Agility ™ 4 by RISCO – Il sistema radio modulare per una protezione multidimensionale

Con i suoi innovativi accessori wireless, Agility ™ 4 di RISCO Group offre una protezione personalizzata, con Smart Home e video verifica live radio integrate. Tra gli accessori per esterno spicca Beyond radio DT che rileva gli intrusi mentre sono ancora all’esterno

Agility ™ 4 di RISCO Group è un sistema radio modulare che consente di gestire fino a 32 zone, di cui massimo 8 con PIR con fotocamera. È compatibile con tutte le ultime tecnologie disponibili sul mercato - 3G, IP, GSM/GPRS e PSTN - e supporta la configurazione simultanea di più modalità.

I nuovi moduli di comunicazione multi-socket - che vanno da IP a 3G - assicurano la massima ridondanza e resilienza nel sistema di comunicazione. Con i suoi accessori wireless, offre una protezione multidimensionale e personalizzata da esterno e da interno senza precedenti, oltre a Smart Home e video verifica live radio integrate, con la possibilità di ricevere foto e breve clip dell’evento che causa l’allarme.

Accessori del sistema Agility 4 di RISCO
Beyond radio DT per l'esterno

Tra gli accessori per esterno spicca Beyond radio DT - con o senza fotocamera integrata - che rileva gli intrusi mentre sono ancora all’esterno. Combinando 2 canali a microonda in banda K e 2 canali PIR, Beyond radio DT riduce drasticamente i falsi allarmi sfruttando le tecnologie di Correlazione Digitale™ e Sway Recognition™ di RISCO, nonché l’immunità alla luce solare diretta. È sicuro grazie al tamper apertura, all’antimascheramento a infrarosso attivo e al sensore d’urto basato su accelerometro.

La tastiera Panda con display LCD si integra perfettamente con le mura domestiche: essendo wireless, può essere collocata a distanza dalla centrale per proteggerla da tentativi di manomissione. Il telecomando radio bidirezionale Panda combina le più recenti tecnologie con un design pulito, compatto e moderno.

Sensori da interno: fumo e calore

Tra i nuovi sensori da interno, vi è anche quello di Fumo e Calore, in grado di rilevare tempestivamente e in modo accurato il rapido aumento della temperatura prima che compaia fumo visibile, per ridurre al minimo i falsi allarmi e offrire la massima sicurezza per persone e cose. Questi sensori completano la gamma - già disponibile sul mercato - di eyeWAVE (con fotocamera integrata), iWAVE e BWare™, disponibili in versione PIR e DT con banda K e antimascheramento con IR attivi, per garantire prestazioni di rilevazione sempre più avanzate.

I consigli dell’esperto

Risco
Ercole Caccese, Technical Manager Italy di RISCO Group Srl
Ercole Caccese, Technical Manager Italy di RISCO Group Srl

«Il segreto del buon funzionamento di un sistema antifurto basato sulle comunicazioni radio consiste nel seguire poche, fondamentali regole. Nella fase di installazione, collocare la centrale in posizione mediana rispetto ai dispositivi radio, non al di sotto di 1,5 metri di altezza, vicino a una fonte di alimentazione e a una connessione ethernet per la connettività con il cloud. Verificare che offra una buona copertura per il segnale GSM, che sia lontano da router wi-fi e da altre apparecchiature sorgenti di interferenze elettromagnetiche e, naturalmente, che non sia facilmente accessibile a eventuali malintenzionati. Nella fase di test, prima ancora di aver fissato la centrale, calibrare il ricevitore radio della centrale tramite tastiera o software di configurazione. Questo serve per verificare la presenza di disturbi sulla frequenza radio nella posizione scelta per installare la centrale. Il valore di calibrazione accettabile va normalmente da 10 a 25; valori più elevati evidenziano un rumore di fondo che potrebbe limitare la portata radio dei trasmettitori. A completamento della verifica radio, effettuare delle prove di copertura posizionando uno dei trasmettitori nelle varie aree del sito di installazione e, soprattutto, in quelle reputate più distanti. A volte non è la distanza a rendere “difficili” le comunicazioni radio ma le schermature come porte, pareti e altri ostacoli presenti negli ambienti. Dopo aver attivato il trasmettitore nelle varie posizioni, controllare di volta in volta in tastiera o nella schermata di diagnosi del software di configurazione il livello di qualità del segnale ricevuto, verificando che quest’ultimo non abbia un valore inferiore a 20 e che abbia almeno 10 punti in più rispetto al valore riscontrato nella calibrazione del ricevitore radio della centrale. Tutti i dispositivi radio del sistema sono supervisionati. Il funzionamento anomalo di uno di essi o la mancata comunicazione radio con la centrale viene prontamente segnalata, a garanzia di sicurezza e affidabilità di un sistema antifurto professionale».

 

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