Ascoli Piceno e Potenza: impegno per la sicurezza urbana a 360 gradi

Videosorveglianza potenziata - anche con sistemi per la lettura targhe - per il comune di Ascoli Piceno, nelle Marche e per quello di Potenza, in Basilicata. Lo scopo è lo stesso: migliorare la sicurezza urbana.

SICUREZZA URBANA A TUTTO TONDO AD ASCOLI PICENO

Prefettura e Comune di Ascoli Piceno hanno sottoscritto il patto per la sicurezza urbana, nell’intento di rafforzare le sinergie locali a vantaggio delle comunità e rendere più incisiva l’attività di prevenzione e vigilanza del territorio.

La collaborazione vede protagonisti polizia locale e forze dell’ordine statali, affiancate dal potenziamento dei sistemi di videosorveglianza comunale (compresi quelli per la lettura targhe). Si parla però non solo di tecnologia, ma anche di attività a sostegno dei più fragili, come gli anziani, e di prevenzione del disagio giovanile e delle dipendenze.

VIDEOSORVEGLIANZA SVILUPPATA IN COLLABORAZIONE CON LE FORZE DELL’ORDINE A POTENZA

È stato approvato il nuovo progetto di videosorveglianza per il Comune di Potenza, che integra l’impianto già esistente (52 postazioni e 11 telecamere, affiancate dal sistema di lettura targhe per il controllo accessi) e si pone a presidio sia delle aree del centro sia delle zone periferiche sensibili.

Sviluppato in collaborazione con le forze dell’ordine, prevede telecamere posizionate sui pali già esistenti della pubblica illuminazione, postazioni di lettura targhe e una rete di interconnessione in tecnologia radio Hiperlan con centro di monitoraggio e controllo (per i siti non collegabili con Hiperlan, si farà ricorso alla Sim dati). La centrale di controllo sarà presso la polizia locale, con un sistema VMS, per raccogliere i flussi video e i dati provenienti dalle postazioni, e un sistema di visione e recupero delle informazioni. Si tratta in tutto di 22 telecamere, di cui 11 per la città, per un investimento di 250.000 euro.

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