Gesco Securbox

Grazie all’app e al server cloud proprietario Gesco Ubiway®, tutte le centrali sono programmabili e gestibili sempre; inoltrano anche segnalazioni di stato e allarme tramite notifiche push, messaggi vocali, sms ed e-mail. Per l’installatore professionale della sicurezza, Gesco propone Securbox IT4: programmabile tramite web server integrato, dispone di connessione Ethernet e Wi-Fi, modulo LTE, ingressi, uscite, due bus seriali per collegare interfacce radio bidirezionali da 868 MHz, tastiere, lettori RFID, sirene, espansioni. Gestisce 40 ingressi cablati, di cui 8 a bordo, e 96 radio; le uscite sono 8, espandibili a 72 con moduli dedicati alle attivazioni domotiche anche via radio. È disponibile in un gradevole e compatto box plastico o in un ampio contenitore metallico.

HANWHA TECHWIN - Il video come nuovo hub della città intelligente

La parola a Uri Guterman, Head of Product & Marketing di Hanwha Techwin Europe

Uri Guterman, Head of Product & Marketing di Hanwha Techwin Europe

«Per Hanwha Techwin sarebbe impensabile parlare del 2023 senza citare l’AI (Intelligenza Artificiale), che è diventata l’elemento chiave di una vasta gamma delle soluzioni di videosorveglianza (si pensi per esempio alle telecamere della serie Wisenet X) proposte dall’azienda.

L’intelligenza artificiale, ora più accurata grazie al Deep Learning, è in grado di ridurre i falsi allarmi, facilitando il lavoro degli operatori, e permette ricerche forensi accurate basate sugli attributi degli oggetti. Si tratta di una tecnologia che, nella versione eseguita a bordo telecamera (edge AI), diventerà sempre più comunemente utilizzata grazie alla facilità di installazione e alla possibilità di utilizzare funzionalità avanzate (come l’analisi del comportamento e il rilevamento delle azioni anomale); inoltre, grazie alla funzione WiseDetector, è anche possibile compoche i dispositivi edge apprendano gli algoritmi AI importanti per le esigenze di un cliente al fine di procedere all’identificazione/rilevamento di oggetti in base ai parametri impostati secondo i requisiti del progetto.

Con l’aumento delle città intelligenti e dell’IoT (Internet of Things), vedremo inoltre come l’analisi video possa essere utilizzata per consolidare i dati da video, sensori e altri sistemi di sicurezza connessi: una riprova di come, man mano che gli oggetti diventano “intelligenti”, il video si affermi come l’hub centrale per approfondimenti sugli eventi che accadono sul campo.

Con la connessione di più dispositivi, appare con maggiore evidenza l’importanza di avere una solida rete di partner: il nostro programma di partnership STEP sfrutta una rete esclusiva di system integrator esperti nel realizzare progetti di successo per i clienti, comprese installazioni complesse e multi-sito che richiedono tanti dispositivi diversi per funzionare perfettamente insieme. Siamo orgogliosi che quasi ogni giorno un nuovo partner STEP si unisca al nostro programma o migliori il proprio livello di partnership».

TELECAMERE CON FUNZIONALITÀ DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE 

La nuova gamma di telecamere della serie Wisenet X, composta da più di 30 nuovi dispositivi AI conformi ai requisiti NDAA, espande ulteriormente le opzioni a disposizione degli operatori che desiderano migliorare la videosorveglianza con deep learning e intelligenza artificiale.

Meno falsi allarmi, maggiore consapevolezza della situazione, rilevamento accurato e capacità di classificazione degli oggetti, qualità d’immagine elevata e funzionalità di business intelligence sono alcune delle caratteristiche dei dispositivi, che grazie all’intelligenza artificiale sono in grado di fornire ai reparti operazione, marketing e vendite delle aziende dati fruibili ed estremamente accurati, quali i numeri di conteggio delle persone, informazioni sulla gestione delle code e mappe di calore che mostrano modelli di comportamento dettagliati.

Anche l’efficienza post-evento dell’operatore nella ricerca forense risulta migliorata, poiché le funzionalità di AI consentono di trovare rapidamente filmati di un evento e/o di oggetti di interesse. È in programma l’integrazione delle funzionalità AI anche alle telecamere della serie Q nel corso dell’anno.

