
"Cyber Security 2025" è l'evento che Assolombarda ha realizzato in collaborazione con ACN per fare il punto sulla cybersicurezza e comprendere come la cybersecurity si stia evolvendo dopo l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 138/2024 dedicato alla NIS2. In questa occasione è stato anche presentato un nuovo strumento, il TOOL2NIS, per la sicurezza digitale.
Sono 1795 gli eventi di cybersicurezza, tra incidenti, attacco, problemi di privacy, registrati nei primi 6 mesi di quest’anno 2025 a Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia (in tutto il 2024 gli attacchi sono stati oltre 2.070). A rischio, in particolare, più di 23mila telecamere delle aziende del territorio, alle quali è possibile accedere senza autenticazione.
Sono questi alcuni dei dati presentati nel corso di “Cyber Security 2025. Oltre l’adeguamento normativo: sicurezza e competitività”, evento organizzato da Assolombarda in collaborazione con l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. L’appuntamento, con il patrocinio di AIPSA, è stato momento di confronto per comprendere come la cybersecurity si stia evolvendo a un anno dall’entrata in vigore del Decreto Legislativo 138/2024 dedicato alla NIS2.
Alvise Biffi, Presidente Assolombarda, e Bruno Frattasi, Direttore Generale Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, sono intervenuti in apertura.
«Siamo di fronte a un passaggio molto delicato, che coinvolge pienamente il tessuto imprenditoriale italiano, non solo le medie e grandi imprese, ma anche le PMI e le microimprese quando rivestano una posizione rilevante nelle filiere critiche. Il mondo imprenditoriale rappresenta una buona metà della constituency della NIS2, e questo dato dà l'idea di quanto sia importante per il nostro Paese lo sforzo implementativo che viene richiesto ai soggetti d'impresa» ha dichiarato Bruno Frattasi, Direttore Generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.
«L'impegno di ACN nello sviluppo a sostegno delle imprese nazionali per garantire la cybersicurezza dei sistemi di intelligenza artificiale - e sappiamo quanto conti l'integrazione dell'IA nei processi produttivi ai fini della competitività - è un'altra affascinante sfida», conclude il Direttore Frattasi. «ACN, con la sua presenza a questo evento di Assolombarda, vuole ribadire il suo impegno per la resilienza e la sicurezza cibernetica dell'Italia».
«Con la rivoluzione digitale e il necessario ripensamento dell’industria in chiave tecnologica, la cybersicurezza è un pilastro per la competitività delle nostre imprese – ha dichiarato Alvise Biffi, Presidente di Assolombarda –. Ne è prova il dato relativo ai 1.795 attacchi informatici registrati sul territorio nei primi sei mesi del 2025, di cui il 44% connessi all’intelligenza artificiale: una percentuale in forte crescita rispetto al 19% rilevato nella seconda metà del 2024.
In questo contesto, la collaborazione con l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ma anche con gli Osservatori del Politecnico di Milano e con la Polizia Postale è essenziale per rafforzare la sicurezza del sistema produttivo. L’obiettivo è diffondere una cultura della sicurezza digitale, promuovere processi e strumenti adeguati ai rischi e costruire infrastrutture resilienti. Il nostro impegno su questo fronte è di lunga data, ma oggi intendiamo rafforzarlo ulteriormente con il lancio di TOOL NIS2, uno strumento concreto a supporto delle imprese per potenziare la loro sicurezza digitale».
“Cyber Security 2025” è stato un momento di confronto tra imprese, istituzioni e mondo della ricerca, volto a favorire sinergie operative e a sostenere la crescita di un ecosistema digitale più sicuro e sostenibile. Keynote speech e panel sono stati dedicati alle sfide della compliance e della governance aziendale, con un focus sulle trasformazioni normative e operative che stanno ridefinendo il futuro della cybersicurezza.
Attraverso gli interventi di esperti e una tavola rotonda, sono stati approfonditi temi come la categorizzazione degli asset digitali, il ruolo delle reti collaborative e delle partnership pubblico-private per costruire una resilienza digitale condivisa. Sono state anche presentate strategie e best practice per rafforzare la competitività e promuovere un approccio integrato e proattivo alla sicurezza informatica.


