La trasformazione digitale del settore della logistica impone nuovi standard di sicurezza, dove videosorveglianza intelligente, comunicazioni avanzate e reti affidabili diventano essenziali.
Nel cuore della rivoluzione digitale che sta trasformando i trasporti e la logistica, la sicurezza emerge come una delle dimensioni più critiche. In uno scenario dominato da flussi sempre più rapidi e interconnessi, ogni anello della catena logistica - dal magazzino al veicolo in transito, fino alla consegna finale - dev’essere protetto da tecnologie affidabili, intelligenti e capaci di intervenire in tempo reale. Furti, accessi non autorizzati, incidenti sul lavoro e interruzioni operative non sono più tollerabili in un settore che vive di efficienza, precisione e continuità.
Le soluzioni a disposizione sono molteplici e sempre più evolute. Dalla videosorveglianza basata su AI al controllo accessi automatizzato, passando per la comunicazione mission-critical tra operatori e flotte, la sicurezza logistica è oggi un ecosistema integrato che abbraccia dispositivi, reti e software.
I moderni sistemi di videoanalisi permettono di riconoscere comportamenti anomali, leggere targhe in tempo reale, automatizzare l’apertura di varchi e monitorare le aree più sensibili, anche in condizioni ambientali difficili. Questo tipo di controllo proattivo consente non solo di prevenire incidenti e intrusioni, ma anche di ottimizzare i flussi e migliorare il servizio.
Fondamentale in questo contesto è la connettività. I magazzini automatizzati e i terminal di smistamento richiedono reti wireless performanti, capaci di assicurare la trasmissione costante dei dati anche in aree remote o complesse. Una comunicazione efficiente tra dispositivi, sensori, veicoli e sistemi centrali è essenziale per garantire il monitoraggio continuo delle operazioni e la reattività in caso di allarme.
In parallelo, la comunicazione vocale tra gli operatori resta cruciale: radio digitali, sistemi Push-to-Talk-Over-Cellular (PoC) su rete cellulare e dispositivi veicolari di nuova generazione garantiscono dialoghi chiari, rapidi e sicuri, anche in ambienti rumorosi o in movimento.
Un ulteriore elemento di attenzione è la sicurezza informatica, sempre più interconnessa con quella fisica. Ogni sensore, videocamera o dispositivo connesso rappresenta un potenziale punto d’ingresso per minacce digitali. Proteggere le infrastrutture IT, segmentare le reti, aggiornare i sistemi e monitorare in tempo reale eventuali anomalie è diventato parte integrante della gestione della sicurezza logistica.
In questo scenario articolato si inserisce Aikom Technology con il suo approccio integrato, che consente alle imprese del settore di costruire infrastrutture resilienti, scalabili e pronte per affrontare le sfide della logistica 4.0.
La connettività è l'elemento fondamentale
A tal proposito, Davide Cinarelli, Product Manager Professional Mobile Radio, Marco Fabbri, Product Manager Security & Surveillance, e Marco Bracci, Product Manager Wireless & Networking Aikom, fanno il punto sulle soluzioni intelligenti per il futuro dei trasporti e della logistica, cercando di capire in che modo la connettività e le reti di comunicazione oggi influenzano la gestione della sicurezza nei grandi hub di distribuzione e nei magazzini.

«Nel contesto della logistica, la connettività non rappresenta solo l’infrastruttura, ma è l’elemento fondamentale per garantire l’efficienza e la sicurezza all’interno di hub di distribuzione e magazzini - spiega Bracci - L’integrazione di reti wireless di ultima generazione con dispositivi IoT e sistemi di tracciamento permette un monitoraggio in tempo reale delle merci, degli operatori e delle infrastrutture, consentendo una gestione efficiente degli inventari e una riduzione degli errori.
Mediante tecnologie di comunicazione a banda larga e satellitari, è possibile mantenere un coordinamento costante tra i mezzi in movimento, assicurando continuità operativa, protezione delle merci e sicurezza del personale. Aikom risponde a queste esigenze con un ecosistema integrato di connettività avanzata, costruito attorno a brand affidabili come Cambium Networks, Teltonika Networks, Peplink e Ruijie Networks».
Alcune tecnologie in particolare stanno rivoluzionando il coordinamento tra flotte e operatori per garantire maggiore sicurezza e continuità operativa: «Il coordinamento tra flotte di veicoli si sta trasformando grazie a router mobile per la connettività senza interruzioni; radio digitali con soppressione dinamica del rumore e dispositivi veicolari broadband, che assicurano comunicazioni senza limiti di copertura utilizzando rete LTE e Wi-Fi; centrali operative che centralizzano comunicazioni e segnalazioni di emergenza coadiuvate da localizzazione interna ed esterna agli edifici - osservano Bracci e Cinarelli - Queste tecnologie garantiscono una connessione senza interruzioni tra veicoli e hub logistici, favorendo interventi rapidi, riduzione dei ritardi e sicurezza del personale».
La sorveglianza diventa intelligente