HIKVISION - Guardarsi dentro per andare oltre

La parola a Massimiliano Troilo, Business Unit President di Hikvision Italy

Massimiliano Troilo, Business Unit President di Hikvision Italy

«Il motto di Hikvision Italy è “andare oltre”: lo applichiamo con costanza e coraggio da anni e ha portato frutti estremamente importanti per il gruppo e, credo, per l'intero mercato della sicurezza. Oggi più che mai è necessario spingersi oltre, guardare oltre la siepe, anticipare le esigenze del mercato e soprattutto andare sempre avanti senza voltarsi indietro. Questo non significa sottrarsi all'autocritica, ma, al contrario, significa analizzare punti di forza e di debolezza con precisione ancor più chirurgica e senza sconti.

Il secondo semestre del 2022 si è caratterizzato essenzialmente per una forma di stallo del business dovuta all'incertezza politica (quindi alla mancanza di interlocuzioni qualificate, soprattutto per la prosecuzione dei grandi progetti), al terrorismo mediatico sul costo della vita e a una certa “distrazione” del mercato (troppo impegnato a intercettare bonus, sgravi e PNRR) che hanno parzialmente defocalizzato l'intero settore. Il tutto al netto della situazione geopolitica, che ci ha colpiti direttamente. Quindi abbiamo guardato dentro ai nostri numeri e alla nostra organizzazione per trovare le direttrici su cui puntare nel 2023:
Crediamo con ancor più vigore nella videosorveglianza, di cui siamo player qualificati non solo a livello di mercato, ma anche per quanto riguarda tecnologia, innovazione e ricerca e sviluppo. E - anche se già vantiamo quote di mercato importanti - dobbiamo puntare con ancor più decisione su questo segmento.
Resta comunque intenso il nostro focus sulla security nel suo complesso (sistemi intrusione, controllo accessi e videocitofonia) e naturalmente sull'infrastruttura di rete e sul cablaggio».

CONVERGENZA AI MASSIMI LIVELLI 

Il must-have Hikvision a cui il professionista della sicurezza non può rinunciare nel 2023 non è un solo prodotto, ma un sistema: non tanto il classico sistema d’allarme, ma un vero e proprio “sistema casa”, in cui l'antintrusione (ma anche la videosorveglianza, la videocitofonia, il controllo accessi e la tecnologia termica) sono parte di un'unica soluzione che condivide risorse, è progettata per far comunicare tutti i dispositivi tra loro e per occuparsi anche di automazioni, gestione di riscaldamento e climatizzazione, risparmio energetico.

Hikvision offre soluzioni di sicurezza che non richiedono competenze complesse in materia di integrazione, perché superano - semplificando e rendendo al contempo più efficiente - il concetto stesso. Integrare significa infatti far dialogare più dispositivi (della stessa o di diverse marche) che operano in un unico sistema, ma che non sono nati e progettati per comunicare tra loro: questo può comportare limiti e inefficienze. Hikvision è invece in grado di offrire un sistema nativamente convergente, disegnato per far comunicare tutti i suoi elementi e condividere le risorse nel modo più semplice ed efficace.

i-PRO EMEA - Nuovi strumenti di supporto e formazione

La parola a Massimo Grassi, Sales Engineer di i-PRO EMEA B.V.

Massimo Grassi, Sales Engineer di i-PRO EMEA B.V.

«L’obiettivo di i-PRO è diventare leader nel mercato dei dispositivi con intelligenza artificiale integrata, con una particolare attenzione al tema della sicurezza informatica. Per il 2023, puntiamo in particolare sui seguenti mercati verticali: sorveglianza urbana (gestione del traffico, dei parcheggi e della folla, tutela della privacy ecc.), protezione dei data center (supporto per l’accesso autorizzato e protezione della sala server), industria (rilevamento di dispositivi per la protezione personale e monitoraggio dei processi industriali) e strutture sanitarie (protezione e privacy del paziente, sound detection).

