L'attenzione per i partner, oltre la semplice relazione commerciale, è il motore più importante per Hikvision.
Di fronte a un mercato incerto, che risente del saliscendi della scena politico-economica internazionale, Massimiliano Troilo, General Manager di Hikvision Italy, si focalizza sul futuro, forte di una strategia solida alle spalle: «Continueremo a rafforzare ulteriormente la nostra presenza in tutti i principali segmenti del mercato, confermando un approccio che va oltre la videosorveglianza e si estende verso la sicurezza integrata in tutte le sue forme».
Come avete affrontato l’ultimo anno e quali sfide e traguardi vi proponete per il 2026?
«Per Hikvision, il 2025 è stato un anno di transizione, segnato da periodi di forte slancio e momenti più cauti, in un contesto complessivamente altalenante che non ha rispecchiato i ritmi consolidati degli anni precedenti. In questo contesto, l’azienda ha continuato a perseguire la propria rotta, portando avanti il percorso di trasformazione strategica e organizzativa avviato a fine 2024.
Abbiamo scelto di focalizzarci sul consolidamento interno, sull’efficienza dei processi e su un rapporto più diretto e collaborativo con i partner. Il nostro obiettivo per il 2026, dunque, sarà trasformare il lavoro avviato in risultati tangibili, riprendendo un ritmo di sviluppo a doppia cifra e consolidando il posizionamento come total solution provider.
La direzione è quella tracciata ormai da anni: costruire un ecosistema tecnologico che - grazie all’integrazione nativa tra hardware, software e servizi - unisce videosorveglianza, intrusione, controllo accessi, automazione e safety, per poter offrire soluzioni di valore aggiunto in grado di adattarsi a contesti diversi (dal residenziale al commerciale fino alle infrastrutture critiche).
In particolare, il 2026 vedrà l’introduzione di importanti novità nel mondo dell’antintrusione, consolidando un’offerta capace di rispondere in modo trasversale alle esigenze di mercato. Il proposito per il nuovo anno, dunque, è rafforzare la nostra leadership tecnologica, confermando la missione di Hikvision: essere un partner solido, affidabile e orientato al futuro, nonché punto di riferimento per la sicurezza a tutto tondo.
Come sempre, continueremo a investire in ricerca, formazione e strumenti digitali per supportare la rete dei partner e aiutarli a cogliere le nuove opportunità di business».
Su cosa state lavorando per supportare e fidelizzare i vostri clienti?
«Più che di clienti, preferiamo parlare di partner, perché quello che cerchiamo di instaurare è un rapporto che va oltre la semplice relazione commerciale tra cliente e fornitore e si fonda su un principio chiaro: crescere insieme, collaborando in modo sinergico e mettendo a fattor comune competenze e opportunità. Tre sono i pilastri che oggi esprimono al meglio questi obiettivi e che consolideremo ulteriormente nel 2026.
Il primo è Hikvision Partner Program: non un semplice programma di fidelizzazione, ma un percorso strutturato di riconoscimento e crescita, che offre vantaggi esclusivi, formazione continua e servizi personalizzati, valorizzando il contributo dei partner certificati e premiando la professionalità di chi sceglie di crescere con noi.
Il secondo pilastro è Hik-Partner Pro, punto di connessione quotidiano con il mondo Hikvision che - oltre alle funzioni di configurazione e gestione - consente di accedere a documentazione tecnica, materiali marketing, corsi e promozioni, diventando uno strumento di lavoro e di business management.
A completare questi servizi, c’è anche una novità in uscita: Hik-Partner, la piattaforma attraverso la quale condivideremo con i partner i lead generati, unendo domanda e offerta. È, di fatto, uno strumento di fidelizzazione e generazione di business che diventa il punto di connessione tra la comunicazione al mercato e la risposta della rete.
Questi strumenti, diversi per funzione ma uniti dalla stessa filosofia, rafforzano la direzione in cui stiamo andando: una partnership sempre più solida, digitale e basata su risultati condivisi. Perché per Hikvision la vera innovazione non si misura solo nella tecnologia, ma nella capacità di generare valore insieme ai partner».
Tutta la robustezza della poliammide
Le nuove telecamere Polymer di Hikvision resistono alla corrosione e alle correnti galvaniche, garantendo longevità e durevolezza anche nelle condizioni più difficili (presenza di alta salinità o agenti corrosivi aggressivi) e rappresentando un investimento sicuro a lungo termine, con riduzione dei costi di manutenzione. Certificate C5-M e NEMA 4X e con grado di protezione fino a IP68, assicurano prestazioni superiori, grazie alla luminosità offerta dalla tecnologia ColorVu integrata nelle telecamere bullet, all’ottica spinta con zoom 32x delle telecamere PTZ e all’efficienza garantita dalla tecnologia AcuSense contro i falsi allarmi.
La versione PTZ con risoluzione 4 MP e WDR 120 dB monta un obiettivo con zoom 32x e illuminatori infrarosso con portata 100 m, con connettività 4G per ovviare alla mancanza di connessione o a eccessivi costi di cablaggio.
Il modello bullet da 4 MP e WDR 120 dB monta un obiettivo da 4 mm molto luminoso, con apertura focale F1.0 ed è dotato di illuminatori a luce bianca con portata 40 m; supporta inoltre la piattaforma HEOP 2.0 (Hikvision Embedded Open Platform) per il caricamento di specifici plug-in di videoanalitica.
