Prevenire i rischi con soluzioni su misura

L’azienda fondata nel 2020 da Fabio Garrone si è specializzata nei servizi di telepresenza e telecontrollo, spaziando a 360 gradi dal controllo accessi alla rilevazione  e dissuasione di sosta vietata e atti vandalici fino alla rilevazione intrusioni e incendi.

In questo numero, ci racconta la sua esperienza di installa­tore Fabio Garrone, founder & CSO di FG Trust Service, che con i suoi servizi personaliz­zati è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza grazie all’esame approfondito di ogni caso e alle proprie competenze tecniche.

Di cosa si occupa FG Trust Service? 

«FG Trust Service, nata nel 2020, si specializza nella salvaguardia e prevenzione di rischi di svariata natura. Nel corso degli ultimi anni, de­dicandoci al miglioramento dei servizi erogati e a una sempre maggiore cura del cliente, abbiamo intrapreso un percorso che ci ha permesso di integrare sistemi tecnologicamente avanzati di deterrenza attiva e offrire servizi di altissima affidabilità, con margini di errore pressoché ine­sistenti. Oggi abbiamo un parco clienti di tutto rispetto, in ambito sia privato che pubblico, che vede in noi un partner affidabile su cui contare».

Com’è nata l’idea di aprire l’azienda? 

«La nostra storia professionale è iniziata molti anni fa, quando i servizi fiduciari (portierato e guardiania) venivano svolti in maniera fisica sul luogo. Questo tipo di attività presentava però, insieme ai vantaggi, molteplici difficoltà orga­nizzative e risultava molto onerosa da sostenere.

Quando ci siamo resi conto, analizzando i bi­sogni e le necessità dei nostri committenti, che serviva abbattere i costi e ridurre le problemati­che relative all’impiego di più risorse, abbiamo individuato nella tecnologia l’alleato ideale. Il settore infatti nell’ultimo quinquennio ha fatto passi da gigante in ambito hardware e software, garantendo standard di efficienza elevatissimi».

Come hanno vissuto i clienti questo passaggio? 

«Naturalmente, come per ogni innovazione, ini­zialmente c’è stato un po’ di scetticismo. Sono però entrati in gioco il rispetto, la stima e la fidu­cia che da sempre ci legano ai nostri clienti: con immensa soddisfazione, oggi possiamo asserire che i nostri servizi aiutano in modo concreto e tangibile qualsiasi categoria di clientela».

Quali sono le vostre specializzazioni? 

«Ci siamo focalizzati e specializzati nei servizi di telepresenza (ossia la possibilità di essere pre­senti in un luogo, in tempo reale, anche senza trovarsi lì fisicamente) e telecontrollo, cioè una soluzione di automazione basata sullo scambio di informazioni tra una periferica e un centro di controllo CR (Control Room), in cui un ruolo importante viene svolto dall’infrastruttura di comunicazione (fibra ottica, vettori radio e rete telefonica) in sinergia con le periferiche audio/video e di automazione da monitorare e gestire.

L’integrazione tra questi sistemi ci permette di erogare una lunga lista di servizi, che vanno dal controllo accessi di aree pubbliche e private - nonché di automazioni - fino alla rilevazione intrusioni e incendi, ottenuta con l’ausilio di te­lecamere termiche, passando per la rilevazione e dissuasione di sosta vietata e atti vandalici».

E i vostri punti di forza? 

«Sono senza dubbio la flessibilità - sin dalle fasi iniziali del progetto studiamo l’infrastruttura adatta al luogo da monitorare, tenendo conto della geolocazione e delle caratteristiche morfo­logiche di struttura e territorio - e la scalabilità.

Altri nostri plus sono sicuramente la conoscenza approfondita delle tecnologie, con le indispensa­bili competenze di gestione e programmazione, e del mercato di riferimento».

C’è qualche realizzazione di cui vuole parlarci?

«La cosa che ci rende veramente orgogliosi è leg­gere lo stupore sul viso di chi si trova a usufruire di un servizio che fino a qualche anno fa era pura utopia: mi viene da pensare a una cliente, per la cui tabaccheria abbiamo prospettato in tempi non sospetti il nebbiogeno come deterrente at­tivo compatibile con la gestione da remoto.

Per passare a tutt’altra realtà, quella dei cantieri, ho ancora in mente l’espressione di un cliente quando gli proponemmo di monitorare median­te TVCC collegati in rete e alla nostra control room il cantiere preso di mira dai ladri. Vista la struttura, l’unico modo per erogare i servizi di telepresenza e telecontrollo è stato quello di re­alizzare degli appositi box mobili, talvolta anche alimentati da pannelli fotovoltaici per sopperire all’assenza totale di rete elettrica.

Un cenno doveroso va anche ad alcune pubbliche amministrazioni lungimiranti, che usufruiscono dei nostri servizi per contrastare atti di vandali­smo, danneggiamento, abbandono rifiuti.

In ultimo (ma non per importanza) siamo fieri di poter dare una mano al comparto agricolo locale che, oltre a fare i conti con le difficoltà economiche del settore, ha anche l’incombenza di proteggersi dai furti, come quelli di gasolio, attrezzature, fitofarmaci, mezzi e anche delle piccole piantine messe a dimora. A tal proposito abbiamo studiato un sistema mobile ad hoc che ci permette di monitorare in telecontrollo, nelle fasce orarie maggiormente a rischio, gli obiettivi sensibili, strutture serricole comprese».