In un mondo in cui la tecnologia è in continua evoluzione, comprendiamo la necessità di aiutare i nostri partner con risorse e strumenti per mantenersi al passo con le ultime innovazioni. Per questo motivo, abbiamo lanciato la piattaforma online i-PRO Active Learning, che vuole essere uno dei punti cardine nell’attività di supporto e formazione della clientela per il 2023. Oltre a numerosi vantaggi (accesso on demand 24/7, facilità d’uso e navigazione intuitiva, aggiornamenti regolari di tutte le presentazioni tecniche, ampio catalogo di risorse tra cui scegliere), la piattaforma consente di condividere numerose informazioni sulla nostra linea di prodotti e sostiene la nostra strategia tramite strumenti di formazione per i partner.

Con la stessa ottica, abbiamo messo a disposizione dei nostri partner alcuni tool di configurazione. Il primo cui si può fare riferimento è System Design Tool, che consente di visualizzare in tempo reale le inquadrature simulando e progettando il posizionamento delle telecamere prima di installarle, ma altrettanto importante è iCT (i-PRO Configuration Tool), che permette di configurare l’intelligenza artificiale a bordo delle telecamere i-PRO in grado di trasferire dati alle piattaforme VMS (per esempio, quelle di Genetec e Milestone). Stiamo infine aggiornando il sito web, così da mettere a disposizione del pubblico informazioni e strumenti a portata di clic: il lancio ufficiale del nuovo portale è previsto per la primavera di quest’anno».

NVR COMPATTO CON SUPPORTO INTEGRATO PER APPLICAZIONI AI 

Per i system integrator alla ricerca di videoregistratori di rete con dimensioni compatte, ingombro minimo e installazione plug-and-play, i-PRO ha appena introdotto gli NVR della serie NU, compatibili sia con le telecamere i-PRO che con quelle di produttori terzi (grazie ai protocolli RTSP e ONVIF) e in fase di ampliamento con nuovi prodotti di fascia più alta nei prossimi mesi.

In grado di ricevere notifiche di allarme e riprodurre video senza hardware e software aggiuntivi, tutti i modelli includono un supporto integrato per le applicazioni i-PRO (AI-VMD, rilevamento dei volti senza mascherina, rilevamento di occupazione e AI Privacy Guard) e supportano il software i-PRO Active Guard, che in combinazione con un PC e il software di gestione WVASM300 può essere utilizzato per ulteriori potenti funzioni di analisi e operazioni più complesse. Dotati di CPU Intel, i nuovi modelli sono inoltre disponibili nelle configurazioni a 4, 8 e 16 canali con tecnologia PoE(+) integrata; non sarà quindi più necessario acquistare uno switch a parte.

Con la serie NU i-PRO, ogni realtà di piccole dimensioni (banche, stazioni di servizio, supermercati, ristoranti ecc.) che richieda una sorveglianza costante può creare un sistema end-to-end con un alto livello di cybersecurity, sfruttando il potenziale dell’AI con l’utilizzo dell’equipaggiamento preesistente: i dispositivi possono supportare una capacità fino a 20 TB per unità di disco rigido, consentendo un’architettura di sistema con un’alta capacità (fino a 20 TB-40 TB) a seconda del modello.

PESS TECHNOLOGIES - Innovazione sotto ogni punto di vista

La parola a Ciro Raia, amministratore delegato di Pess Technologies

Ciro Raia, amministratore delegato di Pess Technologies

«Il team Pess è pronto ad affrontare l’anno appena iniziato con la stessa passione di sempre e con grande motivazione. Il pensiero del 2023 ci spinge a fare nuovi buoni propositi, mossi da un forte senso di positività: infatti anche negli ultimi due anni, che pure sono passati all’insegna di “particolari” circostanze economiche e sociali, l’azienda è uscita con prodotti nuovi. La nostra intenzione è quella di proseguire in questa direzione.

Nella nostra attività professionale per il 2023 siamo spinti da un forte entusiasmo, secondo una filosofia improntata al continuo perfezionamento del prodotto e alla ricerca di nuove strade per superare il semplice concetto di sicurezza e controllo, in linea con le esigenze di un mondo sempre più tecnologico e connesso. La nostra ambizione è quella di innovare il settore sotto tutti i punti di vista, introducendo nuovi sistemi e prodotti: più che mai siamo pronti a crescere e affermarci nuovamente come azienda leader in ricerca e sviluppo, che può contare su un team di ingegneri di alto livello, specialisti ed esperti di settore.

