La centrale a prova di integrazione

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Personalizzazione, facilità di configurazione, connettività e integrazione con i sistemi domotici e di videosorveglianza IP sono i tratti distintivi di Medea, il sistema antintrusione ibrido di Elkron.

Quando si parla di “antifurti 2.0”, si intendono quelle solu­zioni capaci di interfacciarsi con altri sistemi elettrici ed elettronici già installati (o da installare) in abitazioni, uffici, negozi o in ambito industriale. Alcuni sistemi of­frono possibilità di integrazione con la domotica e la videosorveglianza, ma sono compatibili solo con i dispositivi prodotti dalla stessa azienda che ha progettato l’antifurto.

Il sistema antintrusione Medea, concepito da Elkron, compie un deciso (e importante) passo in avanti verso l’integrazione totale e multi-brand: si tratta di una centrale antintrusione multifun­zione ibrida, totalmente “componibile”, a seconda delle esigenze della clientela, per applicazioni in ambito residenziale, terziario e industriale.

Facile da configurare, Medea integra funzioni di videoverifica e di videosorveglianza attraver­so il collegamento di telecamere e NVR IP, che siano a marchio Elkron o prodotti dai maggiori player di mercato, e può anche gestire funzioni di home automation attraverso un’ampia gamma di dispositivi (anche ZigBee).

LO STANDARD ZIGBEE 2.4 GHZ

Il principio della comunicazione ZigBee è l’utilizzo del concetto di rete mesh per allestire un network wireless in cui ciascun nodo funge da ripetitore estendendo la copertura del segnale. Ogni dispositivo è sempre collegato ad altri e, qualora il segnale radio dovesse degradarsi, vengono cercati altri percorsi per raggiungere l’unità centrale con un livello RF e una qualità sufficiente a garantire il controllo domotico.

Sei ingressi on-board, fino a 160 punti in/out

Il cuore del sistema Medea sono le schede elet­troniche disponibili in tre versioni (Medea/32, Medea/64 e Medea/160), con doppio microcon­troller, memoria Ram da 1 GB e Flash da 2 GB. Caratteristiche comuni alle tre versioni sono i sei ingressi on-board, la doppia uscita relè/open collector, la funzione Tandem (per gestire sullo stesso morsetto d’ingresso “fisico” i segnali che provengono da due diversi rilevatori d’intrusio­ne), l’apprendimento automatico delle periferi­che bus, il web server integrato e le funzioni do­motiche e di videosorveglianza. Tutte le schede permettono di selezionare il valore delle resi­stenze di bilanciamento ingressi, consentendo all’installatore di riutilizzare i cablaggi in caso di upgrade di un vecchio impianto antintrusione.

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La scheda Medea

È presente anche un sistema di controllo dell’ali­mentazione, che gestisce la carica della batteria e garantisce la corrente nominale al campo, anche in presenza di batteria guasta. Le versioni Me­dea/64 e Medea/160 presentano anche un circu­ito di sgancio, che consente di evitare la scarica “profonda” e danni alle batterie al piombo.

Medea/32 (il numero corrisponde ai punti in/ out gestibili dal sistema) attraverso l’espansione radio può gestire 32 rilevatori, 8 telecomandi, 2 tastiere e altrettante sirene esterne. Supporta fino a cinque dispositivi home auto­mation/security (di cui 2 foto/video), 8 settori, 10 scenari, 50 utenti e 50 chiavi. L’espandibilità è assicurata da 6 espansioni filari I/O, 2 radio, 8 tastiere e 16 lettori di prossimità su bus.

Grazie alla sua espandibilità radio, Medea/64 può invece gestire 64 rilevatori, 24 telecomandi, 4 tastiere e 4 sirene esterne, 30 dispositivi home automation/security, 16 settori, 40 scenari, 4000 memorie eventi, 150 utenti e altrettante chiavi, 20 espansioni filari I/O, 3 radio e 16/32 tastiere/ lettori di prossimità su bus.

Tra i dispositivi compatibili con
il sistema Medea, il rilevatore IR da esterno EIR600FC è dotato di CAM integrata, che supporta la videoverifica tramite immagini a
controllo automatico (rilevatore allarmato) o manuale (via app) anche in notturna grazie all’illuminatore Led

Completa l’offerta Medea/160 con 160 punti in/ out gestibili da sistema, di cui i dispostivi radio possono essere 140 rilevatori, 40 telecomandi, 40 dispositivi di automazione e sicurezza, 32 settori, 100 scenari, 200 utenti, 200 chiavi, 40 espansioni filari I/O, 5 radio, 16/32 tastiere/let­tori di prossimità.

Nelle schede Medea/64 e Medea/160 sono pre­senti due punti I/O con funzione PrIO, che offre la possibilità di configurare alcuni dei morsetti presenti su centrale, espansioni, tastiere e lettori come ingressi o uscite. Inoltre, i punti inutilizzati non impegnano le risorse del sistema, rendendo così possibile migliorare la distribuzione logisti­ca delle periferiche e ottimizzarne il cablaggio.

