Potente, autonoma e intelligente

telecamera IP Cam della gamma Dahua WizMind

La nuova IP Cam Dahua è progettata per la videosorveglianza e il monitoraggio temporaneo dei cantieri e altri luoghi. L’analisi video con AI, lo zoom ottico 31x, l’illuminatore IR fino a 100 metri, la connettività 4G/WiFi/Bluetooth e la protezione IP66 assicurano performance, sicurezza e affidabilità.

Lo scopo principale di un impianto di videosorveglianza è garantire le massime condizioni di sicurezza nei luoghi dove possono verificarsi intrusioni, furti e altri atti criminosi, anche in aree dove questa esigenza è solo temporanea. Si può fare riferimento, per esempio, ai cantieri edili, alle grandi opere di ingegneria oppure ai disastri naturali, che devono essere costantemente monitorati per impedire sabotaggi, furti e incidenti.

In questi casi bisogna ricorrere a soluzioni capaci di garantire un livello di prestazioni e affidabilità addirittura superiore rispetto alle tradizionali telecamere fisse, ma anche di essere completamente operative persino in totale assenza di linee elettriche e dati. Esattamente come la nuova IP Cam PTZ4M231-HNR-XA-GHW, che Dahua ha lanciato sul mercato da poche settimane.

Questo nuovo modello fa parte della gamma WizMind, che racchiude soluzioni orientate a progetti su vasta scala, con rilevamento termico e ottico (anche in auto-tracking), abbinate a piattaforme software con analisi video AI che garantiscono una sorveglianza a lungo raggio con controllo perimetrale, la prevenzione antincendio, il rilevamento di volti, targhe e di ogni più piccolo dettaglio.

Obiettivo PTZ con zoom 31X

Dotata di una struttura in alluminio di peso pari a 3,7 kg, la telecamera è stata studiata per garantire la massima resistenza ad acqua, polvere e altri agenti atmosferici. La lunghezza focale del gruppo obiettivo, che include una pratica maniglia per il trasporto, è compresa tra 6 e 186 mm, con un’apertura F1.6-F.40. Il movimento Pan è infinito, il tilt varia tra +30° e -90° mentre lo zoom ottico arriva fino a 31x (16x digitale). La messa a fuoco varia tra i 0,5 e 7 metri e può essere automatica, semiautomatica oppure manuale.

Grazie alla tecnologia PFA (Predictive Focus Algorithm), il fuoco viene mantenuto anche mentre si opera sullo zoom, passando da wide a tele, o viceversa; le fasi di regolazione della focale e successivamente di messa a fuoco, quindi, non si susseguono, ma avvengono simultaneamente. Così facendo, l’immagine rimane nitida anche mentre si opera sullo zoom, escludendo quel lasso di tempo - tipico di speed dome che non sono provviste di tale funzione - in cui l’immagine non è fruibile perché totalmente sfuocata.

Secondo Dahua, i parametri DORI (Detection, Observation, Recognition & Identification) sono di 2,5 km circa per il rilevamento, 1 km per l’osservazione, 513 metri per il riconoscimento e 256 metri per l’identificazione, valori decisamente buoni e perfettamente compatibili anche con i monitoraggi a lunghissimo raggio.

CMOS Starvis da 2 MP con tecnologia Starlight+

sensore
Il sensore CMOS Starvis da 2 MP può generare ben 2 stream simultanei in Full HD 1080p a 25 fps, anche a colori con soli 0,001 lux grazie alla tecnologia proprietaria Starlight+

Il sensore CMOS Starvis (Sony) da 1/1.8” a scansione progressiva ha una matrice da 2 MP che genera riprese fino al formato Full HD 1080p a 25 fps. La sensibilità è eccellente: bastano solo 0,001 lux per catturare immagini a colori e 0,0001 lux per quelle in B/N (con IR attivo). Il merito di queste performance è soprattutto della tecnologia proprietaria Starlight+, che garantisce nitidezza e molti dettagli cromatici anche in ambienti scarsamente illuminati. Il True WDR (120 dB) e l’HLC (High Light Compensation) bilanciano le riprese anche quando il contrasto è intenso e tende non solo a “bruciare” una porzione dell’immagine (per esempio, quella in controluce), ma a scurire tutto il resto, facendo perdere dettagli importanti.

L’illuminatore a triplo IR è capace di rischiarare aree molto vaste, anche fino a 100 metri di distanza. Non mancano poi le funzioni di illuminazione Zoom Prio (vengono illuminati tipi di Led diversi, con una diversa intensità in base alla focale impostata, in modo che il fascio luminoso si adatti alla ripresa evitando, soprattutto a focali molto aperte, l’effetto vignettatura con il centro dell’immagine molto illuminato e il bordo scuro), Smart IR (per evitare di bruciare le riprese di soggetti vicini) e il controllo manuale della potenza luminosa.

Analisi video al Top

Il dispositivo integra molte funzioni, offerte per la gamma di prodotti WizMind, basate su Intelligenza Artificiale e deep learning. È in grado di classificare persone e veicoli rilevando le infrazioni (scavalcamento recinzioni, accessi vietati ecc.) con la massima precisione, grazie alla tecnologia Smart Motion Detection Plus, al potente zoom ottico e alla funzione di autotracking. A tutto questo si aggiunge l’esclusiva funzione Construction Monitoring, che rileva il corretto utilizzo dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuali) all’interno dei cantieri.