Un altro aspetto che vogliamo ricordare tra le motivazioni che muovono la nostra attività è l’attenzione che riserviamo ai clienti: competenza, affidabilità e un attento servizio di customer care sono solo alcuni dei fattori che ci hanno permesso di consolidare il rapporto con la nostra clientela, distinguendoci come professionisti a livello nazionale e internazionale. Per il 2023, vogliamo rafforzare ulteriormente questo rapporto, così che i clienti possano affezionarsi all’azienda e percepire le emozioni e la passione che stanno alla base del nostro lavoro come una fonte di ulteriore soddisfazione.

Abbiamo in programma anche lo sviluppo e la progettazione di prodotti innovativi, in grado di coniugare tecnologia e qualità sempre puntando sul valore del “made in Italy”. Non vediamo l’ora di affrontare quest’anno e portare avanti tutti i nostri buoni propositi, proponendo nuove soluzioni per stupire i nostri clienti e soddisfare ogni tipo di esigenza».

UN NUOVO PRODOTTO RADIO-FILO 

Tra le molte novità che Pess ha in serbo per il 2023, si può anticipare lo sviluppo di un sistema ibrido (radio e filo) di nuova generazione, che vuole arricchire la gamma di prodotti già esistente nel catalogo dell’azienda. Si tratta di un’innovazione che vuole venire incontro alle esigenze dei clienti, fornendo loro la massima sicurezza possibile e affermandosi come un prodotto must-have per i professionisti, facile da installare e funzionale: insomma una novità per competere al meglio con l’offerta degli altri produttori già sul mercato. Per il momento, non si può aggiungere altro per non scoprire le carte troppo in fretta, ma la redazione di Sicurezza vi terrà aggiornati nei prossimi mesi!

RISCO GROUP - Focus su formazione, servizi ed evoluzione

La parola a Ivan Castellan, Branch Manager di Risco Group

Ivan Castellan, Branch Manager di Risco Group

«Già nel 2017 Risco Group si è messo al lavoro per offrire agli installatori una piattaforma per la formazione online (con test finale per la certificazione); forti dell’esperienza maturata in tale ambito, abbiamo negli ultimi due anni intensificato i lavori, sviluppando un progetto più fruibile che sarà lanciato nei primi mesi del 2023 all’interno del programma Stars. La nuova piattaforma vuole supportare i professionisti nella formazione, con riferimento alle soluzioni rese disponibili sul mercato nel 2022 (tra cui la nuova centrale LightSYS+, integrata con un nuovo controllo accessi).

Negli ultimi dieci anni abbiamo inoltre visto la crescita (non solo in termini di utenti) di Risco Cloud, lanciato nel 2012 come “pioniere” nell’ambito dei servizi per la gestione remota degli impianti di sicurezza via app (per gli utenti) e la manutenzione e il supporto da remoto (per gli installatori). Il nostro cloud è diventato oggi un servizio affidabile al punto da meritare la certificazione ISO 27001 per la sicurezza dei dati, anche grazie all’infrastruttura fisica scelta per ospitarlo: Microsoft Azure, garanzia di elevata scalabilità, resilienza e cybersecurity. I servizi abilitati dal cloud, offerti oggi in abbonamento, continuano ad aumentare, rendendo disponibili per gli installatori sempre maggiori opportunità di acquisire nuovi clienti e aumentare i profitti.

Le ultime novità aggiunte riguardano la connettività, che può essere attivata tramite SIM Risco come solo Dati o Dati e voce. In riferimento all’evoluzione, infine, nel 2023 presenteremo il nuovo sistema per la smart home, che sfrutta il protocollo radio Z-Wave Plus e si avvale di un nuovo controllore, dotato di tastiera grafica e touch. Inoltre, anche l’attuale offerta radio verrà completamente rivoluzionata con un nuovo potente sistema, completamente integrato nell’offerta di prodotto Risco».

