A inizio gennaio il Comune di Trieste ha presentato ai cittadini il nuovo progetto per rafforzare la videosorveglianza realizzato dal dipartimento Polizia locale e sicurezza, dalla Protezione civile, dal dipartimento Innovazione e servizi al cittadino e dal servizio Trasformazione digitale.
Le zone interessate sono quelle di Valmaura, Giarizzole e Costalunga, ad alta densità abitativa, caratterizzate dalla presenza di impianti sportivi, luoghi di interesse storico (Risiera) e dal cimitero. La videosorveglianza con i relativi collegamenti in fibra ottica verrà realizzata grazie ai finanziamenti della Regione Friuli Venezia Giulia, del ministero dell’Interno e del Comune, pari a complessivi 2,255 milioni di euro. Prevede il collegamento alla sala operativa della polizia locale, della questura e successivamente anche della caserma dei Carabinieri.
Le nuove telecamere saranno 16 con la posa di 7 km di fibra ottica, che si sommano alle 148 telecamere già attive a Trieste. Sono previsti ulteriori ampliamenti della rete fino a 240 telecamere.
Latina, telecamere multi-sensore e ottiche per la vivibilità
Il Comune di Latina si è aggiudicata i fondi per la videosorveglianza, pari a 80.000 euro, tramite un bando della Regione Lazio. Verranno installate telecamere multi-sensore e ottiche, con capacità di visione notturna, che saranno integrate nel sistema di videosorveglianza cittadino con lo scopo di prevenzione della criminalità e miglioramento della vivibilità delle aree pubbliche.
11 nuove telecamere per la sicurezza urbana a Montalto di Castro
Grazie a un bando, il Comune di Montalto di Castro (VT) ha ottenuto un finanziamento di 20.000 euro per una serie di interventi a garanzia della sicurezza sul territorio, tra cui anche la videosorveglianza.
È prevista l’installazione di 11 telecamere per ampliare la rete già attiva in città. Due dei dispositivi integreranno la lettura targhe, altri due saranno deputati al controllo ambientale, mentre i rimanenti inquadreranno contesti urbani sensibili: incroci e rotatorie, luoghi con forte attenzione sociale.
A Pisa 6 nuove telecamere per prevenire vandalismo e crimini
Il Comune di Pisa ha assegnato l’installazione di 6 nuove telecamere per un investimento pari a 155.000 euro, a completamento di una rete che conta già 155 apparecchi. L’obiettivo è prevenire i fenomeni di vandalismo, oltre a tutelare la sicurezza dei cittadini.
A queste telecamere si aggiungono 14 dispositivi con lettura targhe, che verranno integrati con altri 57 fino ad arrivare a un totale di 232 apparecchi installati.
Al via i lavori per la videosorveglianza comunale di Pizzoni
Il Comune di Pizzoni (VV) ha assegnato all’impresa Sagredo Engineering (RM) i lavori per realizzare l’impianto di videosorveglianza comunale, finanziato con 169.000 euro del Ministero dell’Interno e 10.000 euro del Comune. La previsione è quella di terminare l’installazione entro la fine dell’anno.
Sistema di videosorveglianza per i quartieri periferici a Vicenza
Dopo aver siglato il patto per la sicurezza urbana, il Comune di Vicenza ha dichiarato di voler estendere il sistema di videosorveglianza ai quartieri di San Pio X e San Lazzaro. Il prefetto in aggiunta ha invitato i commercianti a dotarsi di queste tecnologie, facendo richiesta di finanziamenti.
Videosorveglianza per il controllo urbano di Rosarno
I lavori per l’installazione di un nuovo sistema di videosorveglianza a Rosarno hanno preso il via a gennaio, grazie al finanziamento di 100.000 euro ottenuto da un bando e all’assegnazione della gara d’appalto avvenuti all’inizio del mese.
Si tratta di una rete di 30 telecamere (in particolare per la prevenzione dell’abbandono dei rifiuti) da posizionare in una serie di aree ritenute strategiche. Contestualmente verrà realizzata una moderna infrastruttura Wi-Fi.