In funzione delle esigenze dell’impianto, l’instal­latore può scegliere tra il contenitore in plastica (compatibile con tutte le versioni) oppure quel­lo in metallo (disponibile solo per Medea/64 e Medea/160), entrambi completi di alimentatore (1,5 A o 3,4 A).

Connettività IP nativa, wireless & mobile ready

Medea è un sistema nativo IP che utilizza l’in­terfaccia LAN on-board per collegarsi alla rete locale e a Internet. I moduli di comunicazione Wi-Fi, PSTN, GSM/GPRS e 4G/LTE sono sempre opzionali; non solo permettono di semplificare i cablaggi (Cat. X) o di installare la centrale anche in assenza di linea ADSL, ma assicurano anche la ridondanza di comunicazione su più vettori, con garanzia di sicurezza e affidabilità.

Il sistema può interagire anche con i canali PSTN e/o GSM con tecnologia TTS (Text To Speech) per comunicazioni vocali o SMS (senza scheda aggiuntiva per la registrazione dei messaggi).

Totale integrazione con Home Automation

Una delle peculiarità del sistema Medea è la possibilità di integrazione con la domotica e la videosorveglianza residenziale, commerciale e industriale, anche grazie alla compatibilità con lo standard ZigBee 2.4 GHz.

Attraverso il configuratore Medea Control, è possibile impostare gestioni di scenari e regole trasversali alle funzioni di intrusione e video­sorveglianza, così da permettere all’utente un controllo semplice ed efficace attraverso l’app My Elkron Key.

È possibile gestire le funzioni di termoregolazione, controllo dei carichi, controllo dei motori delle tapparelle e di altri dispositivi, già integrati nel sistema o installati successiva­mente, senza bisogno di sostituire l’impianto antintrusione. L’interfaccia bidirezionale consente anche l’in­terazione tra il sistema Medea e i dispositivi domotici collegati al bus Konnex, per gestire le regole di scambio e di comando tra le funziona­lità antintrusione e domotiche.

Videoverifica e sorveglianza anche con telecamere di terze parti

Le funzioni video supportate da Medea posso­no essere differenti a seconda delle esigenze del cliente e del campo d’applicazione. La più elementare è la videoverifica, che si può ottenere grazie ai rivelatori radio Elkron con te­lecamera integrata, attraverso la notifica dell’al­larme via app con immagini o clip video ripresi nella zona interessata.

Per applicazioni di videosorveglianza più com­plesse, sono disponibili le telecamere IP 2 MP Elkron, cablate sulla stessa rete LAN della cen­trale oppure in Wi-Fi, che vengono gestite attra­verso l’app My Elkron Key per visualizzare sia il live streaming sia il playback allarme in presenza di Edge Storage (SD Card a bordo telecamera).

Medea si spinge fino alla gestione di NVR com­patibili con le telecamere IP Elkron oppure con modelli di altri brand (come Dahua e Hikvision) a standard ONVIF; il tutto viene gestito sempre dall’app My Elkron Key grazie all’integrazione nativa del SDK (Software Development Kit) per telecamere e NVR multi-brand.

Medea control, il configuratore semplice e funzionale

Il sistema Medea è stato progettato per offrire una gestione semplice e rapida anche in caso di impianti di sicurezza complessi. Attraverso il configuratore Medea Control, l’in­stallatore acquisisce infatti i dispositivi del siste­ma ed effettua la programmazione utilizzando un’interfaccia grafica semplice, intuitiva e guida­ta. L’accesso non richiede alcuna configurazione sul PC, perché basta collegare la porta USB o quella Ethernet al PCB delle centrali.

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TS700/7, il Touch screen 7” per sistema Medea

Al termine della programmazione o in fase di successiva manutenzione, un modulo di diagno­stica permette all’installatore di visualizzare le informazioni importanti relative all’integrità del sistema, come per esempio gli assorbimenti istantanei, lo stato delle protezioni, il livello di segnale dei dispositivi radio o la carica della bat­teria. È da segnalare anche la funzione “Ingressi/ uscite”, che permette di monitorare in tempo reale gli stati degli ingressi e delle uscite, con possibilità di commutazione delle uscite per con­trollare l’interazione con l’impianto.

A partire dalla versione software 1.8 (71), è stata introdotta anche la funzione Virtual IN/OUT generica o presettata, che permette all’installa­tore di inserire nelle pagine di programmazione del dispositivo IP una stringa https. La centrale Medea identifica l’evento e lo gestisce come un normale ingresso fisico oppure un’azione. Nel caso dell’opzione Virtual IN presettato, l’instal­latore può selezionare una funzione di analisi video come “Intrusion detection” oppure “Line crossing” associandola al dispositivo IP “Tele­camera X” per gestire l’evento come un ingresso fisico (sensore aggiuntivo).