SOLUZIONE ANTINTRUSIONE IBRIDA PER RESIDENZIALE E COMMERCIALE 

Disponibile sul mercato dall’inizio del 2022, la centrale LightSYS+ è stata creata per offrire agli installatori un’elevata efficienza (in termini di costi e tempi di installazione) nella gestione di impianti filo e radio da 1 a 512 zone. Si tratta di una soluzione tecnicamente adatta sia per le esigenze (IMQ EN Grado 2) del mercato residenziale di piccole e medie dimensioni, sia per gli ambienti commerciali - incluse le infrastrutture critiche dove i requisiti in termini di sicurezza sono molto stringenti (IMQ EN Grado 3).

La centrale offre una nuova possibilità di integrazione con il controllo accessi dedicato alle piccole e medie imprese, senza necessità di controllori o canoni in funzione di porte o utenti: riesce quindi a semplificare, tanto per gli installatori quanto per gli utenti finali, la complessità che deriva dal gestire il sistema di controllo accessi in maniera separata rispetto all’allarme.

Sono integrate anche le funzionalità di videoverifica, effettuata con telecamera IP e sensori radio con fotocamera, per un sistema che permette al professionista di massimizzare l’esperienza già acquisita nelle installazioni realizzate (come, per esempio, l’assegnazione di un tag all’utente e alla partizione o il collegamento di un dispositivo via BUS).

SYNOLOGY - Priorità a sicurezza, privacy e scalabilità

La parola a Francesca La Gala, Marketing Executive di Synology

Francesca La Gala, Marketing Executive di Synology

« Rispetto all’anno precedente, Synology ha registrato una crescita di circa il 15%, per quanto riguarda il mercato Enterprise, e del 19% per quanto riguarda il mercato della videosorveglianza, a conferma del fatto che la direzione intrapresa negli ultimi anni dalla società è quella giusta e rispecchia le esigenze del mercato, rappresentato perlopiù da piccole-medie imprese ed enti pubblici.

Per il 2023, intendiamo concentrarci su maggiore sicurezza, privacy e scalabilità della gestione: la nostra missione è quella di risolvere i problemi che normalmente vengono ignorati fino a quando è “troppo tardi”, causando alle aziende danni a breve e lungo termine, quali rispettivamente la perdita dei dati e la perdita di fiducia da parte del cliente finale verso il partner. Anno dopo anno, si registra sempre un aumento degli attacchi ransomware anche in settori chiave (pubblica amministrazione, banche, scuola): di fronte a questa tendenza irreversibile, diventa necessario trovare soluzioni sempre più innovative, che ci permettano di risolvere non solo i problemi di oggi, ma anche quelli di domani.

Passando da un approccio reattivo a uno proattivo sia nel contenere un attacco ransomware che nel prevedere le possibili problematiche per gli utenti, abbiamo creato per il 2023 funzionalità e soluzioni (come le cartelle WORM antimanomissione e Active Insight) che permettono a chiunque di avere gli strumenti per proteggere i propri dati da un malintenzionato o da un errore accidentale; inoltre, poiché i nostri sistemi sono utilizzati in ruoli di backup (oltre 320.000 installazioni), lavoriamo costantemente, in termini di funzionalità, per ampliare il supporto del numero di piattaforme e facilitare la gestione del sistema (per esempio, attraverso controlli del traffico e criteri di backup a grana fine).

Ultimo, ma non per importanza, il 2023 sarà l’anno del lancio delle nostre prime telecamere con intelligenza artificiale integrata. Non intendiamo fermarci mai… ma continuare a crescere per rendere il mondo migliore con i dati».

PER STORAGE, VIRTUALIZZAZIONE E NETWORKING

Sempre impegnata nella ricerca e sviluppo di prodotti altamente avanzati in termini di progresso tecnologico e sicurezza, Synology propone come linea di riferimento per le aziende la serie 22, composta dai modelli RS822RP+, RS822+, RS422+, DS3622xs+, DS2422+, DS1522+, DVA1622.

