Firmato un accordo per diffondere maggiore consapevolezza dei rischi cyber tra le PMI

ACN, Confindustria e Generali hanno firmato un accordo, di durata triennale, che mira a rafforzare la promozione, la valorizzazione e la diffusione tra le imprese della cultura della protezione digitale e prevede la creazione del “Cyber Index Pmi”, un rapporto che fotografa lo stato di consapevolezza in materia di cybersecurity all’interno delle PMI.

È stato firmato lo scorso ottobre il Protocollo d’Intesa tra l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale - ACN, Confindustria e Generali che ha l’obiettivo di promuovere, valorizzare e diffondere tra le PMI una maggiore consapevolezza dei rischi cyber e del loro impatto sul business. L’accordo, di durata triennale, prevede anche la creazione del “Cyber Index Pmi”, un rapporto che fotografa lo stato di consapevolezza in materia di cybersecurity all’interno delle organizzazioni aziendali di piccole e medie dimensioni.

“Cyber Index PMI”, una mappa della maturità delle aziende nell'affrontare la minaccia cyber

«L’adozione di strumenti di autovalutazione standard come il “Cyber Index Pmi” consente alle aziende di capire il loro grado di maturità nell’affrontare la minaccia cyber all’interno del loro settore e predisporre quindi opportune misure tecnologiche e organizzative per alzare il livello di protezione e stimare il cosiddetto rischio residuo.

Ai partner tecnologici e assicurativi permetterà di proporre soluzioni adeguate alle esigenze di ogni azienda consentendo al mercato di rispondere in maniera efficace alla domanda», ha commentato il Prof. Roberto Baldoni, Direttore Generale di ACN. «Il “Cyber Index Pmi” si inserisce, tra l’altro, nel più ampio framework metodologico di costruzione dell’indice italiano che andrà ad alimentare il Cyber index europeo in modo da assicurare la più ampia coerenza con quest’ultimo».

Il Cyber Index PMI rappresenta, anche a livello metodologico, il primo tassello del futuro Cyber Index italiano, così come previsto dalla Strategia Nazionale di Cybersicurezza, l’indice nazionale che andrà ad alimentare il Cyber Index europeo. “Cyber Index Pmi” sarà sviluppato con il contributo dell’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano, partner scientifico dell’iniziativa.

Inoltre, nell’ottica di implementare la conoscenza e la consapevolezza dei rischi legati a queste minacce, sono previsti incontri di formazione e workshop su base territoriale destinati alle imprese associate di Confindustria, che vedranno il coinvolgimento e la consulenza degli esperti di ACN e Generali in materia di minacce cyber, oltre alla Rete agenziale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome