Il modello D-Link DCS-8627LH è una videocamera Full HD IP da esterno stand-alone per abitazioni, negozi e uffici. Si comanda dall’app mydlink, integra più dotazioni utili e utilizza l’intelligenza artificiale per distinguere la figura umana e ridurre i falsi allarmi.
Per garantire la sicurezza di abitazioni, negozi e uffici non è sempre obbligatorio installare un impianto di videosorveglianza professionale. Quando gli ambienti da sorvegliare sono limitati in termini di numero e superficie, possono bastare anche due o più videocamere IP, fissate a muro o appoggiate su un mobile. Facili da installare, configurare e utilizzare, offrono anche diverse dotazioni e funzionalità utili e interessanti, come l’ascolto dei suoni ambientali e la funzione walkie-talkie per parlare con chi si trova vicino alla videocamera, la connettività Wi-Fi che evita cablaggi complicati e costosi, la sirena antipanico per mettere in fuga un ladro, i sensori e illuminatori aggiuntivi per un rilevamento affidabile anche nel buio più totale.
Il modello DCS-8627LH di D-Link è una delle videocamere outdoor più complete e interessanti attualmente sul mercato, idonea non solo per la videosorveglianza fai-da-te ma anche per gli installatori professionisti quando i clienti chiedono soluzioni pratiche, affidabili e soprattutto economiche ai loro bisogni di sicurezza, a casa come in negozio o in un piccolo ufficio o magazzino.
Dimensioni compatte e snodo sferico per un perfetto puntamento
La videocamera è realizzata in ABS con protezione IP65, misura solo 126x84x60 mm ed è stata concepita per semplificare al massimo il fissaggio a muro o asta e garantire la piena libertà di movimento attraverso lo snodo sferico integrato con ghiera di bloccaggio. Il cavo di alimentazione è lungo ben 3 metri e permette di raggiungere facilmente la presa di corrente più vicina anche grazie al diametro ridotto. Il doppio minijack coassiale (maschio/femmina) ha un meccanismo di blocco a baionetta per impedire disconnessioni accidentali. Nella parte frontale sono posizionati il faretto a Led da ben 400 lumen per migliorare l’illuminazione ambientale e la qualità delle immagini, l’illuminatore IR per consentire le riprese al buio (fino a 7 metri), il sensore PIR, l’obiettivo grandangolare e diversi fori che nascondono il Led di stato, il sensore di luminosità e il microfono integrato.
Sul lato inferiore si trovano invece lo slot per la scheda Micro-SD (max 256 GB), la griglia dell’altoparlante (con funzioni aggiuntive di sirena) e il tasto di reset. Il dispositivo è sprovvisto della porta Ethernet RJ45 perché si collega esclusivamente alle reti Wi-Fi 802.11 b/g/n a 2,4 GHz (protezione WPA2 e WPA3).
Sensore progressivo con ottica grandangolare
Il sensore CMOS progressivo da 1/2,9” con matrice Full HD è abbinato a un’ottica grandangolare con lente da 2,7 mm e apertura F2.0. Gli angoli di visione pari a 123° (orizzontale), 65,4° (verticale) e 150° (diagonali) in formato 16:9 permettono una copertura ampia anche se si è costretti a posizionare la videocamera molto vicino al punto di osservazione, per esempio sopra l’ingresso di casa o del negozio. Le immagini appaiono ricche di dettagli, non solo al centro ma anche sui bordi, per garantire l’identificazione dei lineamenti delle persone anche se la videocamera è in posizione defilata rispetto al volto.
D-Link consiglia l’installazione a 2-2,5 metri di altezza e a una distanza compresa tra 2 e 7 metri dalla persona da identificare.
Video HD o Full HD fino a 30 FPS
La videocamera D-Link DCS-8627LH può catturare filmati con una risoluzione massima di 1920x1080 pixel a 30 fps. La risoluzione può essere ridotta dalla schermata principale dell’app mydlink (da FHD 1080p a HD 720p) per ridurre lo spazio di banda e storage, mentre il bitrate è fisso. Il flusso video viene compresso con il formato standard H.264, meno efficiente del più recente H.265 HEVC, ormai sempre più diffuso anche sulle videocamere IP consumer e professionali.
Immagini a colori anche con poca luminosità
La modalità Color Night Vision mantiene la visione a colori anche in condizioni di luce critiche, grazie all’elevata sensibilità del sensore CMOS e all’eventuale supporto del faretto a Led integrato, ad attivazione automatica o manuale (da app) e spegnimento manuale o automatico temporizzato (30, 60 o 90 secondi – Impostazioni app).
Con zero lux, la videocamera continua a funzionare egregiamente con riprese in bianco e nero, rischiarando l’ambiente circostante grazie all’illuminatore IR integrato con una copertura massima di 7 metri. Come nelle videocamere di videosorveglianza professionali, è presente anche il filtro ICR meccanico che “taglia” la componente infrarossa dell’immagine durante le riprese diurne per evitare di falsare i colori.
Motion detection con AI e sensore PIR
La rilevazione dei movimenti nelle videocamere da esterno è un’operazione abbastanza critica per via delle mutevoli condizioni ambientali che possono generare falsi errori. Per affrontare e mitigare il problema, D-Link ha adottato due soluzioni interessanti: l’AI e il PIR, sensore a infrarossi passivi largamente utilizzato per l’accensione automatizzata di luci e fari.
Il dispositivo impiega sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale per verificare se l’obiettivo sta riprendendo una figura umana oppure altri oggetti in movimento, analizzando linee, curve e altre parti dell’immagine. Il PIR, invece, permette di stabilire se il movimento è generato da un soggetto “caldo” che emette raggi infrarossi, ovvero una persona oppure un animale. Anche se il PIR, da solo, può essere facilmente ingannato da uno spostamento di aria calda, quando viene combinato con l’analisi AI offre prestazioni eccellenti con pochi falsi errori.