La rackstation RS822RP+ supporta il sistema operativo DSM (Synology DiskStation Manager) per applicazioni di backup, condivisione e sincronizzazione dei dati nell’ambito di filiali e piccole-medie imprese con esigenze crescenti di gestione dei file. Consente però anche di iniziare a creare un primo scenario personalizzabile abilitando tutti gli elementi-chiave necessari per la realizzazione di un ambiente cloud; con l’impiego di Synology High Availability, inoltre, è possibile creare anche configurazioni ridondanti al fine di implementare una soluzione ad alta disponibilità, che garantisca servizi di archiviazione continui con la massima disponibilità del sistema.

Il dispositivo include quattro porte Gigabit RJ-45 associabili con Link Aggregation per abilitare il bilanciamento del carico e il failover automatico della rete e include un alimentatore ridondante per promuovere ulteriormente la continuità dei servizi. Si può integrare con Synology Surveillance Station, diventando una soluzione Network Video Recorder in grado di supportare fino a 40 videocamere IP (sono oltre 8.300 i modelli compatibili) per monitorare i flussi video in diretta o guardare le registrazioni tramite browser web, client desktop o l’app mobile DS Cam.

TECNOALARM - Antintrusione e antincendio faccia a faccia

La parola a Giuliano Ottogalli, direttore commerciale Italia di Tecnoalarm

Giuliano Ottogalli, direttore commerciale Italia di Tecnoalarm

«Per noi di Tecnoalarm sarà un 2023 all’insegna della tecnologia hybrid, con una novità (che presenteremo già nei primi mesi dell’anno) relativa alla gamma Evolution. Il nostro obiettivo è quello di continuare a stupire, principalmente grazie a performance sempre più evolute dei nostri sistemi, nell’intento di venire incontro sia alle esigenze degli addetti ai lavori, sia alle necessità di utilizzo degli utenti finali.

L’altro appuntamento importante che stiamo preparando è quello con la fiera Sicurezza 2023, giunta alla 23° edizione, cui partecipiamo da sempre e teniamo in maniera particolare. Sarà la giusta occasione per parlare di tutte le novità, anche in ambito normativo, e mostrare - sia come Tecnoalarm sia come Tecnofire - l’estensione della nostra gamma prodotti agli specialisti del settore antintrusione e a quelli del settore antincendio, senza dimenticare i potenziali clienti privati che visiteranno il nostro stand. Posso anticipare solo che divideremo lo spazio a nostra disposizione in tre macro-aree, curando l’aspetto tecnico, quello della formazione, della conversazione e del confronto.

Il nostro è un gruppo industriale 100% italiano e un unico grande team, dove tutti sono parte attiva dei processi di progettazione e realizzazione dei prodotti: per questo, partecipare a manifestazioni di settore rappresenta per noi una grande opportunità, in particolar modo dopo le restrizioni dell’emergenza sanitaria, per mostrare di persona e attraverso i prodotti il nostro knowhow e la nostra particolare attenzione al design, sempre rigorosamente “made in Italy”».

CENTRALE IBRIDA PER IMPIANTI DI SICUREZZA TOTAL WIRELESS 

Il prodotto di Tecnoalarm pronto per il lancio nel 2023 è EV 10-50, la nuova centrale della serie Evolution totalmente ideata, prodotta e assemblata in Italia, con prodotti dal design firmato Pininfarina e certificazione IMQ per la componentistica. EV 10-50 vuole diventare uno dei prodotti ibridi di riferimento per la realizzazione di impianti di nuova generazione interamente senza fili, grazie alla versatilità dell’evoluta tecnologia RSC® (Remote Sensitivity Control) che permette all’installatore di controllare ogni componente dell’impianto da remoto; allo stesso tempo, la centrale è anche in grado di supportare collegamenti filari analogici e digitali, mettendo a disposizione del professionista una rosa di opzioni tra cui scegliere per l’installazione del sistema di sicurezza.

