Alla ricerca di una visione operativa a 360 gradi, l’aeroporto di Londra Heathrow ha investito sulle soluzioni Genetec per avere a disposizione un sistema in grado di combinare le applicazioni aziendali e di sicurezza in una sola piattaforma.
Quello di Londra-Heathrow è l’hub aeroportuale più frequentato d’Europa, con un transito di circa 80 milioni di passeggeri e 14 milioni di tonnellate di merci l’anno. Oltre 76.000 dipendenti lavorano H24 per garantire il regolare funzionamento dell’aeroporto - che occupa un’area di circa 12 km2 - inclusa la gestione del flusso di passeggeri, la messa in sicurezza dei locali e il coordinamento di oltre 1.300 decolli e atterraggi giornalieri per 89 diverse compagnie aeree.
Sicurezza fisica ma non solo
L’aeroporto ha scelto le soluzioni di Genetec per innovare ed efficientare i processi aziendali e su larga scala, garantendo la massima sicurezza per persone e risorse, l’aumento dell’efficienza e il miglioramento dell’esperienza dei passeggeri nel rispetto della privacy dei dati e delle regole di sicurezza informatica.
La collaborazione con l’azienda canadese è iniziata nel 2016, con l’installazione di 2.000 telecamere in tutto il sito aeroportuale; ogni anno dall’inizio dell’attività il team di Heathrow ha aggiunto oltre 500 telecamere, aggiornando in media 1.500 dispositivi. Attualmente sono installate 9.000 telecamere, ma le soluzioni Genetec vengono utilizzate anche ben oltre l’ambito della sicurezza fisica, per esempio per monitorare più di 150 km di nastri trasportatori e facilitare l’entrata e l’uscita quotidiana di oltre 150.000 veicoli.
Tutti i video e i dati confluiscono in un’unica piattaforma, offrendo al personale informazioni strategiche in tempo reale che migliorano il processo decisionale. «Di fatto gestiamo una piccola città che si chiama Heathrow - spiega Danny Long, IT Product Owner per i prodotti di sicurezza fisica a Heathrow - Oltre alle tradizionali funzioni di sicurezza aeroportuale, siamo responsabili del monitoraggio di strade, spazi commerciali, tre stazioni ferroviarie, un terminal degli autobus uffici, una chiesa, depositi di carburante, una rete ad alta tensione e tutte le altre infrastrutture associate che gestiscono il flusso dei passeggeri».
Gestione diversificata dei team
La soluzione proposta è stata costruita su una base robusta e flessibile: Genetec Security Center, che permette agli operatori di Heathrow la gestione di tutti i sensori, delle telecamere e delle altre tecnologie di sicurezza dell'aeroporto in un’unica interfaccia. Questa soluzione di sicurezza unificata attualmente supporta il lavoro di 90 team in 110 sale di controllo, tutti con esigenze e diritti di accesso differenti e con dashboard personalizzate che consentono ai singoli team e a terze parti (polizia, agenzie governative, compagnie aeree, attività commerciali) di concentrarsi sui propri compiti specifici.
Ad alcuni membri del personale operativo, per esempio, vengono forniti strumenti per monitorare il flusso dei passeggeri, con avvisi automatici quando le code ai controlli di sicurezza diventano troppo lunghe. I colleghi informatici, che non vedono i dati delle telecamere, possono accedere alle dashboard sullo stato del sistema per avere informazioni su quali dispositivi sono offline e quali invece richiedono aggiornamenti firmware/software. «Direi che utilizziamo le soluzioni di Genetec al 50% per la sicurezza e al 50% per l’efficienza operativa - dichiara Long - Il mio lavoro consiste nel tradurre i requisiti e le sfide aziendali in soluzioni pratiche e Genetec mi fornisce strumenti preziosi per raggiungere quest’obiettivo».
Piani di espansione
In futuro, l’aeroporto prevede di continuare a espandere la propria installazione, contando su un elenco di tecnologie compatibili in continua crescita per restare al passo con le esigenze in continua evoluzione. «Abbiamo telecamere a 80 m di altezza, in cima alla nostra torre di controllo, che devono resistere a condizioni meteorologiche estreme. Poi c’è un gran numero di telecamere normali che operano in tutti i terminal e telecamere specifiche per condizioni di scarsa illuminazione nelle aree bagagli, che sono al buio per il 99% del tempo. Riunire tutti questi elementi in un’unica piattaforma ci ha davvero permesso di trasformare le nostre procedure» sostiene Long.
Anche Genetec si conferma pronta a continuare la collaborazione con lo scalo londinese: «È una soddisfazione lavorare con i team dell’aeroporto di Heathrow perché sono costantemente impegnati a mettere alla prova il nostro sistema e a identificare nuove aree dov’è possibile aggiungere valore - afferma Simon Barnes, Director of Business Development di Genetec - Il nostro software è configurato in base alle esigenze del momento specifico, ma una volta in campo se emergono nuove necessità siamo in grado di adattarci alla situazione reale».