Abbiamo parlato dell'edizione primaverile del Digital Channel Forum Vision 2020 su Sicurezza n. 6 di luglio, nell'articolo "Il business della sicurezza informatica" (pagg. 38-39). Venerdì scorso si è concluso a Perugia l'appuntamento autunnale organizzato da CIPS Informatica: due giorni di dibattiti tra operatori dell’Information Technology italiana
Si è concluso venerdì 4 ottobre con la cena di gala presso il Relais San Clemente di Perugia il Digital Channel Forum Vision 2020 di CIPS Informatica - distributore italiano di prodotti hardware e software specializzato in sicurezza informatica e innovazione dei sistemi informativi con focus sul modello dei Servizi Gestiti - che ha visto impegnati in una due giorni di dibattiti tra e per operatori del canale dell’Information Technology italiano, aziende partner e relatori d’eccezione che si sono confrontati sulle più importanti e innovative proposte per il canale in previsione dell’anno 2020.
I temi del Digital Channel Forum 2020
Il Digital Channel Forum tradizionalmente ha luogo due volte l’anno (in primavera e in autunno) e propone un format moderno e appealing, per un momento unico e di confronto rivolto agli operatori professionali dove è possibile apprendere le strategie più innovative, conoscere le nuove frontiere del canale, acquisire gli strumenti necessari a sviluppare il business in modo efficace.
In particolare, CIPS Informatica e le aziende partner, tra cui SolarWinds MSP, Netwrix, Lancom System, Sangfor, Hornetsecurity, Netalia, VoipVoice, 4Plays, 3CX, Aruba Enterprise hanno parlato di: avvento dell’IoT, rivoluzione Cloud nella PA, sicurezza basata sull’IA, nuovi modelli di business per MSSP, nuove frontiere delle TLC, gestione del dato fuori dall’impresa, GDPR e sistema sanzionatorio.
Il commento di Mario Menichetti, CEO di CIPS Informatica
«Con i nostri partner e collaboratori in questi due giorni abbiamo condiviso argomentazioni importanti quali: la sicurezza informatica declinata in termini di gestione e controllo, dove la progettazione di un sistema informatico ‘sicuro’ non può prescindere dall’attenzione alle possibilità di gestione dello stesso e la complessità di tipologie non prevede più una differenziazione tra scenari BIG company e SMB; le nuove tecnologie già presenti in alcune soluzioni strategiche (come machine learning e implementazione di reti neurali) che permettono di sfruttare i paradigmi dell’intelligenza artificiale, della gestione e del controllo; le implicazioni tecniche e normative, che sono alla base di una corretta valutazione delle soluzioni di sicurezza informatica e infine il paradigma MSP/MSSP, che estende l’offerta di servizi di gestione e controllo al mercato SMB»
Sono intervenuti, inoltre:
- Giuseppe Giuliano, funzionario del Dipartimento Attività Ispettive e Garante per la protezione dei dati personali, che ha fatto il punto sul GDPR spiegando cosa sta succedendo in questo momento e che ha illustrato case study esemplificative, concentrandosi poi sulle buone pratiche e sulle modalità di accertamento;
- avv. Giuseppe Serafini, Law Firm, ISO/IEC 27001 Lead Auditor IT Laws, Forensics, Privacy & Security, che ha parlato di come tracciare i comportamenti per proteggere l’azienda dall’interno con l’IA, di ambiti e limiti di applicazione, riferimenti normativi e raccomandazioni internazionali;
- Francesco Marradi, Deputy Program director, Eurofighter Programme Office, Italian MoD che ha parlato di “resilienza” come livello superiore della protezione e di convergenza tra “civile” e “militare” nella realtà aziendale;
- Roberto Palazzetti, vice-presidente Nazionale e Coordinatore per l'Umbria di Assintel, che ha illustrato le ultime tendenze del mercato ICT in Italia alla luce di recenti analisi statistiche.