
Cresce la rete di 160 telecamere di Fano (PU), con la prossima installazione di 18 nuovi dispositivi in quattro punti strategici del centro storico della città. Si tratta di luoghi molto frequentati da cittadini e visitatori, ai quali si vuole garantire maggior sicurezza.
Accanto agli interventi nelle aree turistiche, è in programma anche il controllo degli accessi, sempre con telecamere collegate alla sala controllo della polizia locale. L’investimento previsto ammonta a 150.000 euro, di cui 51.000 da fondi ministeriali.
Telecamere private a servizio della comunità nel comune di Ciriè
Si chiama Telecamere in Comune il progetto che punta all’integrazione tra telecamere pubbliche e private a Ciriè (TO). Il primo passo è il censimento dei dispositivi sul territorio comunale e delle frazioni, al momento in corso grazie a un modulo online per mappare le postazioni, le aree inquadrate, i tempi di osservazione delle immagini.
A gestire i dati sarà la polizia locale di Ciriè, che metterà le informazioni a disposizione delle forze dell’ordine in caso di necessità. In questo modo, la gestione delle telecamere rimane in mano ai privati che le hanno installate, ma è utile alla comunità.
Progetto intercomunale di videosorveglianza
Le 6 nuove telecamere installate a novembre a Dolo (VE) rientrano nel progetto intercomunale dei Comuni della Riviera del Brenta, il cui budget complessivo è di 265.000 euro (con un contributo regionale di 50.000 euro). Le aree interessate sono alcune vie cittadine e aree verdi e pedonali, segnalate come critiche o a rischio.
Gli obiettivi della videosorveglianza sono prevenire fatti criminosi e favorirne la repressione, sorvegliare in tempo reale le aree sensibili, prevenire vandalismi, spaccio di stupefacenti, furti e azioni contro l’ordine e la sicurezza pubblica. A gestire l’impianto sarà la polizia locale, in sinergia con la tenenza dei carabinieri. Prevista l’installazione di altre telecamere in futuro.
Nuove installazioni a Milazzo
Il Comune di Milazzo (ME) finanzia con 50.000 euro una nuova rete di 32 telecamere, nell’ambito di un progetto per 70 apparecchi funzionanti in città con investimento totale di 150.000 euro. Le nuove installazioni riguardano scuole, edifici istituzionali e locali notturni, ma anche siti a vocazione turistica dove il bisogno di prevenzione e contrasto ai reati è più marcato.
Pioggia di telecamere a Mazara del Vallo
A inizio novembre è stato presentato il nuovo sistema di videosorveglianza di Mazara del Vallo (TP), equipaggiato con dispositivi di lettura targhe e verifica della regolarità dei mezzi rispetto ad assicurazione, revisione veicolo, eventuale furto o altri reati.
Le postazioni nel territorio comunale sono 6, in cui vengono conteggiati i veicoli in ingresso ed emessi alert in caso di irregolarità. Grazie ai fondi ottenuti con il Poc legalità 2020-2024, è previsto anche un ampliamento della rete di telecamere a carico della società Wish Networks, che ha già installato sei dispositivi Selea.
In città sono numerose le telecamere già attive: 42 apparecchi sono stati installati nel 2021 in 22 siti urbani, mentre altri 58 (192 a fine lavori) sono stati finanziati con il progetto Scuole Sicure. 40 dispositivi in fase di test sono stati appena installati e altri 4 arriveranno (grazie al Fondo Unico Giustizia) insieme al sistema di controllo unificato per tutta la rete. Altre 50 telecamere sono in funzione in altre zone del Comune. L’intenzione è quella di arrivare ad accorpare anche le telecamere private.