La zona di rilevamento è modificabile a piacimento dal menu dell’app: basta tracciare, allargare o stringere il riquadro per concentrare l’attenzione solo su una zona “sensibile”, come porte e corridoi d’ingresso, balconi, finestre ecc.
Rilevamento rottura vetri con sirena integrata
Oltre che per la funzione Parla & Ascolta, il microfono e l’altoparlante integrati vengono utilizzati dalla videocamera per rilevare un’effrazione che genera un forte rumore, come la rottura di vetri oppure lo sfondamento di una porta. Di conseguenza, anche se il malintenzionato riuscisse a coprire l’obiettivo impedendo il rilevamento del movimento e la sua identificazione, la videocamera rimane comunque sensibile ai rumori e può non solo attivare la registrazione automatica e l’invio della notifica push, ma anche generare un allarme acustico da ben 100 dB a scopo dissuasivo. La sensibilità del microfono è regolabile su vari livelli (60-90 dB) ed è possibile disabilitare la sirena mantenendo tutti gli altri alert (registrazione, luce Led, notifica push).
Dalla schermata live-view dell’app è possibile attivare manualmente la sirena (quindi senza un evento scatenante), per spaventare un intruso o allontanare un animale, con spegnimento manuale o temporizzato (30, 60 o 90 secondi).
Notifiche associate a Screenshot e contato di emergenza
Ogni notifica push di movimento, rilevamento e suono viene associata a un’immagine catturata in tempo reale, che aiuta a capire meglio se si tratta di un allarme finto o reale. Nel banner di notifica che appare sul display dello smartphone, sono riportati anche i collegamenti alla chiamata di emergenza (un numero predefinito, per esempio quello della vigilanza o del vicino di casa) e alle riprese live.
Parla & Ascolta direttamente dall'app
La funzione Parla & Ascolta permette di comunicare in vivavoce con le persone che si trovano nei pressi della videocamera, per esempio il fattorino che deve consegnare un pacco, il commesso o il magazziniere di un negozio, un familiare o un anziano che vive solo e si trova in difficoltà.
Oltre a vedere le immagini, è possibile ascoltare i suoni e le voci nel raggio d’azione della videocamera ed effettuare una vera e propria videochiamata in vivavoce, senza che l’interlocutore debba premere alcun tasto. È sufficiente aprire l’app mydlink e tenere premuto il tasto microfono per iniziare a parlare. L’altoparlante è posizionato sotto la videocamera e produce un suono di buona qualità mentre il microfono è posizionato alla sinistra del sensore PIR.
Registrazioni su Micro-SD, NAS, DVR E Cloud mydlink
La videocamera può registrare H24 o su evento scatenante (per esempio, un movimento) sulla Micro-SD interna (opzionale fino a 256 GB) oppure su NVR, VMS e NAS esterni grazie al supporto ONVIF Profile S. L’interfacciamento con questi dispositivi esterni consente anche di visualizzare in modo centralizzato e continuo le riprese e di controllare le impostazioni della videocamera senza ricorrere all’app mydlink.
Una valida alternativa a questi sistemi di storage, soprattutto alla Micro-SD che può essere rimossa da un malintenzionato per cancellare eventuali prove, è rappresentata dal cloud mydlink. Un piano gratuito, valido per 12 mesi, prevede la conservazione delle registrazioni di un massimo di tre videocamere per 24 ore senza limiti di spazio; il piano base è valido invece per tre videocamere per 7 giorni. Se le videocamere installate sono più di tre oppure si preferisce conservare le registrazioni più a lungo, D-Link propone i piani Premium (fino a cinque videocamere per 14 giorni) e Pro (fino a dieci videocamere per 30 giorni).
Alexa, mostra la videocamera dell'ingresso
Come altri prodotti D-Link, la videocamera DCS-8627LH ha tutte le carte in regola per essere inserita negli scenari di Google e Alexa per migliorare il comfort e la sicurezza. Grazie agli assistenti vocali è possibile vedere le riprese, ascoltare i suoni ambientali o fare una chiamata in vivavoce, utilizzando anche uno smart display oppure un dongle o un box Android collegato a Tv/monitor. Basta pronunciare il comando “Alexa, mostra la videocamera dell’ingresso” oppure “Google, fammi vedere la videocamera del cortile” per visualizzare le riprese live senza premere alcun pulsante, né utilizzare lo smartphone con l’app mydlink oppure il PC.
Installazione con QR Code
La registrazione e la prima configurazione si eseguono in pochi minuti dall’app mydlink. È sufficiente abilitare il Bluetooth sullo smartphone e stare vicino alla videocamera, confermare la scelta di aggiungerla all’app, inquadrare il codice QR riportato nella guida rapida cartacea (non sulla videocamera per ragioni di sicurezza), selezionare una rete Wi-Fi a 2,4 GHz (no 5 GHz) e seguire le istruzioni sullo schermo del dispositivo mobile.
Al termine, l’app imposterà automaticamente una nuova regola di automazione di base (per esempio, notifica push e accensione faretto Led in caso di rilevamento persona o rumore vetro rotto) e gli scenari privacy (per esempio, videocamera spenta quando si è in casa o in negozio, accesa in caso di assenza). Sia le regole che gli scenari sono personalizzabili dal menu principale e dalle impostazioni. Per chi possiede già l’app con almeno una videocamera D-Link registrata, la procedura di acquisizione e configurazione è ancora più semplice e rapida.