Con grado di sicurezza II e classe ambientale II e un amperaggio della batteria implementato a 12 Ah, EV 10-50 si mette in evidenza all’interno delle categorie di centrali hybrid e total wireless: consente la creazione di automatismi di tipo domotico per gestire funzioni quali la programmazione dell’illuminazione, degli avvolgibili, delle porte automatiche e dell’irrigazione. La nuova centrale introdurrà inoltre la facoltà di personalizzare il controllo degli accessi secondo fasce orarie, attribuendo istruzioni precise a tutti i codici, le chiavi e i radiocomandi. Tecnoalarm mette a disposizione per il controllo e la gestione del dispositivo l’app Evolution, semplice e intuitiva, supportata da dispositivi iOS, Android e Huawei.

URMET - Sì a digitalizzazione e sistemi integrati

La parola a Domenico Galla, direttore marketingdi Urmet

Domenico Galla, direttore marketing di Urmet

«Negli ultimi dieci anni il settore della sicurezza è profondamente mutato, complici anche gli ultimi anni di pandemia, che hanno accelerato ancor di più l’evoluzione tecnologica. Il mondo cambia velocemente, il mercato evolve, i professionisti e gli installatori esigono soluzioni tecniche all’avanguardia: con l’inizio del 2023, Urmet vuole fare un ulteriore salto in avanti nel campo della digitalizzazione e dei sistemi integrati, ma anche portare in azienda nuove competenze e professionalità.

Non possiamo trascurare le opportunità di sviluppo e applicazione offerte dalle tendenze del settore, che rilevano una crescita dell’integrazione sistemica, della gestione da remoto di sistemi e dispositivi e del settore della sensoristica: per questo abbiamo orientato le nostre soluzioni verso un’integrazione di funzioni e di utilizzo, sempre più al servizio delle nuove esigenze del cliente professionale e dell’utente finale. L’obiettivo è avere a disposizione sistemi aperti alle diverse integrazioni di cui un edificio necessita: videosorveglianza, antintrusione, antincendio, controllo accessi, climatizzazione, videocitofonia, automazioni e domotica; con la possibilità di configurare il tutto da remoto, attraverso tool di programmazione e configurazione pensati per device desktop, mobile o tablet, da utilizzare in qualsiasi momento e luogo.

La direzione per il futuro è quindi lo sviluppo di nuove tecnologie integrate e nuove piattaforme di comunicazione “user friendly”, che prevedono la compatibilità con i principali assistenti vocali sul mercato, come Alexa e Google Home. Infine, il nostro approccio al mercato prevede anche per il 2023 servizi e assistenza pre e post-vendita, con un ricco calendario di sessioni di formazione in presenza e online dedicate ai nostri installatori: in questo modo consentiamo loro di rimanere costantemente aggiornati sulle nuove tecnologie, sulle evoluzioni della normativa vigente e sulle opportunità più affini alla loro tipologia di business».

VIDEOCITOFONIA ACCESSIBILE ANCHE ALLE PERSONE PIÙ FRAGILI

Con la serie VOG, compatibile con sistemi videocitofonici IperCom e 2Voice, Urmet compie un ulteriore passo in avanti, offrendo agli utenti un prodotto con sempre maggiore integrazione sistemica che trasforma il videocitofono in un vero e proprio home monitor per il controllo dei sistemi domotici e dei servizi della casa.

VOG 7 è il modello con schermo touchscreen a 7” che risponde ai comandi vocali o gestuali e consente di utilizzare, in modalità totalmente touchless, le funzioni di videocitofonia e le più avanzate attivazioni e funzioni smart presenti in casa. L’interfaccia grafica può essere facilmente personalizzata per adattarsi anche a esigenze specifiche di utilizzo, impostandola su modalità standard, semplificata per persone anziane, oppure swipe (scorrere) per non vedenti.

VOG 5W è il videocitofono con display a 5” e pulsanti soft-touch su superficie in vetro flat, per un design elegante dalle linee semplici. Le principali funzioni possono essere gestite in modalità touchless, mediante gesture che attivano il sensore preposto o comandi vocali (per esempio, tramite Amazon Alexa).

Un’importante innovazione, infine, riguarda le funzioni di risposta e apriporta, utilizzabili anche da persone non vedenti grazie alle tacche in rilievo presenti sui lati del monitor, che identificano la posizione dei pulsanti. Nella versione IP tutte le funzioni vengono mostrate con specifiche icone sul display anche per persone non udenti.

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