Nel panorama dell’effrazione silenziosa, l’uso di decoder rappresenta una delle minacce più avanzate e difficili da intercettare. Si tratta di strumenti capaci di replicare la cifratura della chiave originale con estrema precisione, consentendo l’apertura del cilindro senza danni visibili né segni di scasso. Proprio per questo, la protezione anti-decoder richiede cilindri ad alto contenuto tecnologico, in grado di anticipare le tecniche di manipolazione più sofisticate.
CISA offre una gamma di soluzioni meccaniche certificate e brevettate, dotate di sistemi interni progettati per contrastare anche i più evoluti strumenti di attacco non distruttivo come i decoder, anche del tipo “Topolino”. La protezione si ottiene attraverso architetture interne complesse, componenti in acciaio temperato, perni a molla con profili non replicabili e sistemi telescopici a resistenza differenziata.
Tecnologie brevettate anti-manipolazione
I cilindri CISA RS5 e RX, al vertice della gamma, sono realizzati con la tecnologia brevettata Radial System, che prevede un sistema di cifratura a 5 file con 16 perni in acciaio carbonitrurato disposti radialmente. Questa configurazione complessa ostacola l'allineamento progressivo dei perni necessario per il successo di un attacco con decoder. Inoltre, questi modelli integrano:
- controperno telescopico brevettato con comportamento anti-bumping;
- perno mobile anti-picking che impedisce l'allineamento lineare;
- componenti in acciaio temperato (perni, controperni, spine) resistenti a trapano, torsione ed estrazione.
L’insieme di queste caratteristiche genera una barriera multilivello contro le effrazioni a manipolazione evoluta.
Soluzioni scalabili per diversi livelli di protezione
Oltre ai modelli top di gamma come RS5 e RX, CISA propone una gamma di cilindri dotati di tecnologie anti-decoder testate e adatte a diverse esigenze di protezione, in ambito sia professionale che residenziale.
Tra queste soluzioni:
- AP4 S – Cilindro ad alta sicurezza con cifratura a 4 file e componenti brevettati che garantiscono protezione avanzata contro bumping, picking, estrazione e decoder; dotato di anima in acciaio bimateriale, +40% resistente a rottura ed estrazione.

- Astral Tekno PRO – Elevata protezione grazie a chiave tutelata da brevetto, modello di design registrato e marchio tridimensionale.

- AsixP8 – 8 perni attivi, corpo modulare, ideale per impianti masterizzati con esigenze di flessibilità.

- Astral S – 3 file di cifratura, chiave protetta da marchio registrato, ottimo bilanciamento tra sicurezza e gestione.
Tutti questi modelli condividono la possibilità di integrazione in impianti a chiave maestra, anche di grandi dimensioni, con una gestione delle autorizzazioni d’accesso semplificata, scalabile e garantita nel tempo.
Controllo duplicazione e protezione del design
Alla resistenza meccanica alle effrazioni, CISA affianca un secondo livello di protezione: la gestione controllata della duplicazione delle chiavi.
Tutti i cilindri a duplicazione protetta sono progettati per evitare la creazione di copie non autorizzate, attraverso brevetti tecnici, design registrati e marchi depositati, che garantiscono una tutela legale e commerciale della chiave.
Questi strumenti impediscono la riproduzione da parte di operatori non certificati, assicurando che solo i centri autorizzati CISA - o la stessa azienda - possano realizzare duplicati conformi.
La protezione del profilo chiave, tutelato da modelli di design registrato, rappresenta una barriera ulteriore, riconosciuta a livello normativo, che rafforza la sicurezza complessiva del sistema.
Sicurezza certificata e testata
I cilindri anti-decoder CISA vengono progettati, testati e prodotti in Italia, presso gli stabilimenti di Faenza e Monsampolo del Tronto, e verificati nel CISA EMEA Testing Lab, uno dei più completi in Europa. I test includono resistenza alla manipolazione, bumping, picking, estrazione e perforazione, con simulazioni anche sulle tecniche non distruttive più evolute.
CISA risponde così alle esigenze di sicurezza meccanica con soluzioni che uniscono ingegneria brevettata, controllo industriale e gestione protetta delle copie, contrastando le principali tecniche di effrazione.
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