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Esempio applicativo della funzione Virtual I-O: un allarme (per esempio, Line Crossing) generato da una telecamera IP con analisi video comanda l’innesco di un nebbiogeno IP. Con le telecamere Bosch e Hikvision è sufficiente semplicemente selezionare l’evento “Attraversamento linea” su Medea Control, senza la necessità di inserire la stringa https

Elkron Cloud, la nuvola veloce e affidabile

L’accesso alle centrali Medea può essere effettua­to anche da remoto attraverso il portale Elkron Cloud. Grazie al protocollo proprietario IoTC è sufficiente alimentare la centrale e collegarla al modem/router per stabilire automaticamen­te la connessione al cloud. La stessa modalità semplificata è prevista anche nel caso in cui la centrale sia connessa esclusivamente attraverso il modulo opzionale 4G.

Associando le centrali Medea al proprio account Elkron Cloud, l’installatore mantiene sotto con­trollo lo stato di connessione degli impianti, se­lezionandoli per nome del cliente, modello di centrale e livello di aggiornamento. Le stesse informazioni possono essere visualizzate diret­tamente sulla mappa geografica.

Tra i servizi a disposizione dell’installatore, si se­gnalano l’invio di notifiche push e/o mail relative agli eventi tecnici degli impianti e la procedura di aggiornamento di un sistema connesso al cloud (in alternativa all’upgrade locale dedicato alle centrali non connesse).

Un particolare criterio d’autenticazione (Single sign-on) consente all’installatore di utilizzare le stesse credenziali, in totale sicurezza e riserva­tezza, sia per gestire i propri impianti su Elkron Cloud, sia per accedere alla documentazione tec­nica presente nell’area riservata del sito Elkron.

Per il portale cloud è stato inoltre scelto un par­tner tecnologico che garantisce elevati standard in termini di velocità, stabilità di connessione e continuità di servizio. I dati criptati sulla rete vengono mantenuti in data center europei che, sottoposti a regolari controlli, hanno ottenuto certificati per l’elevato standard ambientale (ISO50001) e sono risultati conformi al regola­mento generale sulla protezione dei dati dell’UE (GDPR) e alle norme ISO/IEC27000 sui sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni.

App Elkron Connect e My Elkron Key

Per facilitare l’uso e la gestione da remoto degli impianti, Elkron ha sviluppato le due app An­droid e iOS Elkron Connect e My Elkron Key.

L’app Elkron Connect è destinata agli installatori per gestire e monitorare i principali parametri degli impianti, intervenendo eventualmente sulla configurazione anche da remoto. Elkron Connect può ricevere notifiche push per eventi tecnici predefiniti e, nel caso sia necessario inter­venire sull’impianto, va a individuare il miglior percorso stradale per raggiungerlo.

L’app My Elkron Key è invece dedicata all’utente finale, con lo scopo di attivare scenari, gestire aree ed escludere singoli dispositivi con comandi semplici e chiari. In pochi passaggi è possibile ve­rificare lo stato dei sensori ed eventuali condizio­ni di guasto o consultare lo storico degli eventi. L’utente può selezionare gli eventi su cui desidera ricevere notifiche push direttamente sul dispo­sitivo mobile oppure via mail. My Elkron Key può interagire con le telecamere, sia per la visualizzazione delle immagini a segui­to di un evento, sia in collegamento live.

La stessa app offre anche il pieno controllo dei di­spositivi domotici presenti (salita e discesa delle tapparelle, attivazione di luci e prese, regolazione della temperatura) a livello di singolo comando e di scenario, per esempio utilizzando lo scenario “Esco di casa” per abbassare le tapparelle, spe­gnere tutte le luci e inserire l’allarme con un solo tocco sullo smartphone.

Medea Comandi vocali e routine a 360 gradi con Alexa

La compatibilità del sistema Medea con Alexa, l’assistente vocale di Amazon, assicura efficienza e immediatezza nella comunicazione per qualsi­asi tipologia di utente. L’unico requisito richie­sto è scaricare e attivare gratuitamente la skill Elkron Assistant da web o app Alexa.

Oltre ai comandi vocali, utili per attivare o di­sattivare l’impianto antintrusione, è possibile includere all’interno delle routine Alexa la ge­stione del sistema di allarme, con o senza altri dispositivi, processi e funzionalità. In tal caso è possibile attivare lo scenario di inserimento dell’allarme di cui sopra anche con un coman­do vocale o dispositivi terzi, senza dover aprire l’app, cambiare schermata e toccare lo schermo.

Prestazioni certificate

Il sistema Medea è stato progettato nel rispetto dei severi criteri definiti dalle norme europee e testato presso i laboratori dell’Istituto Marchio di Qualità per ottenere la certificazione secondo la norma EN 50131 con grado di sicurezza 2 e 3 in base al modello e alla configurazione. La comunicazione LAN/PSTN è certificata secondo la norma EN 50136.

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