Johnson Controls – A Londra oltre 2.300 capolavori da proteggere

La National Gallery ospita una delle più importanti collezioni pittoriche al mondo. Per questo il perfetto funzionamento dei sistemi 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, è di fondamentale importanza. I sistemi di Fire & Security sono ancora una volta affidati a Johnson Controls.

Ospita una delle più imponenti collezioni al mondo ed è sicuramente il museo d’arte più famoso di Londra: fondata nel 1824, la National Gallery accoglie infatti oltre 2.300 dipinti, tutte opere pittoriche di provenienza europea e realizzate fra il 1250 e il 1900, fra le quali spiccano i capolavori di Rembrandt, Tiziano, Velázquez, Van Gogh e Michelangelo.

Per tutelare il suo immenso patrimonio, la National Gallery ha scelto ancora una volta Johnson Controls, leader globale nei prodotti e nelle tecnologie per gli edifici. Johnson Controls è partner di fiducia della Gallery dal 1999, da quando cioè presta servizi di assistenza e manutenzione dei sistemi implementati.

Le sfide della sicurezza

L’“operazione National Gallery” mira, da un lato, a garantire la sicurezza della collezione, dall’altro - e allo stesso tempo - deve far sì che le opere siano fruibili e accessibili al grande pubblico come da tradizione del museo. Queste due macro-esigenze presentavano una serie di importanti sfide a livello di security.

In questa delicata e complessa location era necessaria una strategia che prevedesse l’implementazione di una rete completa di telecamere di videosorveglianza, un sofisticato sistema di controllo degli accessi e uno di gestione degli incendi. Il perfetto funzionamento dei sistemi 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, era dunque di fondamentale importanza.

Oltre alla necessità di garantire la sicurezza della collezione e degli ambienti e l’incolumità dei visitatori, le ispezioni regolari e la manutenzione ordinaria proteggono gli investimenti nei sistemi di Fire e Security della National Gallery.

Senza una manutenzione efficace, infatti, anche i migliori apparati si deteriorano e la sicurezza può essere messa a rischio: in mancanza di una risposta rapida, anche un guasto in apparenza irrilevante è in grado di causare gravi problemi. Servizi rapidi e manutenzione regolare assicurano, quindi, che i sistemi di sicurezza e antincendio entrino in funzione quando necessario, riducendo al minimo l’incidenza e la durata dei downtime, mantenendo elevati livelli di prestazioni e prolungando, nel contempo, il ciclo di vita degli apparati.

Il contratto per la gestione del vasto sistema di sicurezza e antincendio della National Gallery ha una durata di cinque anni. I criteri di scelta sono vari, tra cui la reputazione e la solidità finanziaria delle aziende candidate, la loro esperienza in ambienti simili e con i sistemi di sicurezza in uso, oltre ovviamente alla competitività in termini di costi. Ormai da 20 anni, Johnson Controls è la prima scelta della Gallery. 

«I sistemi di sicurezza implementati presso la National Gallery integrano prodotti di vendor differenti - ha dichiarato Richard Swain, Sales Director di Johnson Controls - Grazie alla competenza e all’esperienza in materia dei nostri tecnici, Johnson Controls non solo è in grado di fornire pieno supporto e assistenza ai sistemi installati direttamente da noi, ma anche a quelli forniti e messi in funzione da altre aziende».

Alla National Gallery di Londra sono installati i dispositivi 3oTEC Multi-Sensor, perché dotati della migliore tecnologia ottica di rivelazione di fumo combinata con la rivelazione di monossido di carbonio e calore. Il risultato è un sensore in grado di fornire una rivelazione precoce degli incendi e una capacità di diminuzione di falsi allarmi che non può essere ottenuta con alcun altro tipo di rivelatore. Ciò permette una manutenzione più semplice e meno interferenze con le attività quotidiane. Questi rivelatori sono progettati per essere adattabili e flessibili, e ciò significa che possono essere usati nella maggior parte delle strutture per proteggerle da un’ampia gamma di potenziali rischi di incendio. Impiegano una sofisticata segnalazione digitale (FSK) per comunicare con il dispositivo di controllo incendi basato sulla tecnologia MZX.

Considerato il numero elevato di telecamere, rivelatori di incendi, unità rompi vetro, dispositivi di allarme e card reader, la manutenzione del sistema di sicurezza e antincendio implementato presso la Galleria non è un compito semplice. Anche per questo Johnson Controls ha previsto la presenza in loco di un proprio tecnico dedicato, cinque giorni alla settimana e disponibile su chiamata nel weekend. È considerato a tutti gli effetti parte del team di sicurezza della National Gallery ed è essenziale per la fornitura continua dei servizi di sicurezza.

Grazie a un rigoroso programma di ispezioni regolari e di manutenzione ordinaria viene periodicamente generato un rapporto dettagliato sulle attività con l’evidenza di date, tempistiche e risultati dei test, ma anche delle eventuali problematiche. In caso di usura delle componenti, il service plan di Johnson Controls prevede anche l’installazione gratuita delle parti di ricambio.

«In media sono solo 15-20 le segnalazioni di guasti al mese, un risultato di cui siamo orgogliosi, considerato l’elevato numero di dispositivi da manutenere - ha commentato Steve Inman, Engineering Works Manager presso la National Gallery - L’elevato livello di dettaglio con cui viene pianificata la manutenzione scongiura il rischio di guasti imprevisti, assicurando un ambiente molto sicuro per la Collezione ma anche per visitatori e personale».

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