Al tempo stesso anche l’uso di sistemi di videosorveglianza basati su intelligenza artificiale può migliorare la protezione di merci, infrastrutture e personale. «Si tratta di un'innovazione che rappresenta un vero e proprio salto di qualità nella protezione di merci, infrastrutture e personale nel settore logistico - interviene Fabbri - Questi sistemi, grazie all’analisi video intelligente, consentono di monitorare in tempo reale l’ambiente operativo, dai magazzini ai porti fino alle tratte di trasporto.
Tra i benefici principali troviamo il monitoraggio costante e proattivo: l’AI permette di rilevare automaticamente movimenti sospetti o anomalie nei flussi di persone e mezzi, attivando allarmi e segnalandoli prontamente agli operatori, e di controllare con precisione le aree sensibili. Attraverso funzionalità come la lettura targhe e il controllo accessi, è possibile garantire la sicurezza in zone critiche (per esempio carico/scarico, terminal e varchi di accesso), riducendo il rischio di intrusioni e accessi non autorizzati.
Queste funzioni sono ora spesso integrate in un unico software di gestione (come nel caso di Avigilon), in modo da rendere più efficiente l’operatività. Infatti, la centralizzazione della gestione degli accessi e delle informazioni consente agli operatori di intervenire in maniera tempestiva e coordinata, migliorando così l’efficienza complessiva delle operazioni logistiche».
Tanti rischi, altrettante soluzioni
Il passaggio successivo è focalizzarsi sui rischi più comuni legati alla sicurezza nel trasporto delle merci e, soprattutto, su quali soluzioni possano aiutare a prevenirli. «Durante il tragitto o nei punti di carico/scarico, le merci possono essere oggetto di furti, manomissioni o sottrazioni non autorizzate: le soluzioni sono videosorveglianza intelligente con riconoscimento targhe (ANPR) e analisi comportamentale AI, telecamere multisensor a 360 gradi e pro ad altissima risoluzione, bodycam indossabili per il personale e sistemi di monitoraggio veicolare.
In secondo luogo, nei terminal, nei porti o nei magazzini possono verificarsi accessi non controllati o intrusioni in zone sensibili: le soluzioni qui comprendono controllo accessi centralizzato, integrato con badge, lettura targhe e verifica biometrica; sistemi interfonici per comunicazioni bidirezionali in tempo reale alle barriere d’ingresso; analisi video in tempo reale per rilevare movimenti sospetti.
Un’altra tipologia di rischi riguarda la perdita o il danneggiamento delle merci a causa di eventi accidentali, condizioni ambientali o errori operativi che possono compromettere l’integrità del carico: le soluzioni sono il tracciamento satellitare costante dei mezzi, il monitoraggio ambientale dei container tramite sensori IoT integrati, gli allarmi automatici in caso di apertura non autorizzata dei veicoli.
Infine, un ulteriore rischio è la mancanza di tracciabilità, ovvero la perdita di visibilità lungo la catena logistica che può rallentare le consegne e aumentare il rischio di smarrimento: le soluzioni sono le reti wireless con piattaforme di gestione in cloud (per esempio cnMaestro di Cambium Networks, Ruijie Cloud) per un monitoraggio in tempo reale e dual SIM, load balancing e hot-failover per garantire continuità connettiva ovunque».
Tecnologie per una visione strategica

Guardando al futuro, in materia di sicurezza, il settore della logistica e dei trasporti conoscerà un’evoluzione continua. «Tra le tendenze future più rilevanti, troviamo l’adozione crescente di sistemi di videosorveglianza basati su intelligenza artificiale e machine learning, capaci di analizzare i dati in tempo reale e anticipare situazioni potenzialmente critiche.
Tecnologie come 5G e Wi-Fi 7 garantiranno una connettività più stabile e performante, essenziale per il coordinamento in tempo reale di flotte e infrastrutture. A ciò si aggiungono i dispositivi wearable intelligenti (per esempio Wave PTX di Motorola Solutions), che potenziano la sicurezza degli operatori mobili grazie a funzionalità come l’assistenza vocale e l’allerta automatica in caso di emergenza».
«Un’altra direttrice innovativa - cotinuano i manager Aikom - è rappresentata dall’integrazione di pali intelligenti e stazioni di emergenza audio-video, ideali per offrire protezione continua e comunicazioni bidirezionali anche in aree industriali o urbane ad alto rischio».
Investire nella sicurezza, perciò, significa oggi investire nella competitività. La logistica del futuro sarà veloce, automatizzata e connessa. Soprattutto sarà sicura se sostenuta dalle giuste tecnologie, da una visione strategica e da partner capaci di accompagnare l’evoluzione operativa con competenza e visione.



