Antrintrusione e domotica: grazie alle reti IP, al cloud e anche a una semplice linea GSM, il tradizionale impianto antintrusione si è evoluto in qualcosa di molto più potente e versatile, un sistema totalmente integrato, facile da installare e ancor più da utilizzare. I vantaggi delle centrali integrate di nuova generazione
Antintrusione, domotica e videosorveglianza sono tre “mondi” che per molto tempo hanno vissuto una vita indipendente. Strade parallele che solo la tecnologia, in particolare le reti connesse, ha saputo far incontrare per moltiplicarne i vantaggi, semplificare il lavoro degli installatori e la vita agli utenti. Un impianto antintrusione di nuova generazione dotato di funzioni domotiche e di videosorveglianza, integrata come la verifica video o esterna grazie all’interfacciamento con i sistemi IP CCTV, non è più un sogno irrealizzabile ma una realtà ormai sotto gli occhi di tutti.
Antintrusione e domotica: primo passo verso l’integrazione
L’integrazione dei sistemi, anche nel nostro settore, consente all’utente finale di avere una vita più sicura, sì, ma anche più confortevole. In più, i sistemi che coniugano antintrusione, domotica e videosorveglianza contribuiscono a ridurre gli sprechi energetici e il rischio di danni causati da incendi, fughe di gas o perdite d’acqua.
I primi timidi tentativi di integrazione sono stati compiuti molti anni fa, in particolare dai colossi mondiali che producono dispositivi elettrotecnici ed elettronici, civili e industriali. Il sistema antintrusione, che fino a quel momento si collocava al primo livello di automazione domestica, ha guadagnato nuove funzionalità. Questo è il risultato dell’interazione con i componenti utilizzati per il controllo dell’illuminazione, della climatizzazione e dell’automazione dei vari dispositivi installati nell’abitazione (tapparelle, tende da sole, portoni elettrici, ecc.).
Viceversa, i sistemi domotici hanno ampliato il loro raggio d’azione alla sicurezza, integrando in un solo centro di comando la gestione di tutte le funzionalità e semplificando così la vita dell’utilizzatore, spesso disorientato da tutta questa tecnologia tra le mura domestiche.
Antifurto o antintrusione?
L’approccio dei progettisti e costruttori di questi sistemi totalmente integrati è stato ovviamente differente a seconda del proprio background culturale e industriale. Le aziende specializzate nella sicurezza hanno progettato sistemi antintrusione realizzati secondo le regole della domotica oppure con tutta una serie di funzionalità di controllo “extra”, da quelle più semplici a quelle più complesse a seconda del livello del prodotto e del suo target. I grandi attori del mercato domotico si sono invece concentrati sullo sviluppo di nuovi componenti per la sicurezza e la videosorveglianza, sfruttando le tecnologie e gli standard già adottati. La continua evoluzione dei due approcci ha permesso di progettare impianti totalmente integrati ed equivalenti in termini di prestazioni, perfettamente scalabili ed espandibili così da adattarsi a qualsiasi necessità attuale e futura.
I sistemi antintrusione più semplici ed economici, anche gli “all-in-one” come quello di Bentel analizzato su questo stesso numero, hanno una o più uscite programmabili (su evento, timer o manualmente) che permette di attivare un sistema di illuminazione, un cancello elettrico o qualsiasi altro dispositivo anche via telecomando.
Altre centrali più sofisticate sono dotate di zone di entrata utilizzabili come ingressi con funzioni di controllo domotico, con decine di timer per altrettanti attivazioni domotiche quotidiane e il supporto di protocolli adottati dai system integrator.
Il top dell’integrazione si raggiunge con i sistemi che permettono di gestire le funzionalità domotiche più avanzate grazie a moduli integrati o esterni: dall’illuminazione alla climatizzazione, dall’automazione di tapparelle e tende alle serrature elettroniche di porte, portoni e cancelli, dalla gestione dei sistemi audio/video all’irrigazione. La domotica non consente solo un incremento delle prestazioni degli impianti tecnologici presenti nell’abitazione ma anche un importante risparmio dei costi di energia e manutenzione. Inoltre, permette ad anziani e disabili di eseguire autonomamente azioni anche complesse ed essere costantemente monitorati grazie ai sistemi vivavoce bidirezionali e alla videosorveglianza. (...)
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