KSENIA – Tutto racchiuso in un unico dispositivo grazie alle zone IP

Ksenia

Ksenia Security presenta una nuova rivoluzione: le zone IP. Con un solo prodotto è possibile visionare gli esterni di qualsiasi ambiente, rilevare il movimento di un intruso, attivare l’allarme e accedere ai relativi screenshot

La centrale IoT lares 4.0 di Ksenia Security offre la realizzazione di nuovi scenari di sicurezza integrando le Zone di tipo IP nella configurazione delle zone, in grado di ricevere richieste HTTP per attivare l’allarme e il ripristino della zona. Se si verifica un’intrusione, la telecamera funge da sensore di rilevamento, facendo scattare l’allarme e fornendo alla centrale le immagini che raffigurano l’intrusione. Nessun sensore esterno, nessun altro dispositivo da acquistare: è sufficiente una videocamera compatibile. Questa implementazione apre importanti scenari di integrazione anche con altri dispositivi, in grado di inviare questo tipo di segnalazioni. Il tutto è possibile grazie alla centrale lares 4.0 che, con la sua avanzata tecnologia, rende disponibili numerose opzioni di programmazione e controllo.

Il commento dell'installatore

Michele Vuattolo, responsabile tecnico, Eco Impianti Sas

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Michele Vuattolo, responsabile tecnico, Eco Impianti Sas

«Quando mi è stato chiesto, dal reparto di Ricerca & Sviluppo di Ksenia Security, se fosse una buona idea investire del tempo in uno studio di fattibilità sull’argomento “Zone IP”, ho condiviso con piacere la mia esperienza di interfacciamento degli eventi di video analitica con gli impianti di sicurezza. Dall’unione delle idee, lato installatore e progettista, è nato un sistema in grado di integrare dispositivi IP e centrale, in modo diretto ed economicamente favorevole. Dall’uscita del firmware Ksenia ho avuto la possibilità di utilizzarlo in numerosi impianti e, ad oggi, non ho avuto mai nessun problema. L’esperienza positiva ottenuta dal primo impianto pilota mi ha spinto a proporla in molte occasioni, dandomi l’opportunità di avere un’offerta diversa sul mercato. L’unica difficoltà che poteva presentarsi era trovare la stringa corretta ma Ksenia ha pensato a tutto, proponendo già la possibile sintassi sull’ingresso virtuale trasformato in IP. Tuttavia, nonostante l’apprezzabile sforzo compiuto da Ksenia, resta la mancanza di una normativa in tema di video analisi. Attualmente infatti non esiste una linea guida comune per proporre degli impianti certificati».

 

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