Gli algoritmi sono capaci anche di filtrare automaticamente i falsi allarmi causati da animali selvatici, movimenti del fogliame, cambiamenti di luce, migliorando così l’affidabilità della rilevazione e l’utilizzo della telecamera come sistema di rilevamento perimetrale o volumetrico. Come ulteriore “filtro di precisione”, è presente la mascheratura privacy: a protezione della privacy, per esempio, del vicinato, è possibile mascherare fino a 24 aree.

La funzione ROI (Region of Interest) permette di scegliere quale porzione dell’inquadratura sia di maggiore interesse, così che venga compressa meno per ottenere una maggiore qualità. A conferma delle potenzialità del dispositivo, tra gli scenari applicativi suggeriti da Dahua figurano proprio i luoghi (fiumi, foreste, strade, aeroporti, piazze, parchi, stazioni e aree residenziali ecc.) che richiedono un monitoraggio su vasta scala, ad alta velocità, con immagini nitide e ricche di dettagli nonostante le possibili perturbazioni ambientali.

Compressione Smart H.265+ e triplice streaming (2 in FHD)

La telecamera è in grado di generare fino a 3 flussi video in simultanea di cui 2 in Full HD 1080p a 25 fps (Principale e Secondario 2) e uno a risoluzioni inferiori (576 e 288 sempre a 25 fps). Sono supportati anche i formati 960p, 720p, D1 (576/480) e CIF (288/240).Per la compressione vengono impiegati i codec standard H.265, H.264B, H.264M, H.264H e MJPEG. A questi si aggiungono quelli “ingegnerizzati” da Dahua come Smart H.265+ e Smart H.264+, che permettono di ridurre ulteriormente la banda e lo spazio di storage senza pregiudicare la qualità e i dettagli delle riprese.

Totalmente autonoma e connessa

La batteria agli ioni di litio da 7,2 Vcc - 14Ah assicura un’autonomia massima di 11 ore, e può essere estratta per la sostituzione senza che la telecamera si riavvii. La sua funzione principale è quella di garantire la piena operatività della telecamera anche se viene scollegata dall’adattatore di rete in dotazione (12 Vcc - 5A) oppure quando non è disponibile una linea di alimentazione AC/DC. Tra gli accessori opzionali, sono presenti la batteria di backup (codice SDPH001) e la base di ricarica (SDPH004).

Oltre che dal lato “energetico”, Dahua PTZ4M231 è totalmente autonoma anche per quanto riguarda la connettività. Oltre all’immancabile connessione Ethernet RJ45 (10/100 Base-T), sono presenti i moduli WiFi 5 (IEEE 802.11 a/b/g/n/ac - max 433 Mbps), LTE 4G (B1/B2/B3/B4/B5/B7/B8/B20), 2G/GSM/GPRS/EDGE (850/900/1800/1900 MHz) e 3G (rete in fase di dismissione). Non mancano nemmeno la connettività Bluetooth, utile per le comunicazioni audio bidirezionali verso il cliente o la piattaforma di controllo (tramite cuffie wireless), e il GPS per consentire la localizzazione della telecamera. Il modulo WiFi integra la funzione di access point per l’accesso e il controllo diretto da PC, smartphone e tablet, mentre il 4G/3G/2G/GSM dispone di ben 2 slot per altrettante SIM Card (failover).

Allarme in/out, display OLED e due Slot MicroSD

Il doppio connettore Weipu WY Aviation, scelto dai progettisti per la sua robustezza e la totale impermeabilità a pioggia, umidità e polvere, mette a disposizione diversi segnali, tra cui quello di allarme (output e input on-off 0-5 Vcc) per cattura, preset, tour, pattern, registrazione, trigger on-off value output, audio e invio e-mail. Tra gli eventi che possono generare l’allarme si trovano il motion/tampering detection, qualsiasi rumore audio, la disconnessione di rete, il conflitto IP, lo stato della memory card (per esempio, memoria insufficiente) e l’alimentazione.

In alternativa (o aggiunta) ai tradizionali FTP e NAS, il doppio slot MicroSD può supportare schede fino a 1 TB per lo storage locale per la registrazione continua, se non è stato previsto un DVR, o come backup in caso di disconnessione dallo stesso. Alla base della telecamera si trova anche un pulsante on/off antivandalo con ghiera luminosa multicolore (stato operativo) e un display OLED monocromatico che visualizza in tempo reale l’indirizzo IP, il livello di carica della batteria, la connettività WiFi/4G/BT/GPS, lo stato delle MicroSD e molto altro.

Il guscio in alluminio e alcune soluzioni premium (come lo sportellino e la guarnizione in silicone che proteggono gli slot MicroSD/SIM) assicurano diversi gradi di protezione: IP66 per acqua, umidità e polvere, TVS 6000V per i fulmini, sovratensioni e transitori di tensione.

Tra le altre funzioni e dotazioni di Dahua PTZ4M231, si segnalano lo stabilizzatore elettronico delle immagini (EIS), il defog elettronico, la porta RS-485, il PTZ con 300 preset (8 tour, 5 pattern e 5 scan), la compatibilità con i software di gestione Smart PSS, DSS, Easy4ip, IVSS e DMSS (app per iOS e Android). Il kit di serie comprende l’adattatore di rete, la piastra di montaggio, la fune d’acciaio e il cavo di connessione Aviation 12-core, tutti contenuti in una pratica e robusta valigetta trolley. Tra gli optional, oltre alla batteria di backup e alla base di ricarica già citati, si trovano il treppiede SDPH003 e il cavo Aviation 8-core SDPH002.

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