Fortnite, battaglia vinta: individuata la vulnerabilità che forniva l’accesso ai dati degli utenti

Fortnite

Una vulnerabilità, per fortuna scoperta in tempo da Checkpoint Software Technologies, avrebbe aperto le porte agli hacker fornendo accesso ai dati degli utenti, compresi quelli della carta di credito, nonché alle conversazioni private.

Sono quasi 80 milioni di giocatori online nel mondo per il videogioco Fortnite, che si fa in streaming e vede fronteggiarsi professionisti e appassionati attivi su piattaforme diverse: Android, iOS, Microsoft, console Xbox One e PlayStation4.

Secondo quanto riferisce Checkpoint, si sarebbero potuti intercettare rumori ambientali e chat, completamente all’insaputa dell’utente. Il meccanismo di phishing si basava su un link di autenticazione contraffatto attraverso il quale l’hacker poteva sottrarre il token di autenticazione originale, accedendo a tutti i dati del giocatore.

«Le applicazioni Cloud - ha dichiarato Oded Vanunu, head of Products Vulnerability Research di Checkpoint - sono esposte ad attacchi e violazioni. Queste piattaforme sono sempre più prese di mira dagli hacker a causa dell’enorme quantità di dati sensibili in loro possesso. L’autenticazione a due fattori potrebbe limitare la presa di controllo degli account da parte degli hacker».

Checkpoint suggerisce una serie di azioni da intraprendere per contrastare queste minacce: informare i ragazzi del pericolo, spingerli ad adottare l’autenticazione a due fattori, fare attenzione quando si scambiano informazioni digitali, dubitare di link trovati su forum e